10 cose che rendono un cane felice

Prendere un cane non è una scelta così semplice come si potrebbe pensare. E lo sanno bene quei proprietari di animali che si adoperano perché il proprio sia un cane felice. Quando si adotta un cane infatti bisogna tenere in considerazione molte cose per sapere come rendere felice un cane. Ecco allora alcuni consigli per coloro che vogliono informarsi su come capire se un cane è infelice, in quanto desiderano che il proprio animale abbia una buona qualità della vita.

Come capire se il cane è felice?

Per capire se il proprio cane sta vivendo una condizione di serenità oppure se non sia felice, è importante prima di tutto osservarlo. Gli animali, infatti, hanno un linguaggio del corpo che permette di individuare determinati stati ansiosi. Il padrone che conosce bene il proprio animale è senza dubbio in grado di capire quando l’animale ha un comportamento diverso dal solito.

Per esempio, se scodinzola, se ha un comportamento disinvolto, se si mostra affettuoso e ha voglia di giocare, di solito questi sono tutti indicatori di una certa serenità del cane. Se, al contrario, si mostra come un cane aggressivo o ha degli atteggiamenti strani, questo potrebbe essere un indicatore di malessere. In questi casi, può essere utile chiedere consiglio a un addestratore, a un esperto cinofilo o al proprio veterinario.

10 consigli per cani felici

Il cane è un animale molto affettuoso che ha bisogno di trascorrere del tempo con il proprio proprietario e di essere trattato al pari di una persona. Ecco, allora quali sono i modi per renderlo sereno e per farlo stare bene.

1. Prendersi cura del proprio animale dedicandogli il giusto tempo

Il cane non è un giocattolo, non va preso solo per moda o quando si ha voglia di compagnia. Il cane richiede tempo, che deve poter trascorrere assieme al suo proprietario in tranquillità e serenità. Se non si è disposti a dedicare tempo al proprio animale, è meglio rinunciare ad adottarlo.

2. Nutrirlo in modo completo e corretto

Al cane non si devono dare gli avanzi del nostro cibo, come si faceva un tempo, né cibo scadente. Il cane ha bisogno di un’alimentazione specifica che va indicata dal veterinario in modo che sia equilibrata per le esigenze dell’animale.

3. Portarlo periodicamente dal veterinario

Un cane sano è un cane felice: è molto importante che venga visitato periodicamente dal veterinario, anche se sembra star bene. Infatti, come si fa per gli esseri umani, anche il cane ha necessità delle giuste attenzioni mediche. Ci potrebbero essere patologie che solo una visita accurata del veterinario può fare emergere.

4. Programmare i tempi per il gioco dell’animale

Il cane ha bisogno di giocare, che è il suo modo per muoversi, per scaricare le tensioni e per rinforzare il suo legame con il padrone. Se vive in casa a maggior ragione ha necessità di muoversi e divertirsi.

5. Dare al cane lo spazio sufficiente

A seconda della taglia, il cane può avere necessità di uno spazio più o meno grande. Se si tratta di un cane di grossa taglia e vive in casa, deve essere portato fuori almeno due volte al giorno e deve avere possibilità di camminare e correre.

6. Portarlo fare delle gite per vivere delle esperienze nuove

Anche se il cane ha uno spazio adeguato, per esempio in un giardino, può essere una buona idea quella di portarlo periodicamente a fare delle gite in campagna. Questo permette all’animale di vivere nuove esperienze e di rafforzare il rapporto con il suo padrone.

7. Osservare il cane e valutare le sue condizioni emotive

Osservando l’animale si può notare se sta vivendo delle situazioni di malessere. Il padrone, conoscendo il suo animale, può accorgersi se c’è qualcosa che non va ed eventualmente rivolgersi al veterinario.

8. Educarlo con pazienza e fermezza

Il cane, esattamente come un bambino, ha bisogno di essere educato fin da piccolo, in modo da capire quali sono le cose che può fare e quali no. Usare pazienza e fermezza, in genere, è il modo migliore per trasmettere autorevolezza e formare un buon legame.

9. Curare l’igiene

Oltre alla salute e all’alimentazione, va curata anche l’igiene. Chi non è esperto, può farsi indicare dal veterinario come lavare e pulire il cane, con particolare attenzione ai denti e alle orecchie.

10. Portarlo da un addestratore

Oggi sono sempre più numerose le persone che scelgono di far educare il cane da un esperto. Non si tratta di delegare il compito, ma è un percorso da fare assieme al proprio cane per stabilire un buon rapporto e per rendere il cane felice. Questo serve anche a individuare situazioni di malessere e correggere comportamenti non adeguati, sia del cane sia del padrone.