I migliori cocktail bar a Roma
Non sai dove trovare i migliori cocktail bar di Roma? Leggi subito l'elenco che abbiamo stilato per te su PG magazine
Luoghi suggestivi e cocktail di alto livello: se cerchi un cocktail bar diverso dal solito a Roma, ecco qualche indirizzo per te.
Proprio come un buon piatto, anche un cocktail, che sia classico e noto o fantasioso e particolare, ha bisogno di un’attenta preparazione: affinché tutti gli ingredienti risultino perfettamente amalgamati, è necessario anzi un vero e proprio studio. Se siete degli amanti del buon bere e vivete nella Capitale, quindi, non tutti i locali saranno in grado di soddisfare le vostre aspettative. Volete sapere quali sono i cocktail bar migliori di Roma? Abbiamo preparato per voi una guida con i migliori indirizzi in cui potrete avere un aperitivo memorabile.
Migliori cocktail bar a Roma
“The Jerry Thomas Project”
Tra i più celebri cocktail bar romani, il “The Jerry Thomas Project”, è un vero e proprio paradiso per gli amanti del buon bere. Arredato con un sofisticato stile retrò, questo bar mette a disposizione dei clienti una carta dei drink in cui ogni singolo prodotto è pensato con una miscela particolare. Dal 2013 il locale ha inoltre avviato una collaborazione con la “Distilleria Quaglia”, che ha portato alla nascita di nuovi e sofisticati cocktail, come il famoso “Vermouth del Professore”.
Indirizzo: Vicolo Cellini, 30, Roma
“Rec23”
Per un aperitivo degno di nota a Roma, potete recarvi nel quartiere Testaccio dove si trova il “Rec 23”. Tutti i drink qui sono realizzati da bartender esperti con sciroppi fatti in casa. Qualche esempio? Il Baby Zombie, ovvero un Tiky Cocktail fatto con rum blanco e anejo, jamaican rum, dry orange, falernum, lime, granatina, passion fruit e Angostura bitter, oppure lo Smash, la cui ricetta include gin, foglie di basilico, limone, zucchero e acqua di fiori di arancio.
Indirizzo: Piazza dell’Emporio 1, Roma
“Chorus Café”
Un nome una garanzia: c’è Massimo D’Addezio, già Best Bar in the World 2008 – Best Bar virtuoso, dietro il successo del “Chorus Café”. Oltre al suo leggendario Martini, potrete gustare una delle numerose proposte realizzate con ingredienti unici e ricercati. Singolari, anche alcuni nomi scelti per i cocktail, come il “12 pesciolini rossi”, realizzato con frangelico, Ferrari Trento Doc e bacche di Goji.
Indirizzo: Via della Conciliazione 4, Roma
“CO.SO: Cocktail and social”
Massimo d’Addezio e Valerio Albrizio giocano e sperimentano con bevande e sapori al “CO.SO: Cocktail and social”. Ogni ricetta mixa sapientemente sapori familiari con ingredienti esotici. Il fiore all’occhiello del menù? Il Carbonara Sour, il cocktail ottenuto con succo di lime, pepe nero, bianco d’uovo e una vodka aromatizzata al guanciale con la tecnica del fat wash, che gioca con temperatura e separazione.
Indirizzo: Via Braccio da Montone 80, Roma.
“The Sanctuary Eco Retreat”
Un luogo perfetto per chi non ha paura di sperimentare e osare con i cocktail: “The Sanctuary Eco Retreat” , cocktail bar dell’omonimo ristorante, vi offrirà un’esperienza sensoriale unica nel suo genere. I drink sono ispirati a sapori di diversi Paesi del mondo: il Passion Mai Tai si richiama, ad esempio, il mondo orientale, mentre il New York Sour è un omaggio alla Grande Mela.
Indirizzo: Via delle Terme di Traiano, 4/A
