Quanto dura il Green Pass ottenuto col tampone?

Sono ancora numerosi i lavoratori dipendenti che non si sono sottoposti a vaccino e, quindi, per rispettare le norme relative al Green Pass saranno costretti a sottoporsi periodicamente a tampone. Da oggi 15 ottobre, infatti, chi deve accedere ai luoghi di lavoro dovrà obbligatoriamente avere il certificato in regola.

In molti, perciò, si chiedono quanto duri il Green Pass ottenuto col tampone e la risposta non è univoca in quanto dipende dal tipo di tampone, se test rapido o molecolare.

Quanto dura il Green Pass con tampone

Dal 15 ottobre, come ormai risaputo, il Green Pass per andare a lavoro sarà obbligatorio sia per i dipendenti pubblici sia per quelli privati, che non potranno recarsi sul luogo di lavoro se non avranno una certificazione verde in regola con le disposizioni di legge.

Secondo le stime sono ancora più di 6 milioni le persone in età da lavoro che hanno scelto di non vaccinarsi, di cui tuttavia dovrebbero essere poco più di 3 milioni quelle occupate stabilmente. Se ormai queste persone hanno escluso di vaccinarsi, saranno costrette a sottoporsi periodicamente al tampone.

Infatti, la certificazione verde prevede che oltre con la vaccinazione, possono essere in regola le persone guarite da Covid e le persone risultate negative al tampone rapido o al molecolare. Tuttavia, non è sufficiente sottoporsi al tampone prima dell’entrata in vigore della legge, ma l’operazione dovrà essere ripetuta periodicamente.

Ecco allora quale tampone può essere effettuato e con quale caratteristiche.

Green Pass con tampone: come funziona

La durata della validità del tampone dipende dalla sua tipologia: il tampone rapido dura solo 48 ore dal momento in cui viene effettuato. Questo tipo di tampone, che deve essere fatto in farmacia dal personale preposto, può avere un prezzo calmierato, anche se non sono tutte le farmacie che hanno aderito a questo servizio.

In tal caso, il costo è di 8 euro per ragazzi al di sotto di 18 anni e di 15 euro per chi è al di sopra dei 18 anni. Invece, il test molecolare ha una durata più lunga che di 72 ore: in sostanza nel primo caso sarà necessario fare un tampone ogni due giorni mentre nel secondo caso è sufficiente un tampone ogni tre.

L’allungamento della validità del Green Pass con tampone molecolare si basa sul fatto che si tratta di un test più attendibile rispetto al test rapido. Anche il tampone molecolare, oltre che presso l’ASL, può essere effettuato in farmacia, ma a differenza del tampone rapido necessita di un tempo più lungo per avere i risultati.

Green Pass con tampone: come ottenerlo

Una volta che ci si è sottoposti a tampone e che il risultato è negativo, i dati vengono inseriti nel sistema informatico preposto alla gestione del Green Pass, così come avviene dopo i vaccini.

I dati personali e quelli con l’esito del tampone vengono dunque inseriti nel database in modo tale che possano essere controllati dal datore di lavoro o da chi da esso delegato. In ogni caso verrà salvaguardata la privacy, in quanto non si potrà vedere con quale modalità si è ottenuto il Green Pass.