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I migliori ristoranti di Roma: dove mangiare nella capitale

Ristoranti a Roma: guida utile per mangiare bene

06-10-2018 (Ultimo aggiornamento 22-10-2018)

Mangiare bene

Stilare una classifica dei migliori ristoranti di Roma è molto difficile. Più semplice e più utile è suddividere i ristoranti in categorie e scegliere, all’interno di ognuna di esse, alcuni nomi che possono essere considerati delle pietre miliari della gastronomia capitolina così come per i migliori ristoranti di sushi romani.

Naturalmente ci sono guide specializzate che fanno egregiamente il proprio lavoro, come la Guida Michelin e il Gambero Rosso, il quale dedica a Roma una pubblicazione speciale. Naturalmente, però, non tutti possono permettersi di cenare in ristoranti che si sono guadagnati un paio di stelle Michelin o che sono entrati di diritto nella guida del Gambero Rosso, quindi la guida che segue terrà conto anche del fattore economico.

Ristoranti tipici a Roma

La cosa più naturale (e più sensata) del mondo è visitare un luogo e sperimentare la sua cucina tradizionale locale, per comprenderne meglio la storia e sentirsi in qualche modo parte integrante del suo tessuto culturale. Nonostante la prepotente ondate di globalizzazione che ha cambiato il volto e la popolazione di Roma, nel corso degli ultimi decenni, sono ancora numerosi i ristoranti capitolini tradizionali, e fortunatamente prosperano.

Armando al Pantheon è un locale che offre esclusivamente piatti della tradizione romana e laziale, per di più a due passi da uno dei monumenti simbolo di Roma. Il menu offre una vastissima scelta di bruschette condite con ingredienti tradizionali, come uova e lardo, ma anche con eccellenze gastronomiche come il tartufo, ingrediente tra i più cari al mondo. Tra i primi piatti spiccano gli spaghetti alla matriciana (sì, con il nome sbagliato) e gli spaghetti alla gricia, una colonna portante della gastronomia povera romana. Tra i secondi sono imperdibili l’abbacchio alla scottadito e la trippa alla romana. Il prezzo medio a persona si aggira tra i 20 e i 40 Euro.

Terre e Domus è un progetto gastronomico che guarda responsabilmente al tessuto sociale cittadino. I piatti tradizionali che si preparano annoverano, tra i propri ingredienti, prodotti provenienti dalle coltivazioni dei reclusi di Rebibbia. Il ristorante si trova sul Foro Traiano e offre la possibilità di gustare una carbonara squisita e leggendaria. Anche in questo caso il prezzo a persona raramente supera i 40 Euro.

Ristoranti Roma Centro

I ristoranti di Roma centro sono naturalmente molto costosi e si rivolgono essenzialmente al turismo di fascia alta alla ricerca delle migliori strutture ricettive-alberghiere. Se, però, si è disposti a spendere un po’ di più, si verrà ricompensati con piatti di qualità sopraffina a pochissimi passi dai monumenti più famosi del mondo.

Il tempio di Iside si trova in Via Labricana 50, a poche centinaia di metri dal Colosseo. Si tratta di un ristorante di altissima qualità, e dal prezzo non esattamente economico, ma che offre piatti di pesce di rara freschezza e qualità. Tra gli antipasti sembra sia imperdibile la tartare di tonno, mentre tra i primi piatti spiccano gli spaghetti al tartufo di mare, gli scialatielli con uova di San Pietro, le pappardelle con scorfano, fiori di cappero e un sorprendente pecorino. I secondi sono quasi del tutto imprevedibili, poiché cambiano in continuazione assecondando la stagionalità degli ingredienti e naturalmente l’estro dello chef.

Punto forte del ristorante Antico Arco sono la vista spettacolare su Villa Pamphili e sul fontanone. La cucina naturalmente è di altissima qualità: tra i primi piatti spiccano i maltagliati con emulsione di ricci di mare e peperone, i tortelli di spigola e scorfano alle mandorle e gli spaghetti cacio e pepe arricchiti con fiori di zucca. Tra i secondi da provare: il petto d’anatra con carote selvatiche allo zenzero e lamponi disidratati. I dessert spaziano invece dalle tentazioni d’oriente che mescolano cioccolato, zenzero e ananas marinato al… mojito ghiacciato che si compone di menta, lime, zucchero di canna e rhum. Si tratta di un dolce o un cocktail per festeggiare la fine di un pasto memorabile? Il menu lascia al cliente il brivido di scoprirlo.

E una volta finita la cena, aver passeggiato tra i monumenti e i secoli di storia illuminati nella notte della città eterna non resta che trovare l’albergo perfetto per dormire a Roma.

 

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