Geometri

I geometri sono figure professionali con competenze tecniche specifiche in settori come quello edilizio, topografico ed estimativo. I geometri possono essere sia dei liberi professionisti con un proprio studio sia dei lavoratori dipendenti presso un comune o un’agenzia immobiliare, o ancora possono essere incaricati da banche, notai o tribunali per svolgere stime e perizie.

Spesso i geometri liberi professionisti condividono uno studio tecnico con gli architetti o gli ingegneri: in questo modo possono garantire un servizio completo e di alta qualità sotto tutti gli aspetti che riguardano il settore edilizio, ma non solo. Sono infatti in grado di rispondere a qualunque necessità nell’ambito della progettazione civile e delle stime immobiliari, nei cantieri e nella sicurezza edile, nell’assistenza tributaria e nella gestione immobiliare.

Geometra: storia della professione

La professione del geometra è stata istituita in Italia con un Regio Decreto del 1928, in sostituzione della preesistente figura del perito agrimensore. Il provvedimento costitutivo della categoria ha attribuito ai geometri competenze tecniche nel settore edilizio, topografico ed estimativo.

Dopo aver conseguito il diploma di istruzione tecnica CAT (Costruzioni, Ambiente e Territorio) che ha sostituito il precedente Istituto Tecnico per Geometri, per poter esercitare la professione di geometra è necessario superare un esame di abilitazione, seguendo diversi percorsi:
  • svolgendo un tirocinio formativo della durata massima di 18 mesi presso un geometra, un architetto o un ingegnere civile iscritto all'albo da almeno 5 anni;
  • svolgendo attività tecnica come dipendente per almeno 18 mesi;
  • frequentando corsi di formazione professionale, corsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore oppure percorsi didattico-formativi predisposti dagli Istituti Tecnici Superiori;
  • conseguendo una laurea triennale o specialistica in determinate classi (come Ingegneria civile e ambientale, Scienze dell'architettura, Pianificazione Urbanistica, Ambientale e Territoriale) con svolgimento di un tirocinio di almeno 6 mesi, diventando così geometri laureati.
Tutti i professionisti sono raggruppati nel Collegio dei Geometri competente per territorio, che provvede a inserire tutti i nominativi e i recapiti dei nuovi geometri nell'Albo, consultabile anche on line sul sito di ogni Collegio territoriale.

Di cosa si occupano i geometri

I geometri hanno competenze multidisciplinari, e svolgono la loro attività principalmente in tre macro-aree:
  • edizilia, urbanistica e ambiente
  • geomatica e attività catastale
  • estimo e attività peritale
I geometri si possono occupare quindi della progettazione e direzione di lavori edili, della certificazione energetica e acustica degli edifici, delle verifiche previste dalla normativa sulla prevenzione incendi, di denunce e volture catastali, di consulenze tecniche, perizie contrattuali e due diligence immobiliari.

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Se stai cercando un tecnico per la cura dei tuoi immobili o un partner per la tua impresa, allora devi rivolgerti a professionisti esperti come i geometri, che ti forniranno servizi ad hoc per i tuoi beni, assicurando un’ottima riuscita per ogni tipo di intervento eseguito. A TorinoFirenze o Catania puoi trovare geometri che svolgono la loro attività con passione e si impegnano per cercare la soluzione ideale per ogni singola pratica, offrendo un’ampia gamma di servizi rivolti non solo a privati ma anche a società nell'acquisto di case in vendita a Casale Monferrato, Torino oppure Siracusa.

Domande Frequenti - Geometri

Quanto costa il geometra per una ristrutturazione?
Il costo di un lavoro di ristrutturazione affidato ad un geometra varia in base a diversi fattori. In linea di massima si parte dagli 800 euro per arrivare ai 2500 se il professionista è incaricato anche di dirigere i lavori.

Come si verifica la regolarità urbanistica?
Per verificare la regolarità urbanistica di un immobile è necessario verificare la corrispondenza tra lo stato di fatto dell'edificio ed il titolo abilitativo (licenza o concessione edilizia, Dia, Scia, Cil ecc) con cui il comune ha autorizzato la costruzione e/o le successive ristrutturazioni dello stesso.

Quali sono i documenti da richiedere per l'ampliamento di una casa?
Per richiedere l'ampliamento di una casa è necessario un Permesso di costruire, rilasciato dal tuo Comune di riferimento, oppure di una SCIA (segnalazione certificata di inizio attività) in alternativa al P.d.c.

Quali permessi servono per la ristrutturazione di una casa?
I permessi per la ristrutturazione di una casa sono la Cila (Comunicazione di inizio lavori asseverata); il Cil (Comunicazione di inizio lavori non asseverata); e la Scia (Segnalazione certificata di inizio attività).