Marina di Nardò: spiagge e stabilimenti balneari
La
marina di Nardò è conosciuta dai viaggiatori che desiderano trascorrere piacevoli momenti di relax su spiagge con acqua cristallina. Il suo litorale è composto da diversi centri abitati attraverso i quali si può accedere a
spiagge paradisiache come ad esempio
Santa Caterina, ma anche
Santa Maria al Bagno con i suoi resti di necropoli scavate nella roccia,
Sant’Isidoro con le sue acque basse e calme, perfette anche per le famiglie e la splendida
Porto Selvaggio, ricoperta di macchia mediterranea.
Gran parte delle spiagge di Nardò è di tipo roccioso, tranne Sant’Isidoro e Torre Squillace che si trova a ridosso di una piccola baia con un lembo di sabbia bianca. Non si deve dimenticare inoltre che Nardò confina con Porto Cesareo, uno dei comuni più popolari in Salento per la vita notturna, il divertimento e gli stabilimenti balneari.
La
marina di Nardò è quindi il luogo ideale per chi desidera vivere il mar Ionico, ma anche per chi vuole gustare il pesce: qui si trovano
numerosi ristoranti a ridosso della spiaggia, in cui
gustare crostacei e pesce freschissimo come ad esempio il
Jazzy situato a Santa Caterina.
Cosa vedere a Nardò in provincia di Lecce
Oltre al mare e allo splendido Parco naturale di Porto Selvaggio, a Nardò si può seguire anche un percorso storico-culturale di grande interesse, alla scoperta del barocco leccese. Tra i monumenti da non perdere ci sono il Teatro Comunale, la Torre dell’Orologio, il Palazzo dell’Università insieme ad altri palazzi storici, in particolare:
- Palazzo Chiodo
- Palazzo De Pandi
- Palazzo Il Mignano
- Palazzo Personè
- Palazzo Tafuri
- Palazzo Vescovile
In città si contano oltre a questi, altri 28 palazzi storici perfetti da visitare per chi ama l’architettura. A Nardò sono inoltre presenti numerose masserie storiche, erette nei secoli passati e utilizzate ancora oggi come aziende agricole o a scopo turistico.
A Nardò sono presenti inoltre l’Acquario del Salento, una struttura unica in tutta la regione che ospita le specie acquatiche dei mari locali e lo splendido Castello Acquaviva che risale al 1400 e fu fatto costruire dalla famiglia Acquaviva. Per chi ama i parchi e la natura, da non perdere è il giardino botanico della città situato a soli 500 metri dal Tempietto dell’Osanna e dalla Guglia dell’Immacolata.