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Shatush capelli: cos'è, come si realizza e quanto costa

Scopri tutti i pregi e le caratteristiche dello shatush, la colorazione capelli con effetto super naturale più in voga del momento!

28-06-2021 (Ultimo aggiornamento 30-06-2021)

Capelli

Tutte le IT Girl l’hanno sfoggiato almeno una volta: è lo shatush, la colorazione più in voga del momento!

Nato in America negli anni ‘60 e riportato in auge in Italia nel 2001 dal famoso Aldo Coppola, lo shatush si è velocemente imposto anche negli ultimi anni come la colorazione permanente più naturale e al contempo duratura che tutte le donne possano desiderare. Ma siete davvero sicuri di sapere di che cosa si tratta?

Su PG Magazine scopri di più in merito agli effetti, alla realizzazione e ai costi per la realizzazione del perfetto shatush.

Che cos’è lo shatush e quali effetti è possibile ottenere

Con shatush si intende una moderna tecnica di colorazione – o decolorazione – permanente dei capelli, i quali – a lavoro concluso – mantengono il loro colore naturale alla radice, andando man mano a schiarirsi verso tonalità sempre più chiare e luminose.

Adatto a tutte le lunghezze, lo shatush esprime meglio le sue potenzialità su una chioma medio-lunga, sulla quale è possibile lavorare in maniera più graduale sui vari passaggi di sfumature, dalla più scura alla più chiara.

Di norma, lo shatush e i suoi effetti naturalissimi vengono consigliati da un parrucchiere esperto alle clienti che hanno una base naturale dal biondo cenere al castano. Meno adatto è invece sulle bionde naturali, che vedrebbero svanire il bell’effetto degradè, e sulle donne con colorazione naturale dal castano scuro al nero, i cui capelli dovrebbero essere decolorati in maniera eccessivamente intensa, col rischio di sfibrare eccessivamente il capello.

Credenza piuttosto diffusa è che lo shatush possa essere effettuato soltanto con schiariture sui toni del biondo: nulla di più falso. Certo, lo shatush più diffuso e richiesto è quello che vira dal castano al biondo chiaro, ma molto apprezzato – specie dalle clienti che hanno un colore di base caldo – è la schiaritura che vira verso toni rossi e ramati, che donano alla chioma estremo carattere.

Non siete ancora convinte? Allora eccovi l’ennesimo – e forse il più importante pregio – dello shatush: non ha bisogno, al contrario delle normali tinte, di essere ritoccato una volta al mese a causa della ricrescita. Proprio così! Mantenendo già in partenza il proprio colore alla radice, con la crescita dei capelli non si formerà uno stacco netto, ma la schiaritura scenderà man mano più in basso, apparendo così ancora più morbida e naturale!

Come realizzare lo shatush

La realizzazione dell shatush non è però semplice come sembra e, per la sua realizzazione, è necessario affidarsi alle mani esperte di un parrucchiere competente. Chi non maneggia bene gli strumenti del mestiere, nel migliore dei casi otterrebbe un risultato esteticamente poco sfumato e gradevole; nel peggiore dei casi potrebbe danneggiare irreparabilmente le vostre lunghezze.

Per la realizzazione, la chioma deve essere preliminarmente suddivisa in tante ciocche di piccole/medie dimensioni. Ognuna di queste, con l’ausilio di un pettine, deve poi essere accuratamente cotonata in modo tale da portare i capelli ad una posizione diversa rispetto a quella di partenza. Dopodiché, con l’ausilio di un pennello, la crema decolorante viene passata a partire da 5 o 6 cm dall’attaccatura sino alle punte, dove la crema sarà cosparsa più abbondantemente per ottenere una schiaritura più intensa.

Raggiunto il tempo di posa – che in genere si aggira tra i 20 e i 30 minuti – i capelli verranno risciacquati e asciugati: solo allora si potrà effettivamente constatare il risultato ottenuto. Se la schiaritura è troppo evidente, non disperate! In genere, per ottenere un effetto ancor più sfumato, il parrucchiere proporrà un tonalizzante: una tinta leggera in grado di uniformare base e schiariture così da ottenere un risultato nel complesso più omogeneo e armonioso. 

Il prezzo

Trattandosi di un tipo di colorazione che richiede non solo una certa abilità, ma anche una preparazione e un trattamento piuttosto lungo e complicato, il prezzo dello shatush è in genere più alto di una normale tinta. A seconda dei saloni, lo shatush può partire da un costo di 80 o 100 €, fino ad arrivare a superare i 200 €. Il costo potrà essere determinato anche da eventuali trattamenti aggiuntivi – maschere riparatrici o sieri protettori – che il parrucchiere aggiungerà alla crema decolorante per far sì che, durante il periodo di posa, i capelli siano protetti da eventuali danni.

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