Le parole belle per la Reggia di Venaria si sprecano. Potrei elencare tutte le iniziative e gli eventi organizzati al suo interno, potrei parlare della bellezza dei Giardini e della Galleria di Diana, potrei elogiare l'architettura della vicina Chiesa di Sant'Uberto e poi raccontare della Fontana del Cervo e dei suoi bellissimi giochi di luce e col...
Le parole belle per la Reggia di Venaria si sprecano. Potrei elencare tutte le iniziative e gli eventi organizzati al suo interno, potrei parlare della bellezza dei Giardini e della Galleria di Diana, potrei elogiare l'architettura della vicina Chiesa di Sant'Uberto e poi raccontare della Fontana del Cervo e dei suoi bellissimi giochi di luce e colore che si possono ammirare la sera, ma in realtà tutto si riduce al racconto di una bambina. Tutto in effetti parte da quand'ero piccola e sentivo mio zio, un giovane appassionato di storia, narrarmi di affascinanti aneddoti su re e regine, su storia antica e su immense sale. E quando finalmente finiti i restauri fui portata dentro la Galleria di Diana con estrema delusione di mio zio protestai che era troppo bianca, che avrebbero dovuto colorarla un po'. Ripensandoci ora ero una bambina con un pessimo gusto in fatto di gallerie :-)
Quali sono le recensioni per Consorzio di Valorizzazione Culturale La Venaria Reale ?
5.0 è la valutazione degli utenti di Pagine Gialle. Le recensioni sono moderate e verificate dalla redazione di PagineGialle. Lascia qui una recensione
magica40
più di due anni
Le parole belle per la Reggia di Venaria si sprecano. Potrei elencare tutte le iniziative e gli eventi organizzati al suo interno, potrei parlare della bellezza dei Giardini e della Galleria di Diana, potrei elogiare l'architettura della vicina Chiesa di Sant'Uberto e poi raccontare della Fontana del Cervo e dei suoi bellissimi giochi di luce e col...
Le parole belle per la Reggia di Venaria si sprecano. Potrei elencare tutte le iniziative e gli eventi organizzati al suo interno, potrei parlare della bellezza dei Giardini e della Galleria di Diana, potrei elogiare l'architettura della vicina Chiesa di Sant'Uberto e poi raccontare della Fontana del Cervo e dei suoi bellissimi giochi di luce e colore che si possono ammirare la sera, ma in realtà tutto si riduce al racconto di una bambina. Tutto in effetti parte da quand'ero piccola e sentivo mio zio, un giovane appassionato di storia, narrarmi di affascinanti aneddoti su re e regine, su storia antica e su immense sale. E quando finalmente finiti i restauri fui portata dentro la Galleria di Diana con estrema delusione di mio zio protestai che era troppo bianca, che avrebbero dovuto colorarla un po'. Ripensandoci ora ero una bambina con un pessimo gusto in fatto di gallerie :-)
Mostra di più