Visitare il centro antico di Agropoli
Il nome Agropoli deriva direttamente dalla parola acropolis, che in Greco significa città fortificata. L'attuale nome della città fa quindi riferimento al borgo fortificato che i greci costruirono sulla sommità di un promontorio dopo che la cittadina originaria, adagiata sul mare e difficilmente difendibile a livello militare, venne distrutta dai Vandali e fu poi coinvolta nella guerra greco – gotica. Era la metà del sesto secolo dopo Cristo.
Successivamente la città venne conquistata dai Saraceni che la utilizzarono come punto di partenza per le scorrerie che li spinsero a depredare le vicine città costiere fino a Salerno. Il dominio saraceno, che durò una trentina d'anni, terminò nel momento in cui i pirati mori vennero cacciati dai Vescovi, che dal decimo secolo rimasero i signori incontrastati della zona fino al quindicesimo secolo, quando il papato donò il feudo di Agropoli e di altri paesi vicini al re di Napoli, il quale lo affidò a diverse famiglie nobiliari.
L'antica storia di Agropoli oggi vive ancora nelle suggestive atmosfere del borgo antico, arroccato ancora sulla collina dove lo costruirono i Greci. Di epoca medievale è invece la bellissima e famosa scalinata a gradoni che offre una vista spettacolare sul mare mentre conduce dolcemente all'antica porta merlata della città, oggi sormontata da uno stemma nobiliare che anticamente era posto sul castello. Il castello di Agropoli è visitabile al modico prezzo di un Euro e comprende anche la visita a uno dei fari disseminati lungo la costa del Cilento.
Agropoli turistica
Oggi i principali introiti della città derivano dalle moltissime
attività turistiche che animano la zona soprattutto durante la stagione estiva, quando
Agropoli diventa
meta di turisti italiani e stranieri che accorrono non soltanto per godere delle sue bellezze paesaggistiche ma anche per visitare l'interessante
Parco Archeologico di Paestum, distante pochissimi chilometri.
La sera del 24 Luglio si può assistere anche alla suggestiva processione delle barche dei pescatori che rendono omaggio alla loro protettrice, la Madonna di Costantinopoli. In inverno assolutamente da non perdere è invece il Carnevale di Agropoli, festeggiato con numerosi carri allegorici che sfilano sul bel lungomare della città.
Dormire e mangiare ad Agropoli
Palazzo Dogana è uno dei più conosciuti e apprezzati
residence della zona, che offre non soltanto camere d'albergo ma anche
appartamenti mobiliati, molti dei quali con una bellissima vista sul mare. Di gran lusso anche il
San Francesco Resort, altro hotel che offre una bellissima
vista sul golfo.
Tra le tipiche, minuscole pizzerie della
città vecchia si deve assolutamente citare
U Suricin, aperto soltanto d'estate. In questo locale, con i tavoli in bilico sulle caratteristiche pietre della via, le
pizze vengono servite al tavolo già tagliate in spicchi e appoggiate in cestini di vimini, per favorire la
condivisione tra tutti i commensali che potranno assaggiare tutte le pizze ordinate al tavolo.