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Scooter elettrico senza patente: cosa bisogna sapere

Cosa dice la legge in materia di guida degli scooter elettrici? Ecco tutto quello che bisogna sapere per non incorrere in sanzioni dovute all'infrazione del Codice della Strada

26-01-2019

Autoscuole

Siamo nel pieno dell’era dell’elettrico, questo tipo di motorizzazione si sta diffondendo sempre più grazie alle normative anti inquinamento e ai blocchi alla circolazione di alcune tipologie di vetture con propulsione termica. Non solo auto ma anche moto nella lente di ingrandimento, nonostante vi siano ancora dei limiti dovuti alla scarsità di colonnine di ricarica sul territorio italiano e ai prezzi ancora elevati di questa tipologia di mezzi. Per quanto riguarda gli scooter elettrici, a cui vengono paragonate anche le biciclette elettriche S-Pedelec, le uniche in grado di raggiungere i 45 km/h, la normativa prevede delle regole precise, vediamo quali.

Per poter guidare i ciclomotori elettrici, come per quelli con motorizzazione standard, è necessario essere in possesso del patentino e della patente A, obbligatori per la Legge. Oltretutto, la guida degli scooter elettrici, come quella della particolare categoria di e-bike S-Pedelec, deve essere effettuata solamente con il casco da moto. Sulla due ruote devono essere montati, come prescrive il Codice della Strada, il cavalletto, lo specchietto retrovisore e il clacson. I motorini elettrici sono immatricolati, quindi devono avere la targa e il certificato di circolazione e devono essere dotati assolutamente di copertura assicurativa.

Scooter elettrico senza patente

Lo scooter elettrico che si può guidare senza patente, basta il patentino, è un veicolo ideale per gli spostamenti quotidiani, non è concepito per autostrade o strade nazionali, ma solo per muoversi in città. Raggiunge una velocità massima di 40 km/h e dispone delle certificazioni CE e si può guidare a partire dai 14 anni e senza altro limite d’età. Richiedono una minore manutenzione rispetto a un veicolo a benzina. Non presenta infatti filtri né complesse riparazioni necessarie, ha solo bisogno di ricarica attraverso la presa di casa. È composto da un motore elettrico sulla ruota con batteria al litio di alta capacità.

Scooter elettrico: le sanzioni

Il Codice della Strada, per la guida degli scooter elettrici, prevede le stesse sanzioni a cui si è soggetti guidando scooter e propulsione termica e anche guidando una bicicletta a motore S-Pedelec pensando invece di essere in sella a una normale bici elettrica.
Tra queste sono previste denuncia penale, sequestro per confisca e multa per la guida senza patente, fermo del veicolo e sanzione per la circolazione senza casco, lo stesso anche se mancano il certificato di circolazione e immatricolazione o la copertura assicurativa. Molto importante è sapere quali documenti bisogna portare sempre con sé.

Ricordate che la differenza con la bicicletta a pedalata assistita, che non è soggetta a questa normativa, è che quest’ultima mantiene la caratteristica di velocipede e ha un motore elettrico di potenza massima di 250 W che non sostituisce la forza muscolare ma serve solo a fare meno fatica, facilitando la pedalata.

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