1. Home
  2. Food
  3. Prodotti bio

Cos'è il Daikon: le proprietà nutritive e come cucinarlo

Il Daikon è una gustosa radice bianca giapponese dalle proprietà bruciagrassi. Scopri su PG Magazine tutte le caratteristiche e le potenzialità in cucina

08-06-2020

Prodotti bio

Lo abbiamo mangiato quasi certamente quando abbiamo assaggiato qualche specialità giapponese al ristorante, come accompagnamento dei piatti tipici della tradizione asiatica. Forse però non lo abbiamo riconosciuto o non abbiamo saputo dirne il nome. Il daikon ha l’aspetto di una grossa carota bianca ma non va confuso con essa.

È più vicino infatti al ravanello, sia per classificazione, sia per gusto. E come il ravanello si presta per completare insalate e dare un tocco speciale alle zuppe.

Radice in arrivo dal Giappone

Il ravanello bianco, come qualcuno chiama il daikon, arriva dal Giappone. È ugualmente diffuso però nella cucina di diverse regioni asiatiche. Viene usato abitualmente, infatti, anche in Corea, Cina e Vietnam e viene conosciuto con nomi differenti.

La lunghezza di questo ortaggio può raggiungere i 20-30 centimetri, mentre Il suo sapore è leggermente piccante se mangiato crudo, mentre diventa più dolce una volta cotto. Per questo viene aggiunto, talvolta, alle zuppe.

Vegetale dalle proprietà digestive

Non è un caso che nella cucina orientale il daikon venga servito spesso come accompagnamento delle pietanze o come contorno per un fritto. Questo ortaggio, infatti, facilita la digestione grazie alle sue proprietà distintive. Povero di calorie e leggermente diuretico, si presta per essere aggiunto alle insalate, alle quali dona una nota piacevolmente fresca. Il daikon, come ogni verdura, rappresenta una fonte di minerali e vitamine.

Mille ricette da provare

La radice bianca, manco a dirlo, può essere usata per ricreare in casa il piacere delle ricette della tradizione giapponese. Anche chi volesse provarlo senza tuttavia sperimentare la cucina asiatica, comunque, può trovare mille modi per gustare questo vegetale. Il sapore particolare di questo vegetale viene esaltato dal consumo senza cottura.

Le possibilità per servirlo sono molte: si può grattugiare o tagliare a lamelle sottili per servirlo da solo o insieme ad altre verdure, condito a piacimento. È perfetto anche per dare un tocco in più ai piatti di carne.

Il daikon è adatto anche a numerosi tipi di cottura. È ottimo nelle zuppe, anche in quelle di carne, o per gli stufati. Taluni amano pure portarlo in tavola bollito o cotto al vapore. Questo vegetale arrivato da lontano può ugualmente diventare l’ingrediente per delle chips fritte insolite e certamente molto appetitose.

Anche se è evidente che questa scelta, seppur molto gustosa, costringe a rinunciare a una parte importante degli effetti bruciagrassi per cui il daikon viene apprezzato in ogni Paese dove viene consumato.

Secco o fresco, dove trovarlo

In Italia non è ancora frequente trovare il daikon nei principali supermercati, anche se non è impossibile. La radice giapponese si trova più facilmente, invece, in alcuni negozi attenti alla selezione di prodotti naturali e biologici e, in particolare, nelle rivendite di alimenti asiatici che hanno aperto nelle nostre città.

In questo caso è comune trovare il daikon fresco. In erboristeria, al contrario, si riesce a trovare il prodotto essiccato, che può essere fatto rinvenire in acqua tiepida prima dell’uso.

Potrebbero interessarti anche