L’Italia ha una grande tradizione nel settore della vitivinicoltura che addirittura risale agli Etruschi e successivamente ai Greci, come testimonia il nome di alcuni vitigni italiani come Greco e Aglianico. Anche la civiltà romana favorì la diffusione delle tecniche vinicole e il commercio di vini in tutto il mondo. Vediamo ora quali sono alcuni tra i vini italiani più pregiati e famosi, perfetti anche da regalare, quali caratteristiche hanno e quali sono i cibi perfetti con i quali accompagnarli. Vini italiani pregiati: le denominazioni Doc e Docg I vini italiani più pregiati sono a denominazione Doc e Docg: come non citare i grandi vini toscani come ad esempio il Sassicaia e il Tignanello. Il primo prende il nome dalle terre aride e ciottolose dove non cresceva nulla, ma che godevano di un microclima favorevole dato dalle aeree boschive che le riparavano dal libeccio e dal maestrale, garantendo la giusta escursione termica tra il giorno e la notte. E’ proprio questa nicchia ecologico-climatica che consente al Sassicaia di avere sempre una spiccata personalità rispetto a tutti gli altri vini con un aroma molto delicato. Il Tignanello, invece, è un vino rosso dal colore rubino intenso che offre profumi complessi e con un sapore setoso che dà una sensazione morbida e calda. E’ottimo se abbinato ad arrosti e brasati e può esaltare al meglio una parmigiana di melanzane. Vini italiani pregiati delle Langhe piemontesi Le Langhe piemontesi sono un’importantissima zona di produzione di grandi vini rossi: quello più famoso è il Barolo che è prodotto poco a Sud della città di Alba, in condizioni climatiche uniche. Ha un colore rubino trasparente e al palato è elegante e misurato; l’altra caratteristica inconfondibile è il bouquet così etereo, pieno di piccoli frutti rossi come lamponi e ribes nero, ciliege sotto spirito, spezie, noce moscata e liquirizia. Si tratta di un vino che necessita di un lungo affinamento, prima in legno poi in bottiglia, per poter raggiungere l’eccellenza. Solo così si sviluppano quegli aromi così raffinati e pungenti che caratterizzano la maturità del Barolo. Vini pregiati toscani Come non citare poi i grandi vini rossi della Toscana che hanno fatto grande il vitigno Sangiovese, come il Chianti classico e il Brunello di Montalcino. Il primo ha un colore rubino brillante e odore profondamente vinoso; il gusto è asciutto, sapido tendente con il tempo al morbido vellutato. Deve essere invecchiato per almeno 11 mesi e ha una gradazione alcolica minima di 12°. Il Chianti classico si abbina perfettamente ad arrosti e carni rosse, selvaggina e grandi formaggi, alimenti classici del territorio in cui è prodotto. Il Brunello di Montalcino, invece, ha una sapidità succosa, con felce, grafite e un’inconfondibile traccia che lascia il suolo delle colline di Montalcino. In bocca si muove elegante, strutturato, caldo, sospinto da una freschezza che lo rende unico e va servito alla temperatura classica di vini simili di 18-20 C°. Va abbinato a piatti di sostanza come stracotti, selvaggina, lasagne al forno – uno dei piatti tipici emiliani più famosi – risotto al tartufo ed empanadas di carne argentine. Il Brunello è un vino per chi sa aspettare: servono anni perché il suo potenziale possa svilupparsi, creando un intreccio magico di sentori.
Stai cercando un modo per mettere in evidenza il viso? Il face-framing è la nuova tecnica per incorniciare l’ovale del tuo viso donandogli luminosità e bellezza. Si tratta di un’operazione semplice che può avere un grande effetto sul modo in cui ti guardi allo specchio o gli altri possono vedere il tuo viso. Ecco il principio dietro al modernissimo face framing! Che cos’è il face framing? Il face framing è la schiaritura delle ciocche di capelli che incorniciano il viso, creando un effetto luminoso che mette in evidenza i tuoi lineamenti. Si tratta di una tecnica ampiamente usata già da tempo, che tuttavia è divenuta famosissima negli ultimi anni ed è il punto di riferimento di molti look per l’autunno-inverno 2021. La tecnica sta rivoluzionando il concetto di balayage dei capelli. Il face framing può essere abbinato a sfumare e schiariture sul resto della chioma, creando un effetto di hair contouring che mette in risalto il viso. Come si fa un face framing? Il parrucchiere conosce tutti i segreti per comporre un face framing perfetto, disponendo le ciocche in maniera corretta. Se vuoi che la luce scolpisca il tuo viso, infatti, è necessario che le ciocche chiare siano posizionate in base alla forma del viso, dando un contrasto che non sia netto e stacchi eccessivamente. Lineamenti squadrati e face-framing Per ammorbidire un viso dai lineamenti spigolosi o squadrati il colore del face-framing va distribuito sulle lunghezze, così da creare un profilo longilineo e sinuoso. Lineamenti tondi e face-framing Se hai un viso tondo e vuoi evidenziare i tuoi punti di forza col face-framing, dovrai aggiungere le sfumature tra i capelli. Se invece il tuo viso è a cuore, dovrai posizionare le schiariture sotto le tempie, così da proporzionarle in maniera coerente. I colori di capelli per il face-framing Il face-framing è solo una delle tante tendenze di questo autunno post lockdown, e apre la strada a un mare di possibilità per dare una svolta al proprio look con un balayage tonalizzante. Puoi optare per mantenere il tuo colore naturale, a cui aggiungerai delle schiariture effetto face-framing per una procedura minima spesa e massima resa. Il risultato è molo naturale e accende i riflettori sullo sguardo donando spessore anche alle sopracciglia. Ne rimarrai estasiata! Se però vuoi osare, puoi proporre al tuo hair stylist di cambiare radicalmente il colore del balayage andando a ricadere su sfumature come il rosato o l’argilla, o magari un biondo perla per gli incarnati più chiari. Chi non ha paura di sfoggiare un look statement si può regalare un face-framing a base di colori pastello ultra moderni, i quali daranno un effetto davvero rivoluzionario non solo al tuo viso, ma al tuo intero look. Questo è l’abbinamento perfetto per tutti coloro che vorrebbero sfoggiare un colore diverso dal solito ma che, per motivi qualsiasi, non possono ricorrere a una tintura integrale. Qualche ciocca sarà comunque favolosa!
È il bronzer il prodotto must have dell’estate. Chi ama seguire le tendenze ed essere sempre alla moda, anche in fatto di trucco, non può non avere nel beauty case questo prodotto, acquistabile in diverse versioni, che sta spopolando su Tik Tok. Scorrendo nel feed dell’applicazione non sarà difficile trovare video in cui persone comuni, make-up artisti e celebrity applicano il bronzer e lo rendono protagonista del make-up estivo. Non viene utilizzato solo sulle guance per dare calore e scolpire, ma in maniera alternativa e innovativa. Bronzer, il prodotto must-have dell’estate conquista TikTok: gli usi alternativi Dopo i glitter, i lip gloss e i brillantini, il nuovo prodotto make-up apprezzato dagli utenti di TikTok è il bronzer. Sono migliaia i video in cui viene mostrato come applicarlo, quali prodotti acquistare, i brand da preferire e come lo sfoggiano le celebrity. Il bronzer viene utilizzato non solo per scolpire il viso, realizzare delle ombre e riscaldare l’incarnato, ma anche come correttore intorno agli occhi. Stando a quando mostrato dai tiktoker di ogni parte del mondo, è perfetto per cancellare le ombre nere e i segni della stanchezza. Ma non finisce qui. Il bronzer va a sostituire l’ombretto, per un trucco che c’è, ma non si vede. Applicandolo sulla palpebra e intensificandolo all’esterno dell’occhio si può ricostruire un’ombra e dare tridimensionalità allo sguardo. Con una leggera passata di mascara si avrà un aspetto fresco, sveglio, ma estremamente naturale. Non può mancare il classico utilizzo: sulle guance per un effetto pelle baciata dal sole. Può essere utilizzato per intensificare l’abbronzatura o per donare un po’ di colore alle pelli più chiare e che non sono state esposte. Bronzer, quali tipologia acquistare e a cosa fare attenzione Shutterstock Se temete che il bronzer sia un prodotto troppo pesante per la vostra pelle dovrete ricredervi. In commercio esistono numerose tipologie e ognuna adatta ad esigenze diverse: non sarà difficile trovare quella più adatta elle proprie. Ci sono i bronzer in polvere compatta, leggerissime e che non fanno spessore o che hanno un effetto blur per levigare e minimizzare i pori. Se si vuole illuminare, è bene prediligere quelle che contengono delle perlescenze o dei mini glitter. In alternativa, optare per un prodotto opacizzante. Chi non ama le polveri, può optare per i bronzer in stick che, nelle tonalità più fredde sono perfetti per fare couturing. La texture è cremosa, si stende con facilità e più essere stratificata se si vuole ottenere un effetto più marcato. Si possono acquistare bronzer fluidi, da stendere con il pennello o con una spugnetta. Sono sconsigliati a chi ha la pelle grassa e tende a lucidarsi. Quando si acquista il bronzer occorre fare attenzione al colore che si sceglie. Questo deve essere più scuro della propria carnagione, ma non eccessivamente. Il rischio è quello di creare degli stacchi troppo netti e antiestetici. Il bronzer aranciato è l’ideale per coprire le occhiaie violacee, ma va usato con parsimonia sulle guance. Il rischio è quello di conferire un aspetto poco naturale. Per un risultato migliore, occorre utilizzare anche un blush ben sfumato, dai toni rosati o del corallo. L’effetto pelle sana e baciata dal sole è assicurato. Vuoi acquistare il tuo bronzer ma non sai quale scegliere? Lasciati consigliare dal personale dei migliori negozi di make-up presenti in Italia. Puoi trovare quello più vicino a te consultando PagineGialle.
Vasche fumanti circondate da un’ambiente benefico e salutare, le terme sono il luogo ideale per godersi un po’ di relax e benessere corporeo e psico-fisico. Per staccare dalla routine quotidiana e dallo stress, immergiti nella bellezza di una suggestiva location, per una rigenerante pausa dalla frenesia quotidiana. Pronti per ritrovare voi stessi tra wellness e tranquillità? Basta andare nei dintorni di Milano, per scoprire alcune tra le terme migliori della Lombardia. 1. Terme di Boario Terme di Boario Tra le migliori terme in Lombardia, le Terme di Boario a Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia, a 100 km da Milano vantano 150 anni di esperienza e una struttura che rappresenta un’eccellenza termale. Il luogo ideale dove concedersi una vacanza rigenerante, per il corpo e per lo spirito. Potete assaporare l’oasi naturalistica con una passeggiata nel Parco Termale, spazio silenzioso e incontaminato e dedicarvi alla cura della vostra bellezza nel percorso benessere della spa, lasciandovi coccolare nel beauty center. Inoltre, grazie alle proprietà delle acque delle Terme di Boario è possibile prevenire e alleviare numerosi disturbi dell’apparato digerente ed epatico. 2. Terme di Rivanazzano Tra le terme più gettonate vicino Milano, vi consigliamo una tappa qui in Corso Repubblica, 2 presso Rivanazzano Terme, in provincia di Pavia. Tra le pochissime ad avere due sorgenti differenti di acqua: acqua salsobromojodica (con potere antinfiammatorio e antisettico) e acqua sulfurea (per patologie legate all’apparato respiratorio e per prevenire-combattere le allergie). La mission è quella di offrire servizi terapeutici e contribuire al raggiungimento del completo benessere. 3. Terme di Miradolo In meno di un’ora da Milano, arriverete in questo centro benessere a Miradolo Terme in Lombardia, sempre nella provincia di Pavia. Le preziose fonti curative salso-bromo-iodiche, litio magnesiache, sulfuree, sono note da secoli e costituiscono un’ottima via per la prevenzione, la cura e la riabilitazione. Le acque termali di Miradolo sono efficaci nel trattamento delle patologie delle vie respiratorie, dell’apparato osteoarticolare, vascolare, gastroenterico, urinario e della pelle. Intorno a voi, troverete il Parco della salute di 10 ettari di giardino e le quattro fonti di acqua termale. 4. Terme di Sirmione Tra i centri termali in Lombardia più suggestivi, il sito di Sirmione (in provincia di Brescia), si sviluppa su alcune aree: salute, benessere, ospitalità. Per godere di un trattamento in un hotel di lusso, ecco il Grand Hotel Terme in Viale Guglielmo Marconi, 7. Uno spa hotel termale nella cornice meravigliosa del lago di Garda. Un panorama mozzafiato, con l’azzurro del lago che si fonde nel cielo, mentre voi vi prendete cura del vostro corpo. 5. QC Terme di San Pellegrino QC Terme di San Pellegrino Una struttura storica in uno dei siti termali più raccomandati: San Pellegrino Terme, in Viale Della Vittoria 53, in provincia di Bergamo. Una superficie di ben 6000 metri, fra affreschi e vetrate che vi riporteranno negli ambienti e nelle architetture di inizio Novecento rivisitati in chiave moderna per una indimenticabile esperienza di wellness e bellezza, in queste tra le più celebri terme in Lombardia. Vasche idromassaggio, percorso Kneipp, cascate, saune e salotti relax, dove rigenerarsi in una cornice unica. Risveglia i tuoi sensi e concediti una pausa dallo stress, all’insegna del benessere e goditi un soggiorno alle terme. Anche senza allontanarti troppo, in Lombardia, troverei delle mete top.