Per un’abitazione privata o per un condominio, per un edificio pubblico o per un ufficio, quello della manutenzione ascensori è un servizio da cui non si può prescindere.
Una manutenzione predittiva di tali impianti è infatti fondamentale per prevenire guasti, malfunzionamenti e soprattutto incidenti. E un servizio di assistenza tecnica efficiente, raggiungibile 24/7, che permette di risolvere in tempi brevissimi anomalie e problematiche.
Manutenzione ascensori: perché è importante
La manutenzione periodica degli ascensori è importantissima per garantire adeguate performance dell’impianto: affidarsi ad un’azienda professionale e competente significa garantirsi controlli fissi periodici, per esaminare l’ascensore e per valutare il suo corretto funzionamento.
La manutenzione straordinaria, invece, prevede tempestivi interventi a domicilio in caso si verifichino problemi di natura elettrica o meccanica: attraverso l’impiego di strumenti e attrezzature all'avanguardia, il personale dell’azienda saprà individuare velocemente il problema e intervenire per risolverlo, affinché l’impianto possa tornare a funzionare nel più breve tempo possibile.
Manutenzione ascensori: le diverse tipologie di intervento
Quando si parla di manutenzione ascensori, si parla di interventi di diverse tipologie. C’è l’intervento standard, che viene effettuato quando le performance dell’impianto diminuiscono e il problema deve essere risolto in tempo ragionevole, e ci sono gli interventi urgenti e immediati.
L’intervento urgente avviene quando il servizio di manutenzione ascensori rivela un’anomalia importante e segnala un possibile fermo dell’impianto, inviando poi il tecnico che eseguirà manovre predittive e correttive; infine, l’intervento immediato viene richiesto quando l’impianto è fermo e il tecnico è chiamato a recarsi immediatamente in loco.
Manutenzione ascensori: cosa dice la normativa
Non solo è importante, la manutenzione ascensori è anche imposta dalla legge. Il Dpr n. 162 del 1999 stabilisce che il proprietario di un ascensore ha l’obbligo di affidarne la manutenzione a una persona munita di idonea certificazione o a una ditta abilitata.
Nel 2012, è stato poi introdotto l’obbligo per tutti gli ascensori di un dispositivo che ne impedisca il movimento incontrollato, quando non è chiusa la porta del piano o quella della cabina.