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Cosa vedere a Ferrara in un giorno

Il Castello Estense, il centro storico già patrimonio Unesco, i vari palazzi storici e i musei: ecco cosa vedere in un giorno a Ferrara, anche quando piove

23-01-2023

Hotel, Alberghi e B&B

Ci sono tante buone ragioni per visitare Ferrara in un giorno o in un weekend: la città dell’Emilia-Romagna, capoluogo dell’omonima provincia, è un vero gioiello architettonico e il suo centro storico è patrimonio Unesco fin dal 1995. Ma c’è di più: già capitale del Ducato di Ferrara, la città è ancora oggi uno scrigno di cultura, storia e tradizioni gastronomiche (in Emilia-Romagna, d’altronde, i piatti tipici da provare assolutamente non mancano di certo). Le dimensioni contenute la rendono la meta ideale per una gita breve: ecco, allora, cosa vedere a Ferrara in un giorno o poco più.

Cosa vedere a Ferrara: Castello Estense

Se si ha a disposizione un solo giorno per vedere Ferrara, è d’obbligo iniziare il tour da uno dei punti di maggiore interesse: il Castello Estense. Questo punto di partenza, tra l’altro, è comodo per chi arriva in città in treno oppure parcheggia nei pressi della stazione, perché Largo Castello (così si chiama l’area in cui sorge il palazzo voluto da Niccolò II d’Este) dista circa 20 minuti a piedi da Stazione Centrale. In alternativa c’è un autobus che compie lo stesso tragitto in una decina di minuti.

Chiamato anche Castello di San Michele, il Castello Estense è stato storicamente la dimora della famiglia d’Este e oggi i suoi interni eleganti e riccamente decorati sono a disposizione dei visitatori. Ci sono diverse tipologie di biglietto: alcuni prevedono anche la visita dell’imponente Torre dei Leoni, dalla quale si vedono il fossato che circonda il palazzo e parte della città.

La Cattedrale di San Giorgio

Cattedrale di San Giorgio Ferrara – Shutterstock

A pochi passi di distanza dal Castello Estense c’è la Cattedrale di San Giorgio. Impossibile non notare fin dal primo sguardo la sua imponente e magnifica facciata in marmo bianco, mentre ci sarà bisogno di un’osservazione più attenta per cogliere i diversi stili con cui è stata costruita. In marmo bianco è anche il campanile di epoca rinascimentale che, in quanto ad altezza, gareggia con la vicinissima Torre dell’Orologio, risalente al Cinquecento.

Piazza Trento e Trieste e il Palazzo Comunale

È proprio adiacente alla Cattedrale, quindi se la si visita è impossibile non passarci. Parliamo di piazza Trento e Trieste, la principale di Ferrara, un tempo nota come Piazza delle Erbe. Oltre alla Cattedrale, da questo ampio spazio pubblico cittadino si possono comodamente ammirare e visitare anche il Palazzo Comunale, ex Palazzo ducale della famiglia d’Este e oggi costruzione pregevole dotata anche di un interessante cortile interno; il Museo della Cattedrale, che contiene sculture, dipinti e altre opere un tempo custodite nella chiesa; e la Loggia dei Merciai, dove nel Medioevo si effettuavano gli scambi e i commerci.

Cosa vedere a Ferrara in un giorno: il palazzo dei Diamanti

Nei pressi del Castello Estense si trova anche il Palazzo dei Diamanti che però, a dispetto del nome, non ha incastonate nella facciata le pietre preziose per antonomasia. Le mura esterne di epoca rinascimentale sono realizzate in marmo bianco con una tecnica chiamata bugnato, che ricrea una serie di punte e sfaccettature che potrebbero ricordare, appunto, quella dei diamanti. Comunque sia, questo palazzo situato in Corso Ercole I d’Este oggi ospita la Pinacoteca nazionale e varie mostre temporanee. La costruzione fa parte di quella che viene chiamata Addizione Erculea, cioè l’ampliamento e miglioramento urbanistico che ha interessato Ferrara tra fine Quattrocento e inizio Cinquecento.

Via delle Volte

via delle volte Ferrara – Shutterstock

Chi visita Ferrara in un giorno si troverà presto o tardi a passeggiare nella centralissima via delle Volte. Anticamente la strada, oggi pedonale, era conosciuta soprattutto per le numerose case di piacere e seguiva il corso del fiume Po, che è però stato deviato nel 1152. I mattoncini rossi delle case e i passaggi sospesi che la attraversano rendono la via un luogo davvero delizioso in cui passeggiare senza fretta. Se possibile, però, vale la pena passarci verso l’ora di pranzo: tra i vari negozietti, infatti, ci sono molti locali specializzati nella cucina tipica.

Cosa vedere a Ferrara in un giorno se piove

Non distante da via delle Volte c’è Palazzina Marfisa d’Este, un affascinante palazzo del Cinquecento in stile rinascimentale ferrarese che deve il suo nome al fatto che la Duchessa abitò queste sontuose stanze fino alla sua morte. Il palazzo è famoso per i suoi affreschi ed è la sede dei Musei Civici di Arte Antica di Ferrara: vale sempre la pena visitarli, ma è utile tenerli presente soprattutto se si ha la sfortuna di vedere Ferrara in un giorno di pioggia e si è quindi in cerca di attrazioni al coperto.

Lo stesso vale per Palazzo Bonacossi, che ospita alcune collezioni dei Musei Civici di Arte Antica, e per il Museo Casa Romei, che contiene varie opere del Rinascimento: entrambi questi punti di interesse sono a pochi minuti a piedi da Palazzina Marfisa d’Este. Non distante c’è anche Palazzo Costabili e il suo Museo Archeologico Nazionale istituito nella prima metà del secolo scorso dopo lo straordinario ritrovamento della necropoli etrusca di Spina. In questo sito archeologico sono state infatti rinvenute oltre quattromila sepolture con relativi corredi funebri e vari manufatti in oro e argento.

Per godere delle numerose bellezze di Ferrara non resta che organizzare il viaggio: come abbiamo visto, anche un soggiorno brevissimo saprà regalare ricordi meravigliosi! Si potrebbe soggiornare in uno scenografico agriturismo in Emilia-Romagna e poi recarsi a Ferrara per una gita in giornata oppure pernottare direttamente in città in un B&B o in un hotel.

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