Guida di Santarcangelo Di Romagna

Aziende, servizi e comuni

Annoverato in assoluto fra i borghi più belli e caratteristici in provincia di Rimini, Santarcangelo di Romagna rappresenta un vero e proprio gioiello dell’Emilia Romagna. Ridente e florida città d’arte, Santarcangelo di Romagna è famosa per le sue grotte sotterranee, i vicoli caratteristici, e per essere stata la città d’origine di Papa Clemente XIV. 

Caratterizzata da un delizioso borgo medievale e dalla presenza di molteplici musei, fiere e manifestazioni, Santarcangelo di Romagna merita una visita anche per godere delle sue eccellenze enogastronomiche e assaggiare i piatti della cucina emiliana. In fondo, quando si parla di Emilia Romagna, il connubio “vino e buon cibo” è palese per tutti. Scopriamo insieme in questa guida di PagineGialle.it cosa vedere a Santarcangelo di Romagna e gli eventi da non perdere.

Cosa vedere a Santarcangelo di Romagna 

Una piccola bomboniera situata sulla via Emilia, a pochi chilometri da Rimini e da Cesena: Santarcangelo di Romagna è un borgo che offre la possibilità di lanciarsi alla scoperta di meraviglie architettoniche, case borghigiane e piccoli vicoli nascosti. Denominata proprio come città d’arte, a Santarcangelo di Romagna potrete ammirare:
  • la Rocca Malatestiana;
  • l’Arco di Piazza Ganganelli di Cosimo Morelli;
  • la Collegiata della Beata Vergine del Rosario, con all’interno il crocifisso ligneo della Scuola Riminese del Trecento;
  • la Torre del Campanone in Piazzetta delle Monache;
  • la Pieve di San Michele Arcangelo;
  • la fontana di Tonino Guerra nel parco di Campo Della Fiera.
La Rocca Malatestiana è una residenza privata, accessibile per visite turistiche solo in alcuni giorni della settimana. Voluta da Carlo Malatesta, è conosciuta romanticamente come “il Castello di Paolo e Francesca”. Pare infatti che fra le sue mura vennero uccisi appunto Paolo e Francesca, i protagonisti dell’amore clandestino narrato da Dante Alighieri nella Divina Commedia. 

Non si può pensare di visitare Santarcangelo di Romagna senza recarsi presso l’Antica Stamperia Marchi. Fra le attrazioni più interessanti di tutta la cittadina, l’Antica Stamperia Marchi è una delle botteghe più antiche e famose di tutta la Romagna, visitabile pagando un biglietto di soli €2,50. All’interno troverete stoffe variopinte prodotte a mano con tecniche di un tempo, e potrete fotografare un antichissimo mangano originale. Il mangano è una pressa a ruota che serviva un tempo per stirare i tessuti, che all’Antica Stamperia Marchi è ancora conservato in maniera eccellente. 

Tra gli altri musei consigliati, Santarcangelo di Romagna propone:
il Museo Etnografico Degli Usi e Costumi Della Gente Di Romagna;
il Museo Storico Archeologico all’interno di Palazzo Cenci;
il Museo Del Bottone, che vanta una collezione di oltre 10.500 bottoni antichi.

Cosa fare a Santarcangelo di Romagna 

Il Festival Internazionale del Teatro in Piazza si svolge a luglio, ed è uno dei più apprezzati a Santarcangelo di Romagna. Molto frequentata è anche la Fiera di San Michele a settembre e la Fiera di San Martino, durante la quale si svolge anche il succulento Palio della Piadina. Gli amanti della musica troveranno affascinante la Santarcangelo in Jazz, e gli amanti dell’antiquariato i tanti mercatini dell’usato presenti la prima domenica di ogni mese. 

Percorsi e mappa di Santarcangelo Di Romagna

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