Che cosa vedere a Carini tra storia e arte
L’itinerario di visita alla scoperta del centro storico di Carini inizia con il celebre castello che è stato costruito tra il 1075 e il 1090 ed è stato più volte restaurato negli anni successivi. Tra i dettagli più pregevoli ci sono il Salone delle Derrate con due archi in pietra che risalgono al 1400 e il soffitto ligneo dipinto e intagliato del 1500 nel Salone delle Feste. Non solo arte, ma anche un’antica e dolorosa storia: qui la Baronessa di Carini, Laura Lanza, fu uccisa dal padre per aver disonorato il marito, tradendolo con il cugino di rango inferiore; questa storia è diventata il cuore di narrazioni e ballate tipiche della zona.
Altre due destinazioni molto interessanti sono la Chiesa Madre che è stata dedicata a Maria Assunta e all’interno custodisce molti capolavori dello stucco decorativo della scuola di Giacomo Serpotta, e la Chiesa degli Agonizzanti con decorazioni in stucco e incantevoli affreschi. Infine spicca a Villagrazia di Carini una catacomba di oltre 3.500 metri quadrati, una delle più importanti testimonianze del cristianesimo delle origini in Sicilia, un insieme monumentale in termine di gallerie e cicli pittorici.
Cosa vedere a Carini tra mare e natura
Carini è la città perfetta per gli amanti del mare e della natura che vogliono concedersi qualche giorno di relax in spiaggia, in uno dei numerosi stabilimenti della zona, ma in questa zona si trova anche la Riserva Naturale Integrale Grotta di Carburangeli, un sito di notevole interesse. A circa 22 metri sul livello del mare, questa grotta mostra ambienti molto suggestivi tra stalattiti e stalagmiti: è impossibile non rimanerne conquistati.
Cosa mangiare a Carini: i piatti della tradizione
Arte, storia e natura, ma
Carini è la destinazione perfetta anche per chi vuole realizzare un
viaggio gastronomico alla scoperta delle ricette più autentiche di questa meravigliosa regione italiana. Tra i
piatti siciliani da assaggiare infatti spiccano l’arancina, celebre in tutti gli street food che propongono
ricette siciliane insieme al
pani e panelle che è uno dei simboli del
cibo da strada di Palermo. Si tratta di un panino con frittelle di farina di ceci, spesso accompagnate dalle crocchè anche dette “cazzilli”. Non bisogna dimenticare poi gli spaghetti con vongole veraci, la pasta con le sarde a mare, gli spaghetti con i ricci di mare, le sarde a beccafico e il baccalà fritto.
Tra i ristoranti di Carini in cui puoi gustare queste prelibatezze ci sono il Ristorante L’angolo dei sapori e l’Osteria Vassallo: per chi è alla ricerca di un’esperienza culinaria difficile da dimenticare.