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Cosa vedere a Bologna in un giorno

Dall’iconica Piazza del Nettuno con la Sala della Borsa fino alle Sette Chiese e al Museo della Musica: ecco tutte le cose da vedere a Bologna in un giorno

24-01-2023

Hotel, Alberghi e B&B

La si sceglie come meta per gli inconfondibili portici e per il centro storico tra i più estesi d’Italia, ma poi si resta incantati soprattutto dall’atmosfera vivace, dalla ricca vita culturale e dall’indimenticabile cucina tipica, che include tra le altre cose lasagne, tortellini e la meno nota zuppa imperiale. Parliamo ovviamente di Bologna, capoluogo dell’Emilia-Romagna con alle spalle una storia che affonda le sue radici fin nel primo millennio a.C.

Non serve una lunga vacanza per innamorarsene: le cose da vedere a Bologna in un giorno sono tante e davvero strepitose!

Sala Borsa e la Piazza del Nettuno

Bologna si gira facilmente a piedi ed è comodamente raggiungibile in treno: una meta perfetta, insomma, per un weekend fuori porta o una gita di una giornata. Un tour della città, se si ha solo un giorno a disposizione, non può che iniziare da Piazza del Nettuno, che si trova in pieno centro. Per raggiungerla dalla stazione basta camminare per quindici minuti sotto i caratteristici portici cittadini, che solo nel centro storico bolognese raggiungono la ragguardevole lunghezza di quasi quaranta chilometri. I portici, tra l’altro, nel 2021 sono stati dichiarati patrimonio Unesco.

Piazza del Nettuno (ma anche piazza Nettuno o piazza del Gigante, come viene a volte chiamata) prende il nome dalla fotografatissima fontana che si trova nel centro: una statua in bronzo realizzata nel 1565 dal Giambologna (pseudonimo di Jean de Boulogne) che ritrae appunto Nettuno, il dio del mare. I locali lo chiamano informalmente “il Gigante”: ecco spiegata l’origine dell’altro nome con cui questo spazio pubblico è noto. Nella stessa piazza c’è anche la Sala Borsa: inaugurata nel 2001, è un centro culturale molto frequentato dagli studenti e dai cittadini. Al piano terra, grazie al pavimento in vetro, si possono osservare scavi e reperti archeologici di antiche civiltà locali.

Cosa vedere a Bologna a piedi: Piazza Maggiore

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La tranquilla passeggiata bolognese potrebbe a questo punto proseguire in piazza Maggiore: con i suoi 115 metri di lunghezza e 60 di larghezza, si tratta della piazza principale di Bologna e regala un colpo d’occhio notevole grazie ai numerosi edifici di origine medievale che ancora oggi ne segnano il perimetro. Tra le costruzioni affacciate sulla piazza ci sono il Palazzo del Podestà, risalente al 1200; la Torre dell’Arengo, che è il campanile civico di Bologna; e il Palazzo Comunale, detto anche Palazzo d’Accursio e oggi sede del Comune (ma ospita anche una collezione d’arte).

Basilica di San Petronio

In piazza Maggiore, poi, c’è l’imponente Basilica di San Petronio. Realizzata tra il 1390 e il 1659, del suo aspetto (per lo meno dall’esterno) colpisce senza dubbio la facciata incompleta. Le ragioni di questa incompiutezza non sono certe: secondo alcune fonti, la colpa sarebbe da attribuire alla mancanza di fondi. Negli anni successivi è stato più volte proposto di proseguire e concludere i lavori, ma non se ne è mai fatto nulla: per fortuna, verrebbe da dire, perché oggi quella facciata a metà è un tratto identitario della Basilica davvero originale e affascinante.

Il Quadrilatero e il Mercato Antico

Tra piazza Maggiore e la Torre degli Asinelli c’è il Quadrilatero, antico quartiere che ospita il mercato. Anche se non si ha intenzione di comprare nulla, il posto è così caratteristico che vale senza dubbio una visita approfondita. È una buona idea trascorrerci un po’ di tempo intorno all’ora di pranzo, se possibile: le scenografiche viette di questo quartiere, infatti, sono un tripudio di profumi e sapori tipici, vecchie osterie e botteghe storiche. Che sia qui o altrove, comunque a Bologna i posti caratteristici in cui mangiare non mancano di certo e si trovano facilmente anche le enoteche e ristoranti gluten free.

Bologna in un giorno: Torre degli Asinelli

Lasciandosi il mercato antico alle spalle si raggiungono le due torri di Bologna, visibili già da lontano grazie alla loro altezza. La Torre degli Asinelli è forse la torre bolognese più famosa oltre i confini cittadini e regionali, ma accanto ce n’è un’altra: la Torre della Garisenda, indubbiamente pendente. Sulla prima è possibile salire e godere di una strepitosa vista dall’alto sulla città. Attenzione, però: tradizione vuole che farlo prima di laurearsi porti sfortuna!

Piazza Santo Stefano e le Sette Chiese

Tra le cose da vedere a Bologna in un giorno c’è anche il complesso delle Sette Chiese in piazza Santo Stefano: si tratta di una grande basilica che, nonostante i cambiamenti intercorsi con il passare dei secoli, ha mantenuto un grande fascino e un’architettura davvero interessante. Il nome “Sette Chiese” è infatti dovuto alla particolare articolazione del luogo sacro, dove varie chiesette e cappelle sono collegate una all’altra tramite cortili e chiostri.

Museo della Musica di Bologna

Perché non chiudere la visita di Bologna in un giorno con un bel museo? Le opzioni a disposizione in città sono diverse, ma tra le più originali c’è probabilmente il Museo della Musica di Bologna. Inaugurato nel 2004, il Museo Internazionale e Biblioteca della Musica (questo è il nome completo) si trova dentro Palazzo Sanguinetti. All’interno si possono ammirare, tra le altre cose, una vasta collezione di “reperti” che raccontano il mondo della musica tra Cinquecento e Settecento e una fedele ricostruzione del laboratorio del famoso liutaio bolognese Otello Bignami.

Le cose da fare a vedere e fare a Bologna non mancano, insomma: non resta che organizzare il viaggio e partire. Se ancora non sai dove alloggiare in città, affidati a PagineGialle e cerca gli ostelli e gli hotel di Bologna più adatti alle tue esigenze.

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