Costituisce la parte più occidentale del Friuli-Venezia Giulia, e con i suoi 300.000 abitanti è anche una delle zone più produttive di questa regione a statuto speciale. Protetto al confine con il Veneto dalla splendida catena delle Dolomiti, inserite dall’Unesco nella lista dei patrimoni dell’umanità, il territorio intorno a Pordenone, che deve il suo nome all’antico porto fluviale che dal fiume Noncello collegava la città all’Adriatico, è ricco di scorci mozzafiato. Come le bianchissime piste di Piancavallo, vicino Aviano, le anse del fiume Livenza nei pressi di Sacile o le montagne dolomitiche che diradano nel suggestivo lago di Barcis.
Se la conosci...
La provincia di Pordenone ha una grande tradizione industriale in settori specifici come quello degli arredi, con il distretto del mobile di Livenza, della metalmeccanica e del coltello, con le numerose coltellerie del distretto di Maniago. Un tessuto economico florido capace di generare anche benessere sociale vista la proliferazione di cliniche private, ambulatori, istituti di bellezza e centri sportivi. In attivo anche il mercato del mattone con numerose agenzie immobiliari specializzate nell’affitto e compravendita di immobili per uffici, appartamenti e chalet di montagna, ideali per i week end da trascorrere in pista.
Se non la conosci...
Natura, sport e gastronomia. Questi i principali rimedi antistress proposti dalla provincia di Pordenone. Un albergo con beauty-farm o un agriturismo, da utilizzare come calda dimora dopo le escursioni di trekking o le discese in pista, sono i modi migliori per ricaricare le pile. Una visita ai numerosi mercatini dell’artigianato presenti ti servirà per comprare souvenir ricordo. Per placare il tuo appetito avrai solo l’imbarazzo della scelta: trattorie, osterie, enoteche o ristoranti di classe. In tutti questi posti potrai abbuffarti di pasta e fasoi (pasta e fagioli), formaggi di montasio o ancora di peta, un prodotto di carni miste davvero saporito. Per farne rifornimento converrebbe visitare un’azienda agricola.
