La Filoma

In viaggio di piacere a Parma, appena respinti (con una certa ruvidezza) da un vicino ristorante, siamo stati accolti con gentilezza e professionalità dallo chef e dal cameriere, nonostante non avessi...

In viaggio di piacere a Parma, appena respinti (con una certa ruvidezza) da un vicino ristorante, siamo stati accolti con gentilezza e professionalità dallo chef e dal cameriere, nonostante non avessimo prenotato. Ci hanno fatto accomodare in una saletta molto raccolta, la più piccola delle tre di cui il locale dispone. Concordo con chi definisce l'ambiente retro, la presentazione dei piatti decisamente anni '80, la bontà e la qualità dei cibi di ottimo livello. Negli antipasti, superlativo il flan di parmigiano con funghi porcini e ottimo anche lo sformatino di carciofi. I tortelli alle erbette sono un must. Ho assaggiato un rosso fermo locale, di cui non ricordo il nome (consigliato dal solerte cameriere), corposo senza essere troppo pesante che ha degnamente accompagnato una tagliata di manzo con le cipolline all'agro balsamico, cucinata ottimamente secondo le mie indicazioni di cottura (media). Sazi, io e la mia fidanzata abbiamo a malincuore rinunciato ai dolci, che solo a leggerli facevano venire l'acquolina in bocca: peccato, sarà per la prossima volta. Prezzi nella media per i ristoranti di buon livello e comunque adeguati alla qualità delle preparazioni.