Foto passaporto non accettata: cosa fare e quali sono le regole

Sebbene ci siano molte destinazioni affascinanti raggiungibili dall’Italia senza passaporto, potrebbe arrivare prima o poi il momento in cui, per vivere la vacanza sognata da tempo, questo documento di viaggio diventa assolutamente necessario. A quel punto il rinnovo o la prima domanda per il rilascio non possono più essere rimandati. Una volta preso appuntamento (e si spera sempre di riuscire a farlo nel minor tempo possibile!), bisogna ricordarsi di portare con sé delle fototessere. Che però devono avere delle caratteristiche precise, altrimenti rischiano di essere rifiutate. Ecco allora tutte le cose da sapere per far sì che le fototessere del passaporto vadano bene al primo colpo ed evitare di allungare ulteriormente i tempi di rilascio di questo documento di viaggio, che in alcune città italiane sono già significativi.

Come deve essere la foto per il passaporto?

Quando si richiede il passaporto, bisogna avere con sé diversi documenti: il modulo di richiesta del passaporto compilato, un documento di identità valido e la sua fotocopia, la ricevuta del pagamento a mezzo c/c di 42,50 euro, un contrassegno amministrativo da 73,50 euro ed eventualmente il vecchio passaporto in scadenza o già scaduto. Oltre a tutto questo, come detto, bisogna ricordarsi anche le fototessere.

Le fototessere per il passaporto (ma vale anche per la carta d’identità) devono rispondere a determinati requisiti. Prima di tutto, deve essere uno scatto recente, risalente a non più di sei mesi prima. Inoltre, la foto deve essere a colori e non in bianco a nero, la messa a fuoco deve essere nitida e la stampa deve essere su carta di elevata qualità e ad alta definizione. La luce della foto deve essere uniforme e lo sfondo bianco.

Attenzione anche alla posa del soggetto. Nella foto per il passaporto la persona fotografata deve avere un’espressione neutra, la bocca chiusa e gli occhi aperti e ben visibili. Il viso deve occupare il 70-80% della foto, dalla base del mento alla fronte.

Le dimensioni della foto per il passaporto

Nemmeno le dimensioni della foto per il passaporto sono lasciate al caso: per essere accettate, le fototessere devono avere una misura di 35-40 millimetri. Se ci si rivolge a un fotografo professionista, sarà facile richiedere una stampa della fototessera che rispetti questa grandezza. Anche se si usano le cabine fotografiche disponibili in molte città, però, è di solito possibile selezionare l’opzione “passaporto” o “documenti”, così che lo scatto venga stampato già nelle dimensioni adeguate allo scopo.

Quante foto per il passaporto servono?

Per fare il passaporto sono necessarie due fototessere con le dimensioni e le caratteristiche appena descritte. Le due fototessere devono essere identiche.

Foto per il passaporto non accettata: perché?

Se le fototessere non rispettano i requisiti indicati, non verranno accettate: sarà quindi necessario rifare gli scatti prima di ottenere finalmente il passaporto. Ma perché e in quali circostanze una fototessera per il passaporto può venire scartata? I problemi nascono, di base, se gli scatti presentano qualche caratteristica che rende difficile o incerta l’identificazione del soggetto.

Ad esempio, la fototessera per il passaporto non viene accettata se gli occhi della persona fotografata sono chiusi o rossi, come accade talvolta nelle fotografie realizzate con condizioni di luminosità non ottimali. Altre ragioni potrebbero essere la presenza dei riflessi del flash sul viso oppure una posizione del soggetto non frontale, ad esempio perché la persona fotografata è di profilo o comunque non guarda direttamente la macchina.

La foto poi, come detto, deve mostrare il viso in primissimo piano e deve avere uno sfondo uniforme: saranno quindi scartate tutte le fototessere che non mostrano la persona da sola e in cui sono presenti altri oggetti o persone sullo sfondo.

Foto per passaporto con gli occhiali da vista

Se si indossano degli occhiali da vista, bisogna fare attenzione che nella foto per il passaporto non ci siano riflessi sulle lenti: per riuscirci, è sufficiente inclinare leggermente il capo. Se la montatura è particolarmente pesante o comunque copre in parte gli occhi e le sopracciglia, allora è meglio fare la foto senza indossare gli occhiali.

La foto per il passaporto verrà scartata anche in presenza di qualunque oggetto che copre gli occhi o il volto della persona, anche solo parzialmente: è il caso degli occhiali da vista con montatura ingombrante, come detto, ma anche di occhiali da sole, occhiali con lenti colorate, cappelli, copricapi, sciarpe, foulard e ciuffi di capelli. Durante lo scatto è meglio tenere i capelli dietro le orecchie, così che occhi, guance, mento e fronte restino liberi e ben visibili. Le foto per il passaporto fatte con un copricapo sono accettate soltanto se giustificate da motivi religiosi, ma devono comunque restare ben visibili i contorni del viso, il mento e i lati della faccia.

Foto per passaporto: consigli utili

Ci sono altri elementi da tenere presente quando si fa la foto per il passaporto, perché potrebbero rappresentare un intoppo nel rilascio del documento. Per rendere la fototessera assolutamente inattaccabile ed essere certi che venga accettata, oltre ai consigli appena elencati, durante lo scatto è utile anche tenere i lobi delle orecchie scoperti, evitare di truccarsi in modo pesante e non indossare accessori vistosi

Dove fare la foto per il passaporto

La foto per il passaporto si può fare in qualunque cabina fotografica, nei negozi di fotografia, negli studi di fotografi professionisti che offrono questo servizio e anche a casa propria, dato che esistono alcune app appositamente pensate a questo scopo e stampanti portatili. Meglio evitare di ritagliare un proprio primo piano da una foto delle vacanze, però!

Una volta pronta la fototessera perfetta, non resta che richiedere e ottenere il passaporto. E poi? Cerca su PagineGialle le agenzie di viaggio della tua zona e prenota la prossima vacanza last minute!