Gelato vegano: come prepararlo in casa?
Scopri come preparare il gelato vegano in casa con o senza gelatiera! Risultato garantito: il tuo gelato sarà cremoso e sano oltre che semplicissimo da preparare!
Arriva l’estate ed è subito l’ora del gelato! Uno dei dessert più amati della bella stagione e facilissimo da preparare in casa, anche senza l’aiuto di strumenti particolari come la gelatiera, e soprattutto, è davvero facile farlo in versione 100% vegetale, senza latte né uova. Infatti, avvicinarsi al mondo della cucina vegana può rivelarsi una scoperta sana e gustosa che non ti saresti mai aspettato.
Ecco come fare il tuo gelato vegano: scopri con PG Magazine i procedimenti rapidi con o senza gelatiera, e come personalizzare il tuo gelato al tuo gusto preferito!
Il gelato vegano con la gelatiera, rapido e per tutti i gusti
Se disponi di una gelatiera, preparare il gelato vegano fatto in casa è davvero semplice. Eccoti, per cominciare, la ricetta di uno dei gelati più amati di sempre, quello al cioccolato!
Inizia tritando il cioccolato fondente (200 gr) con la lama di un coltello. Poni in freezer le scaglie ottenute. La base del nostro gelato vegano sarà in questo caso il latte di mandorla (420 gr), che potremo dolcificare con sciroppo d’acero (200 gr) e aromatizzare con vaniglia in polvere, anacardi (300 gr) e cacao amaro in polvere (5 gr). Come addensante, il consiglio è quello di aggiungere 2 gr di gomma di tara. Amalgama gli ingredienti con un frullatore, poni la crema a raffreddare in frigorifero e procedi a lavorarla nella gelatiera fino ad ottenere la giusta consistenza del gelato. Aggiungi poco prima della fine anche le scaglie congelate in precedenza… Et voilà! Il gelato sarà pronto da congelare o servire, guarnito con scaglie di cioccolato e anacardi spezzettati!
Gelato vegano di soia, senza gelatiera e facilissimo
Una delle domande più frequenti in tema di gelato vegetale è come fare il gelato vegano senza gelatiera. La risposta è semplice: sfruttando ingredienti alternativi che svolgano la funzione di addensante! Tra le tecniche più semplici e pratiche per realizzare i tuoi gelati vegani c’è quella di utilizzare come base uno yogurt vegetale, per esempio quello di soia.
Questa ricetta è ideale per un gelato vegano alla frutta: per cominciare sarà sufficiente aggiungere della frutta fresca a piacere e unirla allo yogurt nel tritatutto. Dopo aver frullato bene, potrai inserire il composto negli appositi stampini per gelato, coprirli con il coperchio e “infilzarli” con gli stecchini di legno. Dopo qualche ora nel freezer si saranno completamente congelati, trasformandosi in un dessert freschissimo e rigenerante! In alternativa agli stampini per gelato, puoi provare anche semplici bicchierini di carta, che potrai rimuovere anche con un paio di forbici.
Seguendo questo procedimento potrai preparare il tuo gelato vegano in tanti gusti, scegliendo il latte vegetale che preferisci e se vuoi farlo ancora più cremoso e goloso, scegli una panna vegetale al posto del semplice latte, e mescolando più a lungo manualmente o con il frullatore al posto di impiegare la gelatiera. Per il gelato alla frutta è meglio conservare quella tagliata a pezzetti e congelata fino a 3 mesi, frullandola al momento del consumo per avere ogni volta un gelato cremoso. Puoi sempre arricchire le tue ricette con scaglie di cioccolato, frutta secca o creme vegetali, di mandorle o nocciole.
Gelato vegano senza latte vegetale
Ecco per finire un’altra variante per preparare il gelato vegano senza gelatiera e senza latte vegetale. A differenza delle ricette precedenti, in questa utilizziamo una base di banane, per creare la crema a cui aggiungere qualsiasi tipo di frutta fresca a piacere. Puoi provare ad esempio con delle fragole oppure delle albicocche, mirtilli o pesche. Lavate le pesche e sbucciate le banane. Taglia tutta la frutta a pezzettini, raccoglila in un sacchetto e congelala. Dopo una notte estraila e lasciala sciogliere per 5 minuti, poi frulla il tutto fino a ottenere una crema: il tuo gelato è già pronto!
Il gelato vegano è versatile e gustoso e, se non vuoi rinunciare alla linea, sappi anche che possiede pochissime calorie! Inoltre in tutte le sue varianti si conserva in freezer dai 3 ai 6 mesi, quindi potrai prepararne in quantità e congelarlo anche in monoporzioni per consumarlo comodamente ogni volta ne avrai voglia.
