Come funziona la crema solare e come sceglierla

Durante la stagione estiva, e non solo, che tu decida di passare le tue giornate di vacanza al mare, al lago o in montagna, è fondamentale avere sempre con sé la crema solare.

Sappiamo trattarsi di un prodotto specifico che serve per proteggere la pelle dai danni che i raggi UV possono arrecare e a causa dei loro effetti nocivi.

Usare una crema con un buon SPF, aiuta a contrastare la formazione di inestetismi cutanei ma soprattutto a ridurre il rischio di tumori della pelle, molto pericolosi. 

Chi pensa che per evitare scottature e danni dovuti al sole basti non esporsi durante le ore più calde della giornata, quelle centrali – dalle 11 alle 16 – si sbaglia.

È vero che in questo lasso di tempo la concentrazione di radiazioni ultraviolette è la più alta in assoluto, ma è altrettanto vero che per ripararsi dai raggi UVA e UVB e dai loro pericoli è necessario usare la giusta crema solare. Come sceglierla e come usarla? Vediamo alcuni suggerimenti utili.

Quale crema solare scegliere: quella giusta per te

Al giorno d’oggi è possibile trovare in commercio prodotti solari di ogni tipo, sia in farmacia, che nelle profumerie e addirittura nei supermercati. Ci sono creme, oli secchi, unguenti, spray, insomma, protezioni solari di ogni forma e tipo, per ogni gusto ed esigenza. 

Ogni prodotto è in commercio perché dermatologicamente testato e perché offre ovviamente l’adeguata protezione solare promessa, indicata dall’SPF che si legge sulla confezione.

In particolare, l’SPF è il fattore di protezione solare, che per proteggere al meglio la pelle, soprattutto durante le prime esposizioni, dovrebbe essere compreso tra 30 e 50+, protezione alta e molto alta, indicata anche per i bimbi e per chi ha la pelle più chiara e/o maggiormente delicata.

È chiaro che il fattore protettivo debba essere scelto in base al proprio fototipo di pelle, un SPF molto alto (30-50) deve essere scelto da chi ha la pelle molto chiara, chi ha macchie solari, nei e lentiggini (fototipo 1 e 2).

Chi invece ha una pelle del fototipo 3, quindi meno chiara e capelli castano chiaro o biondo scuro, allora può optare anche per una crema solare con SPF tra 15 e 25, lo stesso vale per il fototipo 4, con capelli castani e pelle moderatamente sensibile. Infine, per chi ha una pelle olivastra (fototipo 5) e capelli molto scuri, basta una protezione che va da 6 a 15.

Quando mettere la crema solare

Ci sono delle regole precise da rispettare per l’applicazione della crema solare, raccomandate dagli esperti. Innanzitutto si consiglia di spalmare il prodotto almeno venti minuti prima dell’esposizione, come suggeriscono i medici e gli specialisti in dermatologia. 

Quanto dura l’effetto della crema solare sulla pelle?

Qualsiasi tipologia di prodotto con filtri solari, per mantenere la sua efficacia, dovrebbe essere applicata ogni due ore durante la giornata e in quantità abbondante, fino ad assorbimento.

Gli esperti raccomandano una dose pari almeno a 2 milligrammi di prodotto per centimetro quadrato di pelle, che corrisponde a circa due cucchiai pieni per un adulto.

A che cosa serve la crema solare

E quindi, arrivati fino a qua: perché bisogna mettere la crema solare e a che cosa servono i prodotti con SPF? Se ancora non lo sai, il sole può avere degli effetti nocivi e addirittura devastanti sulla pelle.

Un’esposizione prolungata senza le dovute accortezze, quindi non utilizzando la crema giusta e altri accorgimenti, potrebbe causare dei problemi anche molto gravi alla cute.

Non dimentichiamo infatti che purtroppo i raggi UVA e UVB sono tra i principali responsabili dei tumori, più o meno gravi, della pelle. Parliamo di melanomi, ma non solo, anche di altre tipologie tra cui i carcinomi baso-cellulari.

La protezione serve anche per evitare scottature della pelle; per questo è fondamentale applicare la crema in modo corretto e costante, quindi ogni due ore (come già suggerito) e nella giusta quantità raccomandata dagli specialisti.

Nel caso in cui una persona abbia la pelle particolarmente delicata e chiara e sia quindi predisposta maggiormente a rossori e eritemi solari, allora è ancora più importante che le regole descritte sinora per l’applicazione della crema solare siano seguite con attenzione e assiduità, per ridurre il più possibile l’impatto negativo dei raggi solari.

Una chicca? Oli e unguenti ultra-abbronzanti, è vero, accelerano i tempi e consentono di ottenere in pochissimi giorni (a volte solo ore) un’abbronzatura molto intensa.

Purtroppo però nella maggior parte dei casi, se non si usa anche una protezione solare, quella bellissima tintarella è destinata a durare molto poco e a sbiadirsi man mano, sotto la doccia, non arrivando nemmeno sino alla fine della bella stagione.