Storia di Paternò
Il nome del paese deriverebbe dall'espressione latina Paetram Aitnaion, cioè Rocca degli Etnei. I fondatori della città sarebbero stati infatti gli stessi abitanti di Aitna, un piccolo insediamento vicino. A costruire la città vera e propria, utilizzando grandi blocchi di lava, furono i Siculi, che fondarono il primo insediamento chiamato Hybla Gereatis. Probabilmente a partire da Hybla si è sviluppata l'odierna Paternò. Successivamente controllata dai Greci e ancora dopo dai Romani, la città di Hybla conobbe un profondo sfruttamento in epoca romana, e i suoi abitanti delle dure condizioni di schiavitù.
Successivamente nell'entroterra etneo arrivarono bizantini, popolazioni barbariche e incursioni saracene. Sotto la dominazione saracena venne costruito un canale di approvvigionamento idrico sotto la collina storica: le attività agricole e l'allevamento conobbero una crescita vertiginosa.
Dopo gli arabi giunsero i Normanni, che diedero inizio al periodo di maggior splendore di Paternò. Da qui Ruggero d'Altavilla fece numerosi attacchi agli altri insediamenti arabi sull'Isola. Ai Normanni seguirono Svevi, Angioini e Aragonesi. Con il dominio Spagnolo della famiglia dei Moncada la città divenne residenza principesca, attirando moltissima alta nobiltà spagnola.
La guerra tornò a sconvolgere Paternò durante la prima e la seconda guerra mondiale. Nel '43 la quasi totalità degli edifici comunali venne distrutto dai bombardamenti e, solo in seguito, lentamente ricostruita.
Visitare Paternò
Il
Castello Normanno è uno dei punti di osservazione più famosi della città. Dalla cima della sua torre si gode una vista spettacolare che spazia da una parte su
Paternò e dall'altra fino a
Catania. Capita talvolta che il Castello sia chiuso per varie motivazioni: è sempre meglio telefonare prima di raggiungerlo, per informarsi sugli orari in cui è possibile accedervi.
La Chiesa di Santa Barbara, secondo il parere dei cittadini, è la più bella chiesa di Paternò. Scrigno di opere di pregio, la chiesa è il fulcro dei festeggiamenti di Santa Barbara, patrona del paese, che si svolgono ogni 4 Settembre. La festa di Santa Barbara è uno dei momenti più interessanti per visitare la chiesa, nonostante la confusione e la folla dei fedeli.
I migliori ristoranti di Paternò
Il Sette e L'Otto è uno dei
ristoranti più apprezzati della città. A conduzione familiare, ha tra i suoi punti di forza i
piatti della tradizione gastronomica siciliana: ingredienti genuini, condimenti abbondanti e porzioni estremamente generose. Angus è invece una
steak house e braceria assolutamente imperdibile, che mette in tavola per i propri clienti
tagli di carne pregiata allevata sul territorio e cotta in maniera magistrale.