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Ami i profumi? Ecco cos'è il cipriato e differenza con chypre

Profumo cipriato e profumo chypre, per la somiglianza dei loro nomi, possono essere confusi tra di loro: scopriamone tutte le differenze e le caratteristiche

26-01-2023

Cosmetici e profumi

Quello dei profumi è un mondo complesso e affascinante, da esplorare giorno dopo giorno. Le fragranze e le essenze in commercio sono tantissime e sono realizzate con materie prime, naturali e sintetiche, che riescono a suscitare emozioni e a stimolare l’olfatto.

Il profumo cipriato donna è uno di quelli più acquistati, ma esistono anche altre famiglie e generi di profumi che vi possono assomigliare e che possono avere note simili. Non è da confondere con i profumi chypre: seppur i nomi presentano assonanze sono due tipologie di fragranze estremamente differenti.

Quando si afferma che un profumo è cipriato se ne fa una descrizione ben precisa. Chypre, invece, rappresenta una famiglia olfattiva dalle sue caratteristiche e con la presenza di alcune note predominanti.

Famiglie olfattive: cosa sono e quali sono

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Un buon profumo riesce a suscitare ricordi, sensazioni ed emozioni. Annusando due fragranze realizzate con materie prime non uguali o con accostamenti differenti, si potrà immediatamente comprendere l’eventuale appartenenza a famiglie olfattive diverse.

Le famiglie olfattive permettono di classificare i profumi in base agli elementi, alle note e agli accostamenti che le compongono. Per ognuna sono presenti degli aspetti unici, che le contraddistinguono e le rendono riconoscibili.

Ci sono numerose famiglie olfattive, poiché negli anni, grazie alla sperimentazione dei maestri profumieri, ne sono state aggiunge delle altre. In generale, i profumi possono rientrare in una delle seguenti: agrumata, floreale, fougère, chypre, legnosa, orientale, e muschiata.

La famiglia olfattiva agrumata, conosciuta anche come esperidata, è quella tipica di fragranze frizzanti ed energetiche, composte da note di arancia, lime, limone, bergamotto, mandarino, pompelmo e altro ancora. Sono utilizzate soprattutto in estate.

I profumi floreali sono realizzati con materie prime derivanti dai fiori. Ce ne sono a base di rosa, ylang ylang, gelsomino, orchidea, violetta e tanto altro ancora. Possono essere più o meno intensi e, generalmente, sono da donna.

I fougère hanno come note protagoniste la lavanda, legni e muschi che rendono la fragranza particolarmente intensa, persistente e profonda. È una famiglia olfattiva tipica dei profumi maschili, anche si in commercio non è difficile trovare delle proposte unisex o femminili.

I profumi chypre hanno una struttura complessa, che richiama gli odori tipici del Mediterraneo. Quelli legnosa fa riferimento a essenze realizzate con vetiver, cedro e altri elementi che conferiscono un odore persistente e caldo.

La famiglia orientale, conosciuta anche come ambrata, è costituita da profumi tendenzialmente molto forti, realizzati con fiori, legni, spezie e vaniglia. Sono avvolgenti, lasciano una scia e hanno un’ottima durata. I muschiati possono essere più o meno intensi in base alle intenzioni del naso profumieri che realizza la fragranza.

Le caratteristiche dei profumi chypre

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Tra tutte, la famiglia olfattiva chypre è forse la più complessa e strutturata. È stata fondata nel 1917 da Francois Coty e vi rientrano profumi deliziosi, di elevata qualità, che hanno fatto la storia della profumeria.

Le fragranze di questa categoria cercano di riprodurre gli odori tipici dei luoghi del Mediterraneo, hanno note di testa spesso agrumate e luminose e si evolvono, con il passare del tempo, in profumi più floreale, legnosi o terrosi.

Per raggiungere questo scopo, le materie prime che vengono utilizzate sono numerose. Si tratta di accordi floreali, di legni, di vaniglia, frutta, cuoio, muschi e tanto altro ancora. I vari accostamenti riescono a produrre effetti ogni volta inebrianti e innovativi. Il più diffuso è quello tra bergamotto e patchouli, con muschio e altri ingredienti.

I chypre vengono spesso confusi con i profumi cipriati. Nonostante i nomi simili, si tratta di due tipologie di fragranze che possono essere estremamente diverse e non avere nessun punto in comune.

Profumo cipriato donna: cos’è e come si differenzia dai Chypre

Se i chypre sono una vera e propria famiglia olfattiva, cipriato è semplicemente un modo per descrivere un profumo. Si può considerare una sfaccettatura olfattiva che si riferisce alle fragranze talcate, polverose e tipicamente da donna.

I cipriati assumono questo nome perché hanno l’intenzione di richiamare alla mente il profumo della cipria che veniva realizzata in passato. Questa aveva una forte componente floreale. Risaltava, in particolar modo, l’odore dell’Iris, che oggi viene utilizzato nelle fragranze, soprattutto nelle note di fondo.

Altre materie prime che vengono inserite, con diverse combinazioni e proporzioni, sono l’eliotropo e la violetta. L’iris è l’anello di congiunzione tra i profumi cipriati e chrypre, poiché è spesso presente nelle fragranze che fanno parte di questa famiglia olfattiva.

Se si vuole un profumo cipriato, che sappia rievocare l’odore dei cosmetici utilizzati dalle proprie mamme o nonne, ma che sia sviluppato in maniera moderna e contemporanea, è bene recarsi in una profumeria e farsi accompagnare nella scelta da esperti del settore. Su PagineGialle puoi trovare tutte le migliori profumerie italiane e individuare quella più vicina te.

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