Con il caldo sempre più persone decidono di uscire in bicicletta, ottimo strumento per fare movimento e godersi la vita all’aria aperta, ma anche per perdere peso pedalando. Non tutti sanno, però, che le misure della bicicletta devono variare in base all’altezza di chi la utilizza. Scegliere quella giusta ci consente di fare meno sforzo e di non sollecitare in maniera sbagliata le articolazioni. Ecco come scegliere la bici giusta. Scegli la bicicletta più adatta a te Esistono diverse misure per la bici, perché diverse sono le dimensioni di chi le utilizza. Se si tratta di professionisti, è possibile creare le biciclette esattamente a propria misura, ma se lo si fa per hobby, basta un centimetro per capire se il modello che tanto vi piace è adatto a voi o no. Calcolare la taglia di una bicicletta La misura del cavallo Il metodo più utilizzato e preciso per scegliere la misura giusta della bicicletta è misurare il cavallo, cioè la parte interna della gamba, dall’inguine al tallone. Una volta presa questa misura è bene ricordare che la taglia della bicicletta varia tra quella da strada e la mountain bike. La formula da applicare nel primo caso prevede di moltiplicare la misura del cavallo per 0,66, mentre nel secondo caso, va moltiplicata per 0,58. In questo modo si otterrà la misura in centimetri, ma poiché le misure delle bici sono indicate in pollici, per avere la taglia esatta occorrerà dividere la cifra risultata dalla moltiplicazione per 2,54. Ad esempio: la misura del vostro cavallo è 80 cm, la formula da applicare nel caso di una bicicletta da strada sarà 80×0,66:2,54= 20,78, questo è il numero a cui dovete fare riferimento. L’altezza del ciclista Un metodo decisamente più semplice e veloce è quello di consultare le tabelle delle taglie basandosi sulla propria misura. Se si è alti tra i 155 e i 160 centimetri, la taglia della bici sarà una 46-48 per quella da strada, mentre una 38-40 per la mountain bike. Generalmente le taglie arrivano fino alla 54 per la bicicletta classica e a 48 per la versione sportiva. Nei negozi si trovano modelli adatti a persone alte fino a 180 cm. Se superate questa misura, bisognerà ricorrere a modelli specifici o su misura. La misura della sella Una volta acquistata la bici è fondamentale sistemare la sella nella posizione corretta per poter andare in giro senza problemi. Per individuare l’altezza giusta, basterà moltiplicare la misura del cavallo per 0,885. Il risultato va poi misurato dall’aggancio dei pedali alla sella. In questo modo il sellino sarà al posto giusto è non creerà dolori fastidi né al momento dell’uso né dopo.
La mascherina è un accessorio must dell’estate 2020, che ci piaccia o meno, che ha il preciso scopo di tutelare la nostra salute. Tuttavia, è importante anche sentirsi belle e poter uscire di casa con la consapevolezza di essere perfette anche ai tempi del Coronavirus. In questa guida, ti raccontiamo i segreti del trucco ai tempi della mascherina, così che tu possa essere impeccabile anche e nonostante la debba indossare! La mascherina fa ormai parte della nostra quotidianità: la indossiamo, la disinfettiamo, la custodiamo in una busta di plastica per evitare che sia contaminata. Questo dispositivo fondamentale per la salute è obbligatori in molte aree pubbliche, e tutti dovrebbero indossarla indipendentemente dal suo abbinamento con il resto dell’outfit. La salute prima di tutto! Tuttavia, le donne più avvedute si saranno accorte che molti rossetti macchiano la mascherina, e il suo continuo spostamento finisce di solito col rovinare o sbavare il trucco. Prima di cominciare, ricordati sempre che prima di ogni contatto col viso devi lavare accuratamente le mani e igienizzarle con un gel. Non sottovalutare infine l’importanza di strumenti puliti, come pennelli o spugnette, per una trousse perfetta. Come truccarsi ai tempi del Coronavirus? Se non vuoi proprio rinunciare al fondotinta, opta per prodotti no transfer che non possano essere rimossi dal contatto della mascherina con la pelle. Assicurati che sia un prodotto leggero, meglio ancora se una BB Cream, che faccia respirare la pelle e non contenga siliconi, i quali tendono a ostruire i pori. Buona idea quella di mixare due prodotti, uno polveroso e uno cremoso, per ottenere una pigmentazione adeguata e che non passi direttamente alla mascherina. Come sempre, ricordati di idratare la pelle e applicare un filtro solare prima di esporti al sole. La mascherina non protegge tutto il tuo viso! Il trucco per gli occhi (quando si indossa la mascherina) Naturalmente, la presenza della mascherina imporrà un focus sugli occhi. Mettili in primo piano con un ombretto che possa mettere in risalto il colore dell’iride, creando un gioco di contrasti che sappia rendere il tuo sguardo magnetico. Per esempio, l’occhio color nocciola sdogana i toni del bordeaux o del viola, mentre quelli sul grigio impongono tonalità calde come il marrone o l’oro. Alcuni prodotti che non possono mancare nel tuo beauty case in caso di pandemia? Un buon mascara waterproof, ideale anche per le giornate più calde, e un eyeliner nero, ideale soprattutto se porti gli occhiali e vuoi accentuare il focus sugli occhi. Ora che hai una base perfetta – non dimenticare il primer occhi – puoi giocare con il colore degli ombretti e sbizzarrirti a creare una combinazione di colori armonizzata con la fantasia della mascherina. E per le labbra sotto la mascherina? Se non vuoi rinunciare al tuo rossetto, opta per un colore opaco dalla tenuta super strong come un bel color pesca. La matita cremosa funziona egregiamente per questo scopo, specialmente se ci passi sopra un lip gloss e poi tamponi con un po’ di carta. Il colore si asciuga e aderisce alle labbra, lasciandole però ben pigmentate senza trasferirsi sulla mascherina.
La moda uomo per la stagione primavera estate mostra da parte degli stilisti una nuova energia e un forte ottimismo, che si esprime in capi morbidi e colorati creati per tornare alla normalità e riconnettersi con la vita sociale dopo tanto tempo. PG Magazine ha stilato per te una guida con le nuove tendenze del 2022, in modo da farti trovare preparato ora che la stagione calda è sempre più vicina. Ti sarà utile per rinnovare il tuo guardaroba con un tocco fashion! Come sarà la moda uomo primavera estate 2022 Forse ci siamo così abituati con la pandemia a indossare capi comodi da casa, come le tute in stile cozy chic, che l’abbigliamento non ha potuto esimersi dal fondersi con i capi dedicati allo sport. Per le tendenze della moda uomo primavera estate 2022, la parola chiave è: comfort. Il taglio sartoriale per look formali non deve mancare, ma le silhouette si fanno più morbide e spaziose ispirandosi agli outfit sportivi. Gli abiti da ufficio prediligono due pezzi in cotone leggero o in lino, giacche a tre bottoni o blazer oversize, abbinati a pantaloni sempre più larghi e relaxed fit. Ispirati alla tuta appaiono elastici alla caviglia e coulisse in vita che, per uno stile più elegante, vengono proposti dritti con la piega al centro. Sempre orientati verso lo sport potrai trovare maglie senza maniche, scollate a V o con scollo tondo, a righe, fantasia o in vivaci colori briosi. Lo stile soft boy Temi d’attualità come il trend genderless, molto a cuore al pubblico della generazione Z, riscrivono le linee delle tendenze maschili. Per la moda uomo primavera estate 2022 l’abbigliamento si avvicina ai canoni del “soft boy”. Tendenza nata su Tik-Tok, fortemente influenzata dal K-Pop e dai social media, si allontana dalla visione di un uomo macho e rude per abbracciarne una più delicata e gentile. I colori scelti sono quelli pastello, le fantasie floreali e linee fluide. I look sono spesso d’ispirazione vintage e romantici. Jeans chiari, pantaloni con le pinces, maglie e maglioni accoglienti, giacche a vento, Converse o Vans ai piedi. Abiti e gonne da uomo Nel cammino verso l’abolizione del genere, tra le novità di abbigliamento per uomo per la primavera estate troviamo non più solo i pantaloni, ma anche abiti e maxi gonne. Presenti nelle proposte dei look per ogni giorno, le gonne si sfoggiano con le pieghe, a portafoglio o abbinate a giacche in colorati tailleur per andare al lavoro. Per gli outfit da vero fashion victim, la gonna può anche essere indossata sopra ai pantaloni, oppure con i calzettoni o gli stivaletti. Se non ti sentissi a tuo agio con questo cambiamento puoi tranquillamente indossare dei bermuda, ma mi raccomando che siano larghi. American Style La varsity jacket, giacca da college, chiamata anche “letterman jacket” per via delle lettere applicate sul davanti, molto in voga negli anni dello street style anni ’80 e ’90 è tornata in auge, con il suo iconico taglio largo e squadrato. Potrai scegliere tra il modello classico colorato o in pelle tinta unita per un tocco più chic. La stagione calda 2022 riprende dal guardaroba vintage la camicia da bowling, che ci fa pensare subito al “Grande Lebowski”. Declinata in stile classico o sportivo, in tinta unita o con simpatiche fantasie, in morbide silhouette o slim fit ce n’è per accontentare ogni gusto e occasione. Versatile, si caratterizza per la linea minimal e semplice, con colletto, bottoni sul davanti e maniche corte. Colori per la moda uomo: stagione primavera/estate 2022 La palette stagionale dell’abbigliamento maschile è molto eclettica, spaziando dai colori ispirati alla natura a quelli più vivaci. Tra i toni più freschi il verde menta trasmette raffinatezza, soprattutto se accostato alle sfumature dei marroni. Nella scia dello stile genderless i toni pastello, di preferenza il rosa, introducono un tocco femminile ammorbidendo e donando luminosità ai capi. Giallo vivace, blu elettrico, fuxia e rosso portano una sferzata di energia, anche nelle fantasie a righe. Molto di moda gli sfumati dai colori contrastanti, come giallo verso il rosa, arancio e verde o, tra i trend più cool dell’estate opta per l’effetto tie dye. Sei pronto per rinnovare il tuo guardaroba?
Gli hamburger vegani sono un piatto estremamente semplice da preparare offrono un’alternativa sostanziosa ai piatti di carne e di pesce. I veggie burger sono preparati per lo più con legumi e verdure miste a mollica di pane bagnata e schiacciata, con una tecnica molto simile a quella con cui tradizionalmente si preparano le polpette. Le spezie che vengono aggiunte durante la preparazione conferiscono spesso a questo genere di hamburger un sapore particolare, che rende il piatto molto saporito. Hamburger vegano: come si prepara? Gli ingredienti principali di questo piatto della cucina vegana sono essenzialmente verdure, soprattutto quelle che normalmente vengono cotte alla piastra o alla griglia come melanzane, peperoni e zucchine. Le carote che possono essere utilizzate previa bollitura, vanno inserite con parsimonia, dal momento che alterano il colore della preparazione finale facendolo virare verso l’arancio piuttosto che verso il bruno come le altre verdure. Una volta scelte le verdure da utilizzare, queste andranno cotte in padella con sale e un filo d’olio, quindi andranno frullate con il mixer a immersione oppure tagliate grossolanamente. A questo punto si aggiunge la mollica di pane (qualsiasi tipologia di pane va bene!) bagnata e strizzata, si forma un impasto più o meno solido e lo si cuoce poi in padella con poco olio d’oliva per evitare che si attacchi. Naturalmente per dare un aspetto finale più simile a quello degli hamburger di carne sarà meglio cuocere i veggie burger alla piastra, cuocendoli molto brevemente per non seccarli eccessivamente. Nel caso di legumi (si utilizzano in genere fagioli e ceci), questi andranno bolliti fino a che non saranno perfettamente cotti e quindi sminuzzati con il mixer, quindi uniti come sopra alla mollica di pane bagnata e strizzata. Un’alternativa alla mollica di pane è l’utilizzo di pan grattato (magari preparato in casa) che però rende l’impasto più solido, meno malleabile e per alcuni meno gustoso. Ancora, come “legante” potrebbero essere utilizzate patate bollite e schiacciate che hanno anche il pregio di abbrustolirsi piacevolmente durante la cottura. Hamburger vegetariani: più morbidi Gli hamburger vegetariani, esattamente come grosse polpette, potrebbero essere tenuti assieme anche da uova o latte, che ne migliorano la consistenza e la morbidezza, mentre naturalmente questi ingredienti saranno esclusi dalla preparazione di burger vegani. I condimenti ideali per i burger vegani e vegetariani Rispetto agli hamburger di carne, soprattutto quando vengono ben cotti, gli hamburger di verdure potrebbero risultare piuttosto secchi e stopposi. Per ovviare a quello che potenzialmente potrebbe essere un problema, quindi, è opportuno scegliere condimenti in forma di salse cremose che rendano più piacevole la consistenza dell’hamburger. Le salse a base di avocado sono una soluzione perfetta, dal momento che hanno un gusto molto fresco e conferiscono al piatto una cremosità che difficilmente si potrebbe ottenere con un’altra materia prima. Prendendo spunto dalla gastronomia mediorientale, anche le salse a base di yogurt aromatizzate con aglio o menta conferiscono una cremosità molto piacevole e un sapore acidulo che contrasta egregiamente con quello dei burger vegani. Naturalmente i condimenti più classici per un hamburger, come maionese, ketchup, senape e salsa barbecue, si addicono tranquillamente anche agli hamburger vegani. Anche la purea di ceci aromatizzata con limone, aglio, sale, paprika e altre spezie, che in medio oriente prende il nome di hummus e che si può preparare facilmente a casa, è un ottimo condimento per i burger vegani, soprattutto perché riesce a innalzare l’apporto totale di proteine assicurato dal piatto. In maniera simile è possibile preparare anche humus meno tradizionali ma altrettanto saporiti, prendendo come ingredienti base melanzane e zucchine. Pane per hamburger vegetariani Quando si preparano gli hamburger vegani a casa e si vuole mettere in tavola una vera e propria cena nello stile di un fast food, si dovrà provvedere anche ai panini. Se si preferisce non acquistare i panini che vengono commercializzati appositamente per gli hamburger, ci si può orientare su un diverso tipo di pane che sia però il più possibile morbido, sempre per stemperare l’eventuale stopposità dell’hamburger di verdure. Un’ottima alternativi sono i panini al latte o i panini all’olio. Ancora migliore sarebbe il pane arabo o il pane pizza, varianti che solitamente vengono commercializzate nelle panetterie e più raramente nei supermercati. Il pane al sesamo, se venduto in pagnottine rotonde, è perfetto: ricorda anche nell’aspetto le tipiche pagnotte dei fast food che sono entrate nell’immaginario collettivo quando si parla di panini con hamburger.