Guida di Giussano

Aziende, servizi e comuni

Giussano è una piccola città di confine tra la provincia di Monza e Brianza e la provincia di Como; la sua storia ha radici antiche e risale precisamente all’epoca della dominazione dei Franchi. Apprezzata per il suo patrimonio di ville antiche e per il centro storico vivace e ricco di eventi culturali, questa località offre numerose attrazioni: ecco quali sono quelle da non perdere in un itinerario di viaggio.

Che cosa vedere a Giussano tra ville antiche e storia locale

Giussano, come altre località in provincia di Monza e Brianza, custodisce un vasto patrimonio di ville antiche che conquistano per le loro architetture. Tra quelle da visitare spiccano:

  • Villa Boffi che ha un impianto neoclassico ed è stata acquistata nel 1843 dalla famiglia milanese Borella. Ancora oggi è di proprietà privata ed è caratterizzata, oltre che da sale divinamente affrescate, dall'alta torre di avvistamento di pregevole fattura edificata intorno a metà dell'Ottocento;
  • Villa Sartirana invece è stata recentemente oggetto di un'importante opera di restauro architettonico. Nel 2004 è entrata nel circuito della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio della Lombardia perché ritenuta immobile storico di pregio a livello Regionale. Oggi è attualmente sede della biblioteca civica comunale e centro della vitalità culturale di Giussano: qui infatti vengono organizzati molti eventi;
  • Villa Longoni, anch'essa di proprietà privata, è l'esempio più celebre dell'architettura civile dell'inizio novecento sul territorio giussanese. Costruita da Francesco Longoni, prima Podestà e poi Sindaco di Giussano, all'inizio del XX secolo, si trova in una zona collinare all'interno di un vasto parco di oltre 50.000 metri quadri.
Giussano non è celebre solo per le sue ville storiche: l’itinerario di visita del centro infatti prevede anche attrazioni come il Palazzo Municipale che ospita nella sala consiliare quattro vetrate opera del Maestro Aligi Sassu, due delle quali dedicate a illustri personaggi giussanesi, e la Basilica di Giussano intitolata ai Ss. Filippo e Giacomo ed edificata nel 1932. Infine non bisogna dimenticare che nel cimitero di Paina-Brugazzo, una delle tre frazioni di Giussano, è noto il Sepolcro Passalacqua: è stato edificato ai bordi del cimitero nel 1844, mentre oggi si trova in una posizione centrale per l’espansione del campo santo.

Cosa mangiare a Giussano: i piatti della tradizione

A Giussano, come in altre località più piccole della zona, si sono conservati i piatti della tradizione culinaria brianzola, celebri per i prodotti tipici genuini e naturali. Tra i piatti da assaggiare spiccano il minestrone alla brianzola, che necessita di lunghe ore di cottura a fuoco lento, il famoso risotto con la luganega che è una specie di salame realizzato con la carne di maiale e la “cassoeula” che è a base di costine e altre parti di scarto del maiale, qualche volta arricchito dall’aggiunta di salamini, detti verzitt, accompagnato poi da una deliziosa polenta. Tra i ristoranti tipici di Giussano in cui è possibile degustare i piatti della tradizione ci sono il Ristorante Buelli e la Trattoria La Taverna: impossibile non rimanere conquistati dai sapori autentici di questo splendido territorio.

Percorsi e mappa di Giussano

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