Purtroppo devo amaramente segnalare la mia esperienza. La struttura seppur gestita efficientemente dalla direttrice Stefania e con operatori professionali e competenti come la fisioterapistia e qualche OSS di "buon cuore" la struttura mostra essere molto carente per quel che ruguarda lo staff sanitario di medico e infermieri. Mia mamma di 85 anni, ...
Purtroppo devo amaramente segnalare la mia esperienza. La struttura seppur gestita efficientemente dalla direttrice Stefania e con operatori professionali e competenti come la fisioterapistia e qualche OSS di "buon cuore" la struttura mostra essere molto carente per quel che ruguarda lo staff sanitario di medico e infermieri. Mia mamma di 85 anni, dopo un intervento all'anca in data 30/06/2023. è stata traferita in data 09/08/2023 per un periodo di riabilitazione prima di rientrare al proprio domicilio, dove viveva da sola, presso la struttura "Maria Vittoria" (dove si trovava) in regime di ricovero privato. Il periodo avrebbe dovuto permettere la riabilitazione post-intervento e far riprendere l'autonomia nel camminare della mamma.
Dopo 3 mesi circa abbiamo deciso di riportare la mamma a casa.
Qualche giorno prima del 1/11 data prevista per la dimissione dalla struttura la mamma era confusa, assente, non mangiava piu. Segnalo che fino a qualche giorno prima ( 24-25 Ottobre) la mamma era collaborativa, vigile e autonoma da un punto di vista intellettivo.
A seguito degli accertamenti fatti dal dottore della struttura si è riscontrato il valore della glicemia a oltre 400.( mai avuto prima valori simili)
Nonostante questo abbiamo deciso di portare a casa la mamma, nessuno ci ha dato spiegazione/indicazione o consigli medico e Infermieri ( che cambiano ogni giorno) hanno dato la colpa all'età e ai farmaci antidolorifici che lei prendeva.
Al domicilio la mamma ha continuato ad essere assente ed alla visita della dott.ssa di famiglia che ha in carico la mamma avvenuta due giorni dopo, la stessa ha ritenuto necessario fare accertamenti ed un ricovero ospedaliero. In data 06 novembre abbiamo fatto accesso al PS con valori di glicemia a 533
Dopo gli accertamenti ad oggi è ancora ricoverata all'ospedale di Bazzano dove le hanno diagnosticato un'infezione alle vie urinarie di un germe che ha fatto sballare tutti i valori.
Spero di cuore che la mamma almeno da un punto di vista cognitivo torni quella che era, forse sarebbe bastato fare un controllo in più o consigliare di portarla al PS subito invece di aspettare qualche giorno ....
Un medico che vede cambiamenti importanti nel giro di qualche ora in una signora di 85 anni, può fare accertamenti un pochino più mirati oppure farli fare a chi ha la possibilità tipo un PS di un ospedale e non lavarsi le mani .
luca puccetti
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1 anno fa
Purtroppo devo amaramente segnalare la mia esperienza. La struttura seppur gestita efficientemente dalla direttrice Stefania e con operatori professionali e competenti come la fisioterapistia e qualche OSS di "buon cuore" la struttura mostra essere molto carente per quel che ruguarda lo staff sanitario di medico e infermieri. Mia mamma di 85 anni, ...
Purtroppo devo amaramente segnalare la mia esperienza. La struttura seppur gestita efficientemente dalla direttrice Stefania e con operatori professionali e competenti come la fisioterapistia e qualche OSS di "buon cuore" la struttura mostra essere molto carente per quel che ruguarda lo staff sanitario di medico e infermieri. Mia mamma di 85 anni, dopo un intervento all'anca in data 30/06/2023. è stata traferita in data 09/08/2023 per un periodo di riabilitazione prima di rientrare al proprio domicilio, dove viveva da sola, presso la struttura "Maria Vittoria" (dove si trovava) in regime di ricovero privato. Il periodo avrebbe dovuto permettere la riabilitazione post-intervento e far riprendere l'autonomia nel camminare della mamma. Dopo 3 mesi circa abbiamo deciso di riportare la mamma a casa. Qualche giorno prima del 1/11 data prevista per la dimissione dalla struttura la mamma era confusa, assente, non mangiava piu. Segnalo che fino a qualche giorno prima ( 24-25 Ottobre) la mamma era collaborativa, vigile e autonoma da un punto di vista intellettivo. A seguito degli accertamenti fatti dal dottore della struttura si è riscontrato il valore della glicemia a oltre 400.( mai avuto prima valori simili) Nonostante questo abbiamo deciso di portare a casa la mamma, nessuno ci ha dato spiegazione/indicazione o consigli medico e Infermieri ( che cambiano ogni giorno) hanno dato la colpa all'età e ai farmaci antidolorifici che lei prendeva. Al domicilio la mamma ha continuato ad essere assente ed alla visita della dott.ssa di famiglia che ha in carico la mamma avvenuta due giorni dopo, la stessa ha ritenuto necessario fare accertamenti ed un ricovero ospedaliero. In data 06 novembre abbiamo fatto accesso al PS con valori di glicemia a 533 Dopo gli accertamenti ad oggi è ancora ricoverata all'ospedale di Bazzano dove le hanno diagnosticato un'infezione alle vie urinarie di un germe che ha fatto sballare tutti i valori. Spero di cuore che la mamma almeno da un punto di vista cognitivo torni quella che era, forse sarebbe bastato fare un controllo in più o consigliare di portarla al PS subito invece di aspettare qualche giorno .... Un medico che vede cambiamenti importanti nel giro di qualche ora in una signora di 85 anni, può fare accertamenti un pochino più mirati oppure farli fare a chi ha la possibilità tipo un PS di un ospedale e non lavarsi le mani .
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