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Consigli per prevenire gli infortuni durante l'allenamento estivo

Durante l’estate molte persone preferiscono praticare l’attività sportiva, con allenamenti più distanziati nel tempo: ecco come evitare gli infortuni

25-08-2023 (Ultimo aggiornamento 01-09-2023)

Dove allenarsi

In estate le belle giornate e le temperature più calde permettono di allenarsi all’aperto, di fare escursioni e attività impossibili da praticare in autunno e in inverno. Anche se si tendono a diminuire le sessioni di workout, è possibile continuare a tenersi in forma, facendo attenzione agli infortuni. In ambienti non protetti e senza essere seguiti da un personal trainer, è sufficiente un movimento sbagliato o una superficie poco stabile o non adatta, per provocare lesioni, distorsioni e altre problematiche.

La stagione calda, per gli sportivi, offre numerose opportunità, ma nasconde anche delle insidie che si possono evitare con un po’ di attenzione, ascoltando il proprio corpo, proteggendosi con la giusta attrezzatura e i prodotti adeguati. Scopriamo come fare.

Riscaldamento, allenamento graduale e recupero: perché è importante non saltare le tappe

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Il caldo potrebbe far erroneamente pensare di non aver bisogno di effettuare attività preliminari prima di iniziare l’allenamento vero e proprio. Il riscaldamento è necessario per prevenire gli infortuni e per preparare i muscoli, le articolazioni e tutti il proprio corpo ai movimenti più o meno intensi e la pratica motoria in generale, indipendentemente dal tipo di sport o di attività che si andrà a svolgere.

Il riscaldamento ha come obiettivo principale quello di ridurre il rischio di infortuni, ma è utile anche per incrementare la propria resistenza e per attivare l’apparato respiratorio e quello cardio-circolatorio.

Si può fare un riscaldamento specifico, se si è seguiti da professionisti, o uno generale. Consiste in esercizi leggeri e movimenti aerobici, ripetuti. Deve durare almeno 10 minuti.

Quando ci si allena, non è necessario affaticarsi eccessivamente, poiché questo potrebbe stressare il corpo e causare infortuni da sovraccarico. È importante moderare l’intensità e la durata dell’attività fisica, incrementando questi due parametri gradualmente e dando ai muscoli e alle articolazioni la possibilità di adattarsi senza avere effetti negativi.

Per capire quando si sta esagerando, è opportuno ascoltare il proprio corpo. Quest’ultimo manda sempre i segnali che indicano quando ha bisogno di una pausa. Se si avverte senso di affaticamento eccessivo o dolori troppo forti, è necessario prendere una pausa e dedicare tempo alle sessioni di recupero.

Il recupero, seppur sottovalutato, è ciò che consente di fare dei miglioramenti e di portare a termine l’allenamento con esiti ottimali. Tra un esercizio e l’altro bisogna prendersi alcuni minuti di pausa per permettere ai muscoli di decontrarsi e per rigenerarsi.

Tra gli allenamenti è bene fare dei giorni di pausa, soprattutto se si è principianti o se si è ripresa l’attività fisica dopo un periodo di fermo o di vacanza. Al contempo, si devono variare gli esercizi svolti e il tipo di movimenti, per non sovraccaricare e stressare solo una parte del corpo, che potrebbe risentirne in maniera negativa.

Attrezzature e protezioni adeguate e dieta bilanciata: cosa non può mancare

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Fare attività all’aperto non significa non utilizzare attrezzature. Sia che si tratti di corse, camminate veloci, escursioni, attività sportive in piscina, in laghi o al mare, è opportuno avere sempre con sé tutti gli accessori necessari, come, ad esempio, le scarpe, il vestiario, eventuali fasce o i pesi.

Non devono mancare le protezioni, soprattutto per quegli sport che le richiedono. Si può trattare del casco protettivo se si va in bici, ginocchiere, paraschiena e tanto altro ancora a seconda dell’attività che si va a svolgere.

Tra le protezioni più dimenticate da chi svolge sport all’aperto, ma che è necessaria, è quella solare. L’esposizione al sole, seppur breve, in estate può portare a scottature, danni cutanei e persino ustioni. Quando si decide di praticare un’attività all’aperto e durante il giorno, è bene applicare una crema solare con un fattore di protezione elevato.

È consigliato, inoltre, indossare indumenti leggeri, occhiali da sole e un cappello ed evitare le ore più calde della giornata. Il rischio è quello di andare incontro a colpi di calore o insolazioni. Portare sempre con sé la giusta quantità di acqua o di altre bevande idonee per mantenersi idratati e reintegrare i liquidi. Deve essere a temperatura ambiente.

Un occhio di riguardo va riservato alla dieta e alla propria alimentazione. In estate, complici le vacanze e la voglia di divertirsi in leggerezza, si fa meno attenzione a ciò che si mangia e si tende a concedersi più strappi alla regola.

Tuttavia, l’alimentazione ricopre un ruolo fondamentale nello sport, per l’allenamento e, più in generale, per il benessere del proprio organismo. Se ci si allena durante il periodo estivo, il proprio corpo deve ricevere tutti i nutrienti di cui ha bisogno per poter sostenere l’attività fisica. È bene non saltare i pasti e gli spuntini, bere almeno due litri di acqua al giorno, prediligere carne bianca, pesce, frutta e verdura e non assumere troppi dolci e superalcolici.

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