Guida di Ciriè

Aziende, servizi e comuni

Ciriè è una località in provincia di Torino, situata nelle vicinanze dell'Altopiano del Vauda che è bagnato dal fiume Stura di Lanzo, affluente del Po. Questa città vanta un passato molto antico perché secondo alcune ricerche le sue origini coincidono con la presenza dei Salassi, una popolazione di origini celtiche. Secondo lo storico Polibio infatti, prima della dominazione romana, questo territorio era un fitto bosco con piccoli villaggi sparsi che si arresero solo alla fine all’arrivo dei Romani. Oltre a vantare una storia antica, questa località ha anche molti monumenti e chiese di pregio: ecco quali sono le principali attrazioni da non perdere.

Che cosa vedere a Ciriè tra monumenti e chiese

L’itinerario di visita alla scoperta del centro storico di Ciriè inizia con il Duomo romanico-gotico che è stato dedicato a San Giovanni Battista, in cui si ammirano il portale in cotto e le numerose opere d’arte all’interno, come la Pietà del XVI secolo. Si prosegue poi con la chiesa di San Giuseppe che mantiene l'impianto originario tipico della Controriforma, ad aula unica con cappelle laterali, e con la chiesa di San Martino che è inserita in un’antica cascina dalla tipica struttura a corte, sorta nel XVII secolo alla periferia della città. L'edificio, che all'esterno si presenta semplice e lineare, è all'interno un vero gioiello barocco: l'altare, attribuibile a Bernardo Vittone, è coronato da candelabri e putti lignei, mentre l'abside è decorata da una tela che raffigura l'Immacolata Concezione.

Non solo architetture religiose, ma anche cimeli storici civili come la Torre di San Rocco che è la testimonianza di un passato antico ed è il simbolo del Borgo di san Rocco. Situata a nord-ovest della città, all'estremità di Corso Nazioni Unite, è ciò che resta delle fortificazioni medievali della città e del suo famoso castello, purtroppo definitivamente distrutti nel lontano '500. 
Un’altra chicca da non perdere per gli appassionati d’arte è Villa Remmert che è stata costruita alla fine dell'800 e, al momento dell'edificazione, era caratterizzata da un parco all'inglese con dependance agricola. Di proprietà della famiglia Remmert, è stata acquistata dal Comune nel 1988 per il suo pregio architettonico e per la sua posizione strategica: da più di 10 anni proprio qui vengono organizzate bellissime mostre di arte contemporanea gestire e curate dalla celebre Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino.

Cosa mangiare a Ciriè: i piatti della tradizione

Ciriè non è solo la destinazione perfetta per gli amanti della storia e dell’arte che vogliono trascorrere qualche giorno lontani dal caos delle grandi metropoli, ma anche per chi vuole vivere un’esperienza enogastronomica davvero unica. Qui infatti è possibile assaggiare i migliori piatti della tradizione piemontese tra cui spiccano il vitello tonnato, gli agnolotti del plin, i tajarin con burro e salvia, la Bagna Cauda e il celebre Bonèt, che è uno dei dolci tipici più apprezzati della zona. 
Tra i ristoranti di Ciriè in cui è possibile gustare queste ricette prelibate e autentiche spicca la Trattoria Antica di San Rocco: impossibile non rimanere conquistati dal gusto e dal sapore indimenticabile di questi straordinari piatti.

Percorsi e mappa di Ciriè

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