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casamerlo
2 mesi fa
Occhi arrossati, grande prurito, lacrimazione. Vado al Centro Medico a fine agosto, una dottoressa mi fa la visita per la vista, emette una diagnosi di congiuntivite batterica e mi prescrive antibiotico e cortisonico (Ziclor). Non guarisco, le telefono e la stessa mi prescrive (al telefono) un ulteriore cortisonico per dieci giorni (Alfatec). Non ...
Occhi arrossati, grande prurito, lacrimazione. Vado al Centro Medico a fine agosto, una dottoressa mi fa la visita per la vista, emette una diagnosi di congiuntivite batterica e mi prescrive antibiotico e cortisonico (Ziclor). Non guarisco, le telefono e la stessa mi prescrive (al telefono) un ulteriore cortisonico per dieci giorni (Alfatec). Non mi passa, ritorno da lei al Centro Medico, e le segnalo che il dermatologo mi aveva trovato la “rosacea” sul volto e sulle palpebre e mi aveva avvertito che il cortisone è controindicato per la rosacea e consigliandomi impacchi di acido borico. La dottoressa, dopo avere ripetuto la visita per la vista che mi aveva già fatto poco tempo prima, mi prescrive di nuovo un altro cortisonico per dieci giorni (Cortivis) e un collirio per l’occhio secco, dichiarandosi, infastidita, contraria agli impacchi che mi aveva consigliato il dermatologo
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