Palazzo Leopardi: alla scoperta della vita del poeta
Tutti i turisti che scelgono di visitare Recanati sanno di avere nella loro agenda una tappa imperdibile: la visita a Palazzo Leopardi. Questa meravigliosa e perfettamente conservata casa-museo è raggiungibile facilmente a piedi (le dimensioni del borgo permettono di visitarlo senza dover prendere alcun mezzo), e l’ala aperta al pubblico ospita la biblioteca di Monaldo, padre di Giacomo Leopardi, composta da libri di enorme valore. Palazzo Leopardi è aperto in orari precisi, che sono consultabili online. Questo perché, tutt'oggi, la casa è abitata dai discendenti del poeta, ed è messa a disposizione dei turisti solo in determinati periodi. Una guida vi accompagnerà nel percorso di scoperta della casa-museo e vi darà cenni sulla vita del poeta, fino ad accompagnarvi nella piazza esterna (la famosa piazza protagonista de Il sabato del villaggio), dove è presente uno shop con souvenir e libri ricordo.
Il colle dell’infinito
Una passeggiata nella natura vi condurrà facilmente verso il colle dell’infinito, protagonista di una delle poesie più celebri del Leopardi. Dal colle è possibile ammirare il panorama dall’alto e scattare una foto ricordo sotto la scritta “sempre caro mi fu quest’ermo colle”. I riferimenti a Giacomo Leopardi sono innumerevoli all’interno della città marchigiana, ma Recanati va oltre il “semplice” turismo letterario, offrendo molti altri spunti interessanti.
Cosa vedere a Recanati
Ora che si è dato ampio spazio alle attività turistiche legate alla vita del celebre poeta, è bene soffermarsi anche sulle altre bellezze architettoniche e artistiche della città di Recanati. Da girare rigorosamente a piedi, date le piccole dimensioni del borgo, il consiglio è quello di soffermarsi a visitare:
- Villa Colloredo Mels (con all’interno la pinacoteca con lavori di Lorenzo Lotto)
- Cattedrale di San Flaviano
- Chiesa di Sant’Anna
- La Torre di Recanati (sulla quale è possibile salire in cima)
- Teatro Persiano
All’interno del Teatro Persiano è presente il museo dedicato a Beniamino Gigli, un tenore molto famoso soprattutto all’estero.
Mangiare nelle Marche
Per concludere degnamente la vostra
visita a Recanati, potete scegliere di soggiornare nelle strutture alberghiere presenti (alcune di essere si affacciano direttamente sul colle dell’infinito) o sostare per godere di un buon pranzo. A Recanati potrete gustare le tante specialità marchigiane, fra le quali spiccano i
Vincisgrassi (un’ottima pasta al forno che ricorda la
famosa lasagna), le
olive all’ascolana (street food per eccellenza), il coniglio in porchetta e il
ciauscolo, un
salame spalmabile.