1. Home
  2. Animali
  3. Allevamento

I pappagalli domestici: come addestrarli a parlare

Il pappagallo è un animale che può essere addomesticato al pari di cane e gatto. Per farlo, ci vogliono pazienza, gentilezza e una grande fiducia da parte sua. Ecco come addomesticarlo e addestrarlo a parlare

28-09-2018 (Ultimo aggiornamento 01-10-2018)

Allevamento

Pappagalli domestici: il metodo per farli diventare ottimi compagni di vita

Addomesticare i pappagalli domestici non è un’impresa impossibile. I pappagalli, come altri animali domestici, al pari di cane e gatto, sono molto socievoli e in grado di dare amore e compagnia. La facilità di addestramento è dovuta, in particolare, alla loro grande intelligenza: riescono ad apprendere molto rapidamente e spesso non necessitano di operatori specializzati all’educazione come invece succede nel caso del corso di addestramento per cani.

In questa guida puoi imparare come addestrare un pappagallo a parlare. Continua la lettura.

Come addomesticare un pappagallo

Conquistare la fiducia dei pappagalli domestici è piuttosto semplice. Essi possono essere di famiglia calopsite, inseparabile o altre varietà: tutti i pappagalli, con i giusti approcci, movimenti e attenzioni potranno diventare degli ottimi amici, anche per molto tempo.

Ciò che ti è richiesta da parte loro è solo un po’ di pazienza. Questi animali hanno infatti bisogno di un po’ di tempo per abituarsi al nuovo ambiente e capire che le persone che hanno davanti non gli faranno alcun male. Se rispetti i tempi giusti e ti approcci con delicatezza, potrai creare un ottimo rapporto con il tuo volatile così come succede quando riesci a educare un gatto a stare in casa.

Ecco un metodo efficace per addomesticare un pappagallo:

• Aspetta 20-25 giorni prima di maneggiare il tuo pappagallo. Dovrai, infatti, conquistare la sua fiducia: in natura i pappagalli, come l’inseparabile, sono spesso preda e il loro istinto li porta a fuggire da chi è più grande di loro. Nelle prime due-tre settimane non dovrai fare nulla: dai il tempo al tuo pappagallo di osservare il nuovo ambiente, posizionandolo in una stanza dove trascorri molto tempo della tua giornata, così che ti osservi meglio; non avvicinarti molto; non alzare la voce e sgridarlo. Le punizioni violente sono completamente inutili.
• Quando si è abituato, inizia a mettere le mani vicino alla gabbia e a dargli il cibo con le tue mani. Questo consentirà di sviluppare un rapporto migliore col tuo volatile, facendovi pian piano diventare inseparabili
• Una volta che il tuo pappagallo inseparabile o calopsite ha imparato a mangiare dalla tua mano, prova ad accarezzarlo, partendo dalla coda fino alla testa e parlagli con un tono molto dolce e gentile
• A questo punto, quando sarete in piena confidenza, potrai farlo entrare ed uscire dalla gabbia. Fai attenzione, comunque, a non lasciare nulla aperto: il suo istinto naturale potrebbe portarlo a volare via e non tornare più. Quando si abituerà a stare anche fuori dalla gabbia, in un ambiente sicuro, sarà davvero contento e fiducioso nei tuoi riguardi

Mentre cerchi di entrare in buoni rapporti con il tuo pappagallo, potresti addirittura addestrarlo a parlare. Ecco alcuni consigli.

Come addestrare un pappagallo a parlare

Per addestrare il tuo pappagallo a parlare potresti, innanzitutto, associare i momenti della giornata con delle parole: appena entri in casa, potresti dire “ciao”, oppure quando esci potresti salutarlo con un “arrivederci”. Inoltre, potresti dedicare più volte al giorno del tempo per ripetergli delle singole parole, magari mostrandogli l’oggetto a cui corrispondono. Cerca sempre di parlargli e magari di cantargli qualche canzone: vedrai che pian piano inizierà a memorizzare la tua voce e a ricordare tutto.

Ricorda soltanto di avere pazienza: alcuni riescono in poco tempo, altri impiegano un po’ di più. Tutto dipende dalla tua costanza e soprattutto dalla tua gentilezza nell’approcciarti ad animali così delicati come il criceto russo che necessita cure e attenzioni particolari.

Potrebbero interessarti anche