Cosa significa il tatuaggio di Medusa

Un volto femminile e, al posto dei capelli, una folta massa di serpenti sibilanti. È questo l’aspetto più noto di Medusa, figura mitologica che è spesso scelta come soggetto per un tatuaggio. Medusa viene chiamata anche Gorgone in quanto, insieme alle sorelle Steno ed Euriale, è una delle tre Gorgoni narrate dai miti antichi. A questa figura sono associati molteplici significati e lo stesso si può dunque dire dei tatuaggi che la rappresentano.

Chi è Medusa nella mitologia

Ancora, lupo, soffione… ogni tatuaggio ha il suo senso! Ma per capire i significati del tatuaggio di Medusa bisogna prima conoscere la mitologia che ruota attorno a questa figura. Va detto che nella mitologia greca originariamente Medusa e le sue sorelle erano descritte come creature dall’aspetto mostruoso: al di là dei serpenti al posto dei capelli, avevano ali d’oro, zanne suine nella bocca e a volte persino la barba. Le rappresentazioni più pop e moderne di Medusa – e a maggior ragione quelle che finiscono tatuate su gambe, braccia o in mezzo al seno – sono ovviamente diverse. Nella maggior parte dei casi il volto di Medusa è infatti quello di una donna attraente e misteriosa e la sua chioma sibilante contribuisce a sottolineare questo fascino oscuro e temibile.

Tornando alla mitologia greca, ci sono diverse versioni che raccontano le origini di Medusa. Secondo alcuni autori questa creatura mitologica era una donna bellissima che, dopo aver giaciuto con Poseidone (o essere stata violentata: non è chiaro) in un dei templi dedicati ad Atena, viene tramutata in mostro da quest’ultima per punizione. Altri autori dicono invece che Atena la punisce perché Medusa l’aveva sfidata nel campo della bellezza.

La mitologia greca racconta inoltre che Medusa ha il potere di pietrificare con lo sguardo. La morte di Medusa, sempre secondo il mito, avviene per mano di Perseo, che riesce a decapitarla e usa poi la testa per pietrificare diversi suoi nemici.

Il significato del tatuaggio di Medusa

I miti su Medusa sono stati razionalizzati e interpretati in vari modi già nei tempi antichi. Secondo alcuni, ad esempio, Medusa era in realtà l’esponente di una razza di donne guerriere, secondo altri una regina di cui Perseo ammirava la bellezza (per questo porta la testa con sé dopo averla uccisa). Ecco perché al tatuaggio di Medusa oggi si potrebbe attribuire proprio questo significato: una forza femminile fiera e indipendente che, per questo, spaventa. Ma che non ha intenzione di retrocedere né di abbassare lo sguardo.

Il significato del tatuaggio di Medusa più comune ha però a che fare con l’etimologia del termine. In greco antico Medusa significa infatti “protettrice” e “guardiana”. A partire da questo, ciascuno può attribuire al tattoo il significato che sente più vero per sé stesso: potrebbe essere un richiamo al bisogno di protezione o a una figura che ha svolto il ruolo di protettrice nella nostra vita, oppure un promemoria del fatto che abbiamo già in noi la forza necessaria a difenderci da soli.

Se si sceglie di prendere solo le parti più pop del mito, invece, il significato del tatuaggio di Medusa potrebbe diventare un richiamo alla bellezza: una bellezza un po’ dark e minacciosa, certo, ma così intensa da essere capace di “lasciare di sasso”, letteralmente. Il tatuaggio di Medusa è perfetto sia sugli uomini sia sulle donne, anche se quest’ultime potrebbero certamente riconoscersi più facilmente nei significati appena esposti.

Tatuaggio testa Medusa: idee e stili

Ci sono innumerevoli modi e stili per rappresentare Medusa in un tatuaggio. Vanno particolarmente di moda i fine line o thin line tattoo, cioè i tatuaggi fatti con una semplice linea nera molto sottile e, in generale, con un disegno davvero minimal o piccolo. Anche Medusa potrebbe essere rappresentata in questo modo oppure, al contrario, con un disegno più carico di dettagli e spazi neri e dunque, in definitiva, molto più dark e gotico. Dipende tutto dai gusti personali e dalla creatività del tatuatore!

L’espressione di Medusa e dei suoi serpenti, poi, non è da sottovalutare. È arrabbiata? Crudele? Fiera? Sensuale? Quieta? Terrificante? Oppure ha occhi completamente vuoti, un’opzione abbastanza comune nei tatuaggi di Medusa? La scelta può cambiare totalmente il significato del tatuaggio e dunque è da meditare con cura.

Chi vuole attribuire a questo tatuaggio il significato di una fierezza potente e femminile, ad esempio, potrebbe scegliere una rappresentazione di Medusa dal volto serio o sprezzante e con in testa una massa di serpenti apparentemente pronti all’attacco. Al contrario, rendere i rettili più mansueti e addolcire l’espressione di Medusa, pur lasciandola vagamente enigmatica, certamente renderà il tatuaggio un più chiaro omaggio alla seducente bellezza dark di questa creatura mitologica.

Il tatuaggio con il volto di Medusa con gli occhi vuoti o con gli occhi chiusi potrebbe essere invece un rimando più diretto al significato etimologico del nome. Medusa diventa così distante, “altra” e mitologica, appunto: una creatura-guardiana che veglia su di noi. Alcuni tatuaggi giocano su questo significato, trasformandolo: rappresentano ad esempio una Medusa giovane e bellissima che, pensierosa o triste, guarda verso il basso. I serpenti che si appoggiano dolcemente al suo capo e girano intorno al collo, invece, sono minacciosi e all’erta: in qualche modo sembra siano loro a difendere la donna.

Un’opzione sempre valida è rivolgersi a un tatuatore e, una volta spiegato a grandi linee che tipo di tatuaggio si ha in mente, affidarsi alla sua creatività. Cerca subito su PagineGialle i negozi di tatuaggi e piercing della tua zona.