1. Home
  2. Sport e tempo libero
  3. Palestre e fitness

Come eliminare le culotte de cheval

Migliorare l’alimentazione, combattere la sedentarietà e scegliere i giusti alleati naturali: ecco la strategia vincente per eliminare le culotte de cheval!

23-05-2023

Palestre e fitness

C’è chi vuole dimagrire su pancia e fianchi, chi desidera combattere gli inestetismi della cellulite e chi punta invece a rassodare le braccia. Per altre persone, invece, il punto su cui intervenire sono le culotte de cheval. Con questo termine vengono comunemente indicati i cuscinetti di adipe localizzati all’altezza dei fianchi, vicino alle natiche. Questa particolare fisicità interessa soprattutto la popolazione femminile e tra l’altro non si accompagna necessariamente al sovrappeso. Una persona potrebbe anzi essere tutto sommato in buona forma, ma potrebbe avere comunque questi particolari cuscinetti di adipe localizzati e, per varie ragioni, desiderare eliminarli.

Eliminare le culotte de cheval con la dieta

L’adipe e la cellulite che compongono le culotte de cheval – che non sono considerate necessariamente un inestetismo! – possono essere causati o accentuati da diversi fattori: una dieta scorretta, la sedentarietà, l’uso di anticoncezionali orali, i fattori ormonali, una predisposizione individuale… Non tutti questi fattori sono modificabili, evidentemente, ma alcuni sì: agire su questi è dunque l’unica strategia possibile per combattere le culotte de cheval.

Come detto, l’alimentazione quotidiana è uno degli aspetti principali da prendere in considerazione. Se questo accumulo di adipe tra fianchi e glutei è accompagnato da una generale condizione di sovrappeso, allora può avere senso seguire una dieta ipocalorica dimagrante. Pur rimanendo equilibrato, un regime alimentare di questo tipo tende ad aumentare leggermente l’apporto di proteine e a ridurre quello di grassi.

Se invece chi ha le culotte de cheval è normopeso, allora la necessità potrebbe essere semplicemente quella di riequilibrare la dieta quotidiana per renderla più sana, evitando di assumere inconsapevolmente calorie e grassi in eccesso e magari aumentando leggermente l’apporto proteico. Anche quando si ha l’impressione di alimentarsi in modo corretto, spesso si commettono involontariamente alcuni piccoli errori: ad esempio si esagera con gli zuccheri semplici o i cibi iper processati oppure non si consumano abbastanza vegetali freschi, proteine e grassi “buoni”.

Che si voglia iniziare una dieta ipocalorica dimagrante o semplicemente aggiustare la propria alimentazione per mantenere il peso forma o per definire la massa muscolare, è sempre utile rivolgersi a un nutrizionista. Solo una persona competente sarà in grado di elaborare un piano alimentare efficace e davvero tarato sulle esigenze e gli stili di vita del singolo individuo.

Eliminare le culotte de cheval: consigli utili

Shutterstock

Per ridurre le culotte de cheval potrebbe essere utile anche evitare di indossare indumenti molto fascianti e tacchi alti. Entrambe queste cose, infatti, possono causare indirettamente o direttamente un rallentamento della normale attività circolatoria nella zona dei fianchi. Una situazione, quest’ultima, che non è di certo una buona alleata nella lotta contro le culotte de cheval.

Sempre per riattivare la circolazione e la microcircolazione e per favorire il drenaggio di eventuali accumuli liquidi si potrebbe anche valutare l’assunzione di un integratore alimentare a base di vite rossa, vasoprotettrice e amica di gambe leggere e snelle, oppure di betulla, che è un drenante naturale.

Culotte de cheval: allenamento per eliminarle

Oltre all’alimentazione ed eventualmente agli alleati naturali, la sedentarietà è un altro fattore su cui occorre intervenire per combattere le culotte de cheval. Non basta agire su uno solo di questi aspetti: bisogna prenderli in considerazione tutti allo stesso momento.

La cosa più importante, tanto per cominciare, è rendere più attivo il proprio stile di vita quotidiano: fare le scale invece di prendere l’ascensore, ad esempio, oppure quando possibile usare la bici o camminare invece di prendere l’auto, sforzarsi di trascorrere almeno 30 minuti ogni giorno in modo attivo, ad esempio facendo una passeggiata in pausa pranzo, eccetera.

Oltre a ciò, è consigliabile praticare sport due o tre volte a settimana. Le discip23line aerobiche sono utili perché attivano il metabolismo, promuovono il consumo dell’adipe e facilitano la definizione della silhouette. Ne sono esempi la corsa, il nordic walking, la camminata a passo veloce (ma anche i trekking in montagna), il tapis roulant acquatico

Efficaci contro le culotte de cheval sono altrimenti gli esercizi tipici del body building, perché di fatto hanno come unico obiettivo proprio il definire al meglio e in modo mirato le forme del corpo. Una delle opzioni è ad esempio il Natural bodybuilding, ma possono funzionare bene anche il cosiddetto allenamento heavy duty, l’allenamento funzionale e il crossfit.

C’è però un ulteriore aspetto da considerare. L’attività fisica è efficace (contro le culotte de cheval e non solo) soltanto quando diventa un’abitudine, ovvero quando entra a fare parte dello stile di vita e perdura nel tempo. Ma è molto difficile rimanere costanti negli allenamenti se si pratica una disciplina che non si ama particolarmente! Dunque, visto che per eliminare le culotte de cheval bisogna principalmente e prioritariamente evitare di essere sedentari, è già un ottimo e utilissimo passo iniziare a praticare uno sport qualunque: non importa quale, insomma, ma conta invece che diventi un piacere e un divertimento settimanale.

Inizia subito a combattere le culotte de chaval: cerca su PagineGialle le palestre della tua zona e inizia ad allenarti come più ti piace!

Potrebbero interessarti anche