Che cosa vedere ad Eboli tra archeologia e cultura
L’itinerario di visita alla scoperta dei reperti archeologici di Eboli inizia con la Villa romana di epoca imperiale situata in località Paterno e procede con le tratte di cinta murarie, l’Acquedotto romano sul Montedoro e le antiche Fornaci romane. Proprio quest’ultime infatti sono state ritrovate nel giardino della chiesa dedicata ai santi Cosma e Damiano, circa cinquant’anni fa. Secondo alcuni studi, erano parte integrante di un quartiere artigianale che si trovava nei pressi dell’antica via Popilia: la fornace piccola veniva utilizzata per cuocere oggetti decorativi minori come statuette e vasi, mentre la grande serviva per la produzione di tegole e mattoni.
Un’altra attrazione imperdibile per gli amanti della storia e dell’archeologia è il Complesso Monumentale di San Francesco in cui è possibile visitare il Museo Archeologico Nazionale di Eboli: qui sono custoditi numerosi reperti ritrovati nel territorio, tra cui spiccano la celebre stele eburina e un cippo marmoreo.
Anche il centro storico di Eboli merita una visita: tra le principali attrazioni spiccano Castello Colonna, di origine normanna, Palazzo Martucci e soprattutto la chiesa di Santa Maria della Pietà che il simbolo della città. Questa chiesa fu eretta nel XI secolo con il nome di Santa Maria de Conce e poi è stata ribattezzata con il nuovo nome in occasione della ricostruzione voluta da Papa Clemente VII all’inizio del XVI secolo. La maggiore notorietà al centro è dovuta però al famoso libro di Carlo Levi 'Cristo si è fermato a Eboli' che lo identifica come l'ultimo avamposto di civiltà.
Infine, per gli amanti dello shopping, una visita al Cilento Outlet village, situato alle porte di Eboli, è d’obbligo: si tratta del centro commerciale più grande del Mezzogiorno con una vastissima offerta di punti vendita.
Le tradizioni più famose di Eboli
Eboli non è solo la destinazione perfetta per gli amanti della storia e della cultura, ma propone anche una serie di eventi e manifestazioni soprattutto nel periodo estivo in cui si concentrano gli appuntamenti più importanti con artisti italiani e internazionali. L’appuntamento più atteso però è quello legato ai festeggiamenti in onore dei santi medici Cosma e Damiano che si presenta in due diversi momenti: il 26 settembre la giornata è dedicata alla parte laica e si conclude con la notte bianca, mentre il 27 settembre si tiene la celebre processione.
Cosa mangiare a Eboli
Eboli è una città in cui è possibile assaggiare
ottimi piatti della
tradizione gastronomica napoletana e campana tra cui spiccano le pennette con ventresca, le
tagliatelle fresche con i ceci, le melanzane fritte e i famosi
ciauliell che sono pomodori, melanzane e zucca cotti insieme con un sugo di pomodoro, verdure, olio, sale e pepe. Tra i
ristoranti da non perdere a Eboli sono molto apprezzati il Ristorante Pizzeria La Carrozza, il Ristorante Trattoria Locanda 18 e il Ristorante Porta Dogana.