Cosa visitare a Marano di Napoli
Marano di Napoli custodisce ancora oggi i reperti del suo passato antico. Fin dall’età neolitica infatti il territorio era abitato, come testimoniano i resti di insediamenti risalenti al 8000 a.C. Durante l’epoca romana vide una grande espansione, trovandosi infatti su una via di percorrenza tra Napoli e Pozzuoli, il centro di Marano diventò un crocevia di attività economiche e commerciali. Nei secoli successivi si alternarono i Bizantini, i Normanni, gli Svevi e gli Angioini, fino ad arrivare al Regno delle Due Sicilie e infine, all’Unità d’Italia.
Del suo passato rimangono ancora oggi il Mausoleo del Ciaurro, un importante monumento funebre di epoca romana, il Castello di Monteleone che fu distrutto e in seguito riedificato dagli angioini nel 1200, il Castello Scilla e la Torre Caracciolo.
Tra gli edifici religiosi da non perdere ci sono la Chiesa di San Castrese, la chiesa della SS. Annunziata, la Chiesa dello Spirito Santo e il complesso dell’Eremo di Santa Maria di Pietraspaccata, parzialmente scavato nella collina dei Camaldoli.
Natura e vulcani a Marano di Napoli
La città si trova in parte sulla collina dei Camaldoli, il rilievo più alto della città di Napoli che offre una vista panoramica su tutto il Golfo. Al suo interno ospita un grande parco urbano di 135 ettari di bosco con castagni e felci. Si tratta di un’enorme area verde in cui dedicarsi al trekking, a escursioni in bici e alla raccolta delle castagne nel periodo autunnale.
La zona di Marano di Napoli inoltre è molto vicina ai Campi Flegrei, l’area vulcanica del golfo di Pozzuoli con oltre 40 vulcani, tra cui anche la famosa Solfatara che da due millenni conserva ancora una forte attività di fumarole di anidride solforosa. Si tratta di una zona molto interessante dal punto di vista geologico e unica in tutta Europa. Per trascorrere invece piacevoli giornate in riva alle acque lacustri, si può scegliere di visitare il Lago d’Averno, sempre di origine vulcanica, citato anche in numerose opere del passato.
Marano di Napoli dista solo 15 km da Pozzuoli e quindi, dagli imbarchi per raggiungere le isole di
Procida e
Ischia, due destinazioni molto amate in particolare nella stagione estiva, dai numerosi turisti che desiderano scoprire l’autenticità della Campania, ma anche il benessere grazie alle
acque termali di Ischia.
Gli amanti dell’enogastronomia invece, non possono perdersi un pranzo o una cena nel ristorante Il Rifugio del Nonno che propone la cucina tipica partenopea, nel pieno rispetto della tradizione.