Come scegliere l'olio corpo e a cosa serve

La pelle è l’organo più esteso del nostro corpo, la barriera che fa da “filtro” tra esterno e interno. A turbare la sua salute ci sono, prima di tutto, fattori interni: le variazioni ormonali e l’alimentazione dieta sbilanciata, ad esempio, possono causare imperfezioni e infiammazioni. E poi ci sono i fattori esterni, come il sole, il vento, i detergenti aggressivi, il sudore… Tutti elementi che possono contribuire a rendere la pelle stressata. La soluzione? Prendersi cura della cute e coccolarla. Ci si riesce anche grazie all’uso dell’olio corpo, un portentoso alleato della salute e della bellezza.

Olio corpo: dove e quanto spesso?

L’olio corpo è un unguento cosmetico oleoso che può essere applicato, in base alle esigenze, su collo, torso, braccia e gambe. Ne esistono diversi tipi che prendono il nome dell’ingrediente naturale dal quale sono ricavati. I migliori oli per il corpo sono di solito naturali e ottenuti dalla spremitura a freddo, un particolare procedimento (che, se effettuato, viene indicato in etichetta) che contribuisce a mantenere inalterate le proprietà benefiche del prodotto.

In generale, tutti gli oli per il corpo hanno effetti idratanti, emollienti ed elasticizzanti: dunque, possono aiutare a contrastare la pelle secca e anche le smagliature, comuni in gravidanza. Ci sono poi tipologie di oli per il corpo alle quali vengono attribuite azioni antiage, rassodante, tonificante e nutriente.

La scelta dell’olio corpo da usare, dunque, dipende dalle proprie esigenze e dal tipo di pelle. Lo stesso vale per la risposta alla domanda: dove applicare l’olio corpo e quanto spesso farlo? Chi tende ad avere la pelle secca sulle gambe, ad esempio, certamente dovrà applicare un olio corpo idratante soprattutto in questa zona e con una frequenza maggiore rispetto a chi non soffre di secchezza cutanea. In generale, comunque, è utile applicare l’olio corpo con regolarità, magari un paio di volte a settimana, dopo aver fatto la doccia. La costanza è essenziale per vedere i risultati!

Olio corpo: quale tipologia scegliere

In commercio, in erboristeria, nei negozi specializzati in prodotti cosmetici o nella grande distribuzione, si trovano facilmente diversi tipi di olio corpo. Uno dei più noti è probabilmente l’olio di argan, che si ricava appunto dai semi dell’albero di argan. Ricco di acidi grassi polinsaturi e altre sostanze naturali, l’olio di argan ha proprietà idratanti che rendono la pelle più elastica e protetta. In quest’olio si trovano inoltre alcune sostanze antiossidanti, come tocoferoli e flavonoidi. È ottimo per chi desidera avere una pelle più morbida e nutrita!

Meno noto è invece l’olio di canapa, che si ricava dalla spremitura a freddo dei semi di canapa. È caratterizzato dalla presenza di Omega 3 e vitamine e, oltre alle proprietà idratanti ed elasticizzanti, gli vengono attribuite anche azioni tonificanti e anti invecchiamento. L’olio di canapa, ma vale anche per altri oli vegetali, esiste sia nella versione per il corpo sia in quella alimentare: quando si acquista il prodotto, è utile accertarsi che sia effettivamente un olio corpo auso cosmetico. Anche l’olio di CBD, ricavato sempre dalla canapa, è benefico per la pelle.

Un altro olio corpo interessante ma poco noto è l’olio di camelia. È ricco di antiossidanti, vitamina E e polifenoli. Questo prodotto è la scelta giusta per chi vuole una pelle più elastica e desidera prevenire la formazione di piccole rughe.

Olio di mandorle per il corpo: consigli

Quando si parla di oli corpo è impossibile tralasciare l’olio di mandorle, uno dei più famosi in assoluto. Si tratta di un prodotto particolarmente benefico: è emolliente, nutriente e lenitivo. Infatti, può essere usato per idratare la pelle, ma anche per attenuare pruriti e scottature. È una buona scelta, applicato regolarmente, anche per prevenire le smagliature su seno, cosce e fianchi.

L’uso dell’olio di mandorle può rivelarsi vincente anche in vista dell’estate. Una pelle ben idratata, infatti, riesce a mantenere più a lungo l’abbronzatura. Dopo una giornata di sole, si può usare l’olio di mandorle per realizzare un impacco doposole. Bisogna sciogliere a bagnomaria otto cucchiai di burro di cocco e aggiungere otto cucchiai di olio di mandorle. A parte, miscela un millilitro di olio di vitamina E, tre cucchiai di gel di Aloe vera e una goccia di olio essenziale di lavanda. Mescola i due composti (se possibile, usando un mixer) e conserva in frigo in un barattolo. Il prodotto così ottenuto può essere lasciato in posa sulle zone del corpo interessate (ma anche sul viso) e poi risciacquato.

Olio di cocco per il corpo: come usarlo

Anche l’olio di cocco è un altro noto protagonista nello scaffale degli oli per il corpo. Antiossidante, emolliente e lenitivo, l’olio di cocco è una buona scelta per chi vuole prevenire le smagliature, attenuare rossori e pruriti e contrastare secchezza e imperfezioni cutanee. L’olio di cocco può anche essere usato sui capelli secchi e sfibrati.

Per idratare e nutrire in profondità la pelle, aiutandola a rinforzare i suoi sistemi di difesa e a eliminare le impurità, si può realizzare questo scrub. Bisogna miscelare dieci millilitri di olio di cocco, due cucchiai di zucchero di cocco e un cucchiaino di miele. Il mix va massaggiato delicatamente sulla zona del corpo che si desidera esfoliare (ad esempio, collo e décolleté), poi si risciacqua. In generale qualunque olio corpo, se unito a sale o zucchero, può diventare un delicato scrub.

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