Adidas

Adidas è il maggiore produttore d'abbigliamento sportivo in Europa.
I suoi prodotti - complici le tre inconfondibili strisce oblique che formano il marchio - sono ormai riconoscibili da chiunque: li si vede sui campi da calcio e sulle piste d'atletica, nelle cabine armadio degli adulti e nelle scarpiere dei bambini, in palestra e in piscina. E poco importa, che si tratti di vecchie edizioni o degli ultimi modelli.

Ci sono i prodotti classici, che di anno in anno vengono riproposti. Basta pensare alle Adidas Stan Smith o alle Adidas Gazelle. E ci sono le collaborazioni con grandi stilisti e artisti per la creazione di capsule collection o edizioni limitate che fashion addicted di tutto il mondo fanno a gara per avere. Stella McCartney, Pharrell Williams, Kanye West e Jeremy Scott. Questi alcuni nomi che hanno interpretato lo stile Adidas secondo il loro gusto e le loro idee visionarie.

Adidas, la storia

Nel 1924 i fratelli Adolf e Rudolf (figli di un calzolaio tedesco) iniziano a produrre scarpe da calcio nella lavanderia della madre Pauline, a Herzogenaurach. Nasce così la Gebrüder Dassler Schuhfabrik. Un'azienda che nel 1936 raggiunge la ribalta vestendo il velocista e lunghista Jesse Owens alle Olimpiadi.

Tuttavia, nel 1947 i dissidi tra fratelli si inaspriscono e i due si separano, Mentre Rudolf fonda quella che sarebbe diventata la Puma, Adolf deposita il marchio Adidas (dal soprannome "Adi" e le prime tre lettere del suo cognome). Alla sua morte, i figli prendono in mano le sorti dell'azienda. Nel 1995 Adidas entra in Borsa e, successivamente, si rende protagonista di importanti acquisizioni: Salomon Group, Reebok, Five Ten (azienda di scarpe d'arrampicata e mountain-bike), Runtastic. 

Per Adidas il successo è un crescendo e il merito è (anche) delle sue sponsorizzazioni: sponsor tecnico di numerose squadre - dalla Juventus al Bayern Monaco, dal Benfica al Manchester United -, è al centro di contratti con famosissimi sportivi, da Messi a Beckham, da Bale a Dybala. 

Gli atleti apprezzano le performance dei suoi capi, e le personalità del mondo rap come Snoop Dog, Jay-Z e Puff Daddy si esibiscono spesso indossando una tuta Adidas. È così che il brand diviene uno tra i più celebri nel mondo della moda.

Adidas, i prodotti cult

La linea Originals, le riedizioni di modelli vintage, le collezioni firmate dalle celebrities: tanti sono i prodotti Adidas ormai diventati un cult. Due su tutti, le Adidas Stan Smith e le Adidas Superstar.

Adidas Stan Smith

Intitolate al famoso tennista americano, idolo degli anni Sessanta e Settanta, le Stan Smith si caratterizzano per la tomaia in pelle e per l'assenza delle tre strisce esterne (qui sostituite da righe perforate). Nel 2011 esce un'edizione celebrativa, col volto di Smith disegnato sulla linguetta. Ma è nel 2014 che tornano prepotentemente sul mercato. 

Adidas Superstar

Erano invece delle basketball shoes le Adidas Superstar: disegnate nel 1969, a renderle famose fu la stella di UCLA Kareem Abdul-Jabbar. Tanto che, già nel 1970, erano ai piedi di quasi tutti i giocatori NBA. 

Adidas Gazelle

Iconiche sono anche le Adidas Gazelle, che presero piede negli anni Novanta affermandosi sulla scena fashion e Britpop: da Noel Gallagher a Kate Moss, da Helena Christensen a Michael Jackson, i vip le hanno amate. E le amano ancora oggi. Un destino, questo, toccato anche ad altri capi del brand: dalle ciabatte da doccia Adilette (simbolo della cultura hipster) alle Adicolor, prime sneakers completamente personalizzabili al mondo, dalle t-shirt col logo alle felpe over, fino alle tute Y-3 disegnate da Yohji Yamamoto.

Adidas, gli store

Gli store Adidas sono un po' in tutto il mondo. Il più grande si trova a New York, al civico 565 della Fifth Avenue. Inaugurato nel 2016, si sviluppa su quattro piani per un totale di 4.100 metri quadrati. Ma è solo uno, quello newyorkese, degli oltre 260 store che il brand ha negli Stati Uniti (nel mondo sono invece 2700). 

In Italia ce ne sono due ed entrambi a Milano: uno è in Corso Buenos Aires e l'altro è in Via Alessio di Tocqueville.