Capoluogo di provincia delle Marche, Urbino è situata tra le valli dei fiumi Foglia e Metauro, su due colli dalle quali si gode di una spettacolare vista panoramica. Il nome stesso della città rievoca la sua conformazione geografica: dal latino Urbs bina, cioè “città doppia”. In gran parte fatto costruire dal duca e grande umanista Federico da Montefeltro, il centro storico di Urbino, con gli eleganti cortili di Palazzo Ducale e il Duomo che domina la città dall’alto, è stato dichiarato Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Urbino è anche la città che ha dato i natali a Raffaello Sanzio, il celebre pittore e architetto del Rinascimento, per il quale la città restò sempre un punto di riferimento fondamentale nella sua formazione.
Se la conosci...
Se hai recentemente acquistato casa a Urbino e devi intraprendere lavori di ristrutturazione, in città trovi tutti i riferimenti che fanno al caso tuo: dall’elettricista al negozio di mobili, dai falegnami e intagliatori del legno per lavori su misura all’idraulico. Non dimenticare inoltre che Urbino è anche un centro di produzione di maioliche rinascimentali, le rinomate maioliche di Urbino, con le quali si possono realizzare dei veri e propri capolavori d’arte per la propria casa: ceramiche artistiche, piastrelle per il bagno, pavimenti e complementi d’arredo di grande valore. E se hai bisogno dei consigli di un esperto, puoi sempre chiedere una consulenza a un architetto di interni professionista.
Se non la conosci...
Urbino è una splendida città da visitare, che offre un itinerario artistico d’eccezione. Prenota una camera in un hotel attraverso un’agenzia viaggi della città e concediti un fine settimana di relax tra i palazzi e le chiese del centro storico. Urbino è anche sede di una delle più prestigiose università d’Italia: qui le librerie, cartolerie e copisterie sono frequentate dai numerosi studenti che animano la vita della città. Di sera, Urbino si colora di locali notturni e ristoranti dove poter apprezzare le tradizioni enogastronomiche della città, come i passatelli all’urbinate e le lumachelle, immancabilmente accompagnate da un bicchiere di Bianchello del Metauro.
