C’è chi sogna di diventare attore di professione e chi, invece, cerca semplicemente un hobby creativo e coinvolgente, con magari la possibilità di conoscere nuove persone e mettersi in gioco. Qualunque sia la ragione che spinge a fare un corso di teatro e recitazione, a Milano ci sono diverse opzioni a disposizione adatte a tutti: adulti, ragazzi, bambini e principianti. Ecco le cose da sapere per trovare la proposta perfetta per le proprie esigenze e alcuni indirizzi a cui chiedere informazioni. Fare un corso di teatro a Milano: come trovarlo Per prima cosa occorre capire quanto tempo si intende dedicare al corso di teatro e recitazione e con quale obiettivo lo si vuole frequentare. Chi vuole avvicinarsi alla recitazione sperando di farne una professione, infatti, dovrebbe frequentare corsi più lunghi e strutturati: sono più impegnativi e costosi, ma certamente possono aprire diverse porte nel mondo dello spettacolo. Ci sono altrimenti corsi di teatro più economici e informali, ottimi per chi ha una passione o una curiosità nei confronti della recitazione ma non intende comunque dedicarci più di qualche ora a settimana. Ancora, può essere utile capire se si è maggiormente interessati al teatro comico o drammatico, all’improvvisazione, alla stand up comedy… A Milano esistono diversi corsi studiati apposta per andare incontro a queste particolari preferenze. Corsi di teatro a Milano per principianti È abbastanza comune che i teatri, a Milano e non solo, ospitino una compagnia teatrale locale e organizzino dei corsi di teatro e recitazione per principianti. In certi casi si tratta di cicli di lezioni paragonabili all’anno accademico universitario: accade ad esempio alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, in via Salasco 4 a Milano, dove il Corso di diploma accademico di primo livello in recitazione – indirizzo teatro dura tre anni, ha frequenza obbligatoria e prevede un esame di ammissione. Anche a Teatri Possibili, che ha sede in via Voghera 9 a Milano, si organizzano corsi di recitazione per principianti. L’associazione è stata fondata nel 1995 dall’attore e regista Corrado d’Elia e promuove numerosi eventi di formazione prevalentemente teatrale, spesso gratuiti. Tra i corsi per adulti ci sono, ad esempio, corsi brevi, laboratorio di perfezionamento, teatro comico, stand up comedy, improvvisazione e molto altro ancora. Oltre ai corsi in presenza, ci sono anche le lezioni online. A MTM Grock (Manifatture Teatrali Milanesi), in corso Magenta 24 a Milano, l’offerta di lezioni e workshop è ampia: oltre al corso per diventare attori professionisti, c’è il corso di teatro per adulti, rivolto indicativamente a persone dai 40 anni in su. Organizzato sia in orario diurno sia serale, il laboratorio è pensato per portare i partecipanti a mettersi in gioco e a valorizzare le proprie potenzialità espressive attraverso una modalità ludica e creativa. In via Ampere 30 a Milano c’è invece Centro Teatro Attivo, scuola di recitazione aperta dal 1981. Il primo step per i principianti è il corso adulti base, perfetto per iniziare un percorso creativo. Anche al Teatro Anime Antiche in via Cardinale Ascanio Sforza 81/A a Milano c’è un corso base per adulti principianti, che si conclude con uno spettacolo teatrale che in genere prevede più di una replica. Corsi di teatro per ragazzi a Milano Spesso i teatri e le associazioni culturali-teatrali che organizzano corsi di recitazione per adulti offrono anche corsi di recitazione per ragazzi e bambini. È il caso della già citata associazione Teatri Possibili: i corsi di teatro qui sono divisi in due fasce d’età, 11-13 anni e 14-18 anni. Anche a MTM Grock viene organizzato un corso di teatro per ragazzi, appositamente studiato per le fasce di età dei preadolescenti e adolescenti. Questa proposta, spiegano dal teatro, ha un forte significato pedagogico, perché aiuta a far emergere il vissuto emotivo e a creare relazioni in una fase della vita spesso caratterizzata da chiusura. I partecipanti al corso vengono divisi per fasce d’età (11-13 anni, 14-15 anni, 16-17 anni). Per chi vuole lavorare sia sull’aspetto espressivo che su quello linguistico, a MTM Grock c’è anche il corso di teatro per ragazzi in lingua inglese. A Centro Teatro Attivo a Milano ci sono invece corsi per ragazzi divisi in due fasce d’età: 11-13 anni e 14-18 anni. Eventualmente, sono disponibili anche cicli di lezioni per giovanissimi che desiderano prepararsi per i provini di accesso alle accademie. Corsi di teatro per bambini a Milano VILTVART / Shutterstock.com Per i bambini il teatro è e deve rimanere soprattutto un gioco: un modo per conoscere le emozioni, per acquisire autonomia e sicurezza, per dare spazio alla creatività. Con queste premesse a Milano vengono organizzati, ad esempio, i corsi di teatro per bambini a MTM Grock o a Teatri Possibili. A Il Faro Teatrale, associazione culturale e scuola di teatro, cinema e danza con sede in via D’Ovidio 3 a Milano, esiste uno spazio di gioco, educazione e divertimento appositamente dedicato ai bambini che vogliono avvicinarsi al teatro. I corsi di teatro per bambini qui iniziano dai 6 anni d’età, ma ci sono anche cicli di lezioni riservate ai ragazzi delle medie e agli adolescenti, oltre ovviamente ai corsi di teatro per adulti. Il corso di teatro per bambini è anche una delle opzioni di Oltreunpo’, scuola di teatro in via Giovanni Segantini 75 a Milano che organizza anche corsi per adulti principianti e under 18. Alla fine del ciclo di lezioni per i piccoli è previsto l’allestimento di uno spettacolo. Vuoi seguire un corso di teatro? Cerca su PagineGialle il più adatto a te.
Perfetti per l’estate e per dare un tocco in più ad ogni look: i gioielli etnici sono gli accessori giusti per i mesi più caldi, da sfoggiare in tutte le occasioni, da quelle informali a quelle più glamour. Anche quest’anno nella valigia delle vacanze non può mancare una selezione di bijoux etnici, colorati e super cool. Considerati da sempre un classico dell’estate, nella stagione 2019 sono coloratissimi, con dettagli originali e numerosi elementi boho chic. Gioielli etnici: i bracciali Fra i bracciali etnici più alla moda troviamo i bangle, i modelli rigidi in metallo o in legno da indossare tutto il giorno e da abbinare ad altri bracciali che hanno lo stesso stile, con misure e colori diversi. Provate ad esempio il bracciale in rattan, con forma geometrica o arrotondata, ma anche i modelli coloratissimi in resina. Moltissimi brand di moda propongono dei set di bracciali etnici, con perline, intrecci e conchiglie che richiamano l’estate. Gioielli etnici: gli anelli Gli anelli etnici quest’anno sono esagerati e ultra chic. Realizzati con materiali poco lavorati e pietre grezze, richiamano il gusto dell’Oriente, ma anche la voglia d’estate, grazie a corde, conchiglie e colori accesi. Di gran moda i set di anelli etnici, da indossare su tutta la mano, creando composizioni sempre diverse. Gioielli etnici: le collane Le collane etniche quest’anno sono anche boho-chic, colorate e leggere, perfette per la bella stagione. Sceglietele con le frange o con pendenti, per un effetto glamour, se invece volete osare puntate su modelli tibetani, con nappine colorate e piume, una soluzione che può assumere toni minimal e unisex, molto apprezzata anche tra le collane per uomini, soprattutto se accompagnata da un paio di orecchini a contrasto. Bellissime anche le collane etniche con pietre come la tormalina nera o impreziosite da frange rigide, da indossare per una serata importante e per esaltare look total black. Gioielli etnici: gli orecchini Quest’estate gli orecchini etnici sono un vero e proprio must have. Questi gioielli estivi, colorati e luccicanti, sono d’obbligo per chi non vuole passare inosservato ed essere alla moda. La nuance più desiderata è il giallo, ma anche il verde smeraldo e l’azzurro. Puntate su orecchini che sembrano lapislazzuli o zaffiri, ma anche su pendenti in resina e accessori in legno. Tutte le forme sono ammesse, da quelle rotonde a quelle più spigolose, a patto che siano multicolor! Gioielli etnici: come abbinarli ai vestiti Come abbinare i gioielli etnici ai vestiti? Spesso quello che dovrebbe essere semplice si rivela una vera e propria impresa. In realtà scegliere gli abbinamenti non è poi così complicato. I gioielli etnici solitamente vengono realizzati con pietre e materiali naturali. Per valorizzarli puntate su look con colori neutri, come il marrone, il bianco o il beige. Sono assolutamente da evitare invece i tessuti stampati, che rischiano di far scomparire l’accessorio. Anche il make up è importante: se scegliete dei gioielli etnici colorati assicuratevi che il vostro trucco sia in qualche modo abbinato e che non ci siano forti contrasti, così da creare outfit perfetti con i gioielli secondo le tendenze del 2019.
La cucina cinese è entrata prepotentemente nelle abitudini alimentari di milioni di italiani da almeno quindici anni a questa parte, tuttavia sono ancora moltissime le persone che continuano a guardare con indecisione al cibo dell’estremo oriente, come anche la cucina thailandese, temendo che sia troppo lontano dal proprio gusto. Per quanto questo possa essere vero, fare almeno un tentativo è l’idea migliore prima di decidere che non si vorrà mai mangiare cinese nella propria vita. Cosa mangiare al ristorante cinese? Così come nella cucina peruviana, anche in quella cinese ci sono alcuni piatti cinesi che incontrano con facilità il gusto degli occidentali. Si tratta di piatti piuttosto diversi dalle ricette tradizionali, che sono stati modificati in maniera tale da essere graditi anche fuori dal continente asiatico. La cucina cinese ha alcuni ingredienti tipici come ad esempio il riso e la pasta di soia, che costituiscono la base di moltissimi primi piatti; pollo, maiale e anatra sono invece le carni preferite per i secondi piatti, anche se non mancano naturalmente piatti a base di pesce e gamberi. Se è la prima volta che ci si avventura al tavolo di un ristorante cinese, la strategia migliore è scegliere cibi conosciuti, che sono diventati famosi anche tra gli avventori italiani. Lasciarsi consigliare da commensali più esperti in questi casi è la scelta migliore. Antipasti tipici della cucina cinese Un particolare antipasto è diventato praticamente un simbolo universale della cucina cinese: gli involtini primavera. Sono formati da una sfoglia sottile, croccante e dorata che viene fritta sul momento. Il ripieno è essenzialmente vegetariano ed è formato da carote, sedano, cipolla, verza, germogli di soia. Vengono in genere arricchiti con salsa agrodolce, un tipico condimento della cucina cinese che viene utilizzato per diverse preparazioni. Le sfogliatine di gamberi sono molto simil, nella forma (ma non nel colore, né al gusto) alle patatine fritte in busta. La consistenza è particolarissima: croccante e porosa, sfrigola quando viene a contatto con la salsa agrodolce, che è l’accompagnamento obbligato per questo antipasto. Il gusto è piuttosto neutro: il gusto di gambero è molto leggero e viene talvolta coperto da una dose eccessiva di salsa. Cosa mangiare al ristorante cinese: primi piatti Il riso alla cantonese è un piatto talmente tipico da essere imperdibile. Si tratta di riso condito sapientemente con piselli, uova strapazzate e salsa di soia. Talvolta si aggiunge prosciutto cotto a dadini, ma non tutti ristoranti cinesi seguno la stessa ricetta. Si tratta di un piatto preparato a partire da pochissimi ingredienti tutti utilizzati comunemente nella cucina italiana. Soltanto la salsa di soia, che non viene comunque utilizzata in grandi quantità, conferisce al piatto un’indispensabile nota esotica. Il riso cantonese è quindi un primo piatto ideale per chi non sa cosa mangiare al ristorante cinese, per il semplice motivo che è molto difficile trovare qualcuno a cui non piaccia. Gli spaghetti di soia alla piastra sono un primo piatto molto stuzzicante, presentato in genere su una piastra di ghisa così calda che sfrigola ancora quando viene servita in tavola. Gli spaghetti di soia hanno una consistenza piuttosto molle quando vengono cotti in acqua bollente, ma assumono una piacevolissima consistenza croccante quando vengono ripassati sulla piastra. Il condimento degli spaghetti di soia alla piastra può variare moltissimo, ma in genere vengono proposti con un mix di verdure tra cui gli immancabili germogli di soia, carote e zucchine. Anche in questo caso la salsa di soia insaporirà il piatto in maniera inconfondibile. Secondi piatti cinesi Se si vuole davvero mangiare cinese (almeno nella versione europea di questo genere di cucina) si deve assolutamente provare il maiale in agrodolce. La carne viene tagliata in bocconi di piccole dimensioni e saltata in padella assieme a peperoni e ananas. Il piatto viene condito con una salsa a base di aceto, zucchero e pomodoro (come il ketchup, ma migliore) con, naturalmente, una spruzzata di salsa di soia. Chi non se la sente di sperimentare con sapori agrodolci, può orientarsi verso un piatto dal gusto molto delicato, come il pollo con salsa al limone. Anche in questo caso si tratta di bocconcini di carne saltati in padella con una salsa molto saporita, preparata a partire da zucchero, vino di riso e scorza di limone. La caratteristica principale di questo piatto è la cremosità che si accompagna benissimo alla morbida consistenza della carne di pollo. Il vino di riso serve soltanto come aroma, e la sua componente alcolica viene fatta evaporare completamente durante la cottura. I dessert cinesi Un dessert che tipicamente si trova nei ristoranti cinesi è il gelato fritto. Si tratta di una grossa sfera di pastella al cui interno è contenuta una pallina di gelato. La sfera viene fritta in olio bollente quando è ancora congelata, quindi il gelato all’interno mantiene la sua consistenza fresca e cremosa senza diventare liquido. La frutta fritta e caramellata è un altro dolce tipico (vagamente più leggero del gelato fritto). Particolarmente dolci le banane e le fragole, che vengono servite anche caramellate dopo la frittura.
Dopo i lunghi mesi in cui la pandemia ha condizionato negativamente la vita di tutti, finalmente si è tornati a viaggiare. Sebbene non ci siano ancora certezze sul futuro e su ciò esso che potrà riservarci, ora le agenzie viaggio hanno potuto riprendere le loro attività tornando a organizzare tour e vacanze. Per chi vive a Milano, le agenzie viaggio di alto livello sono molto numerose: in grado di pianificare fin nei minimi particolari una vacanza da sogno, sono pronte a proporre viaggi non solo nel periodo estivo e in quelli classici delle ferie, ma in qualsiasi momento dell’anno. Tra la vasta offerta, non sempre è facile scegliere tra le agenzie viaggi di Milano più interessanti. Se stai cercando le agenzie di viaggio a Milano adatte ai tuoi tour e idonee a realizzare tutti i tuoi desideri, allora senza dubbio questo articolo fa per te. Agenzie turistiche Milano: scegliere la migliore Precisione, organizzazione, efficienza sono senza dubbio tra le doti più importanti per un tour operator. Tuttavia, per rendere una vacanza indimenticabile è necessario avere una buona dose di creatività e di capacità di visione laterale. Oggi, con moltissime possibilità di organizzare un viaggio da sé tramite portali online, la vera agenzia turistica deve rappresentare qualcosa di unico, riuscendo a cogliere le esigenze del cliente e a soddisfarle a pieno. Ecco, dunque, un elenco di agenzie viaggi a Milano all’interno del quale sono state selezionate le migliori della città. Superviaggi è un tour operator Milano il cui nome è di per sé una garanzia. Qui si può trovare una vasta offerta di destinazioni oltre che di tipi di viaggio diversi. Superviaggi si occupa di tour guidati in ogni parte del mondo: dall’isola di Pasqua all’Etiopia, dalla Colombia ad Abu Dhabi, nessun luogo è precluso grazie alla esperienza di lungo corso nell’organizzazione di tour. Questa agenzia non è orientata solo ai viaggi per i clienti privati, ma è specializzata anche in viaggi aziendali, che possono essere proposti ai propri dipendenti come incentivi. Inoltre, Superviaggi si occupa di viaggi personalizzati per garantire il massimo comfort e la soddisfazione di ogni esigenza di viaggio. Viaggi e Turismo 5 giornate è un tour operator a Milano sito in piazza Cinque Giornate. Questa agenzia è specializzata in una vasta gamma di servizi che, oltre al classico viaggio, comprendono anche i pacchetti Luna di Miele, i viaggi personalizzati individuali e i viaggi di gruppo. Un tipo di viaggio particolarmente interessante tra quelli presentati da questa agenzia sono le crociere. Inoltre, sul suo portale online presenta delle offerte molto vantaggiose con viaggi selezionati che prevedono una partenza ravvicinata nel tempo. Infine, sono possibili, sia nella sede di piazza Cinque Giornate sia attraverso il sito, prenotazioni di biglietti aerei, dei treni e dei traghetti sia su tratte lunghe sia su quelle più brevi. Agenzia Boarding Pass è una agenzia storica che nasce dalla fusione dell’agenzia Paullum Viaggi, fondata nel 1981 da Mario Mangiarotti e affidata alla direzione della propria moglie, e la Boarding Pass, creata dallo stesso Mangiarotti. Oggi le due agenzie unite hanno dato vita a una grande agenzia interamente gestita dalla famiglia. Da questa agenzia vengono proposte mete internazionali di grande interesse, sia con pacchetti personalizzati sia con viaggi di gruppo. Sono poi particolarmente interessanti le offerte esclusive e le proposte per le liste nozze. Tra le agenzie turistiche a Milano spicca Agenzia Turistica Italiana. ATI non è solo un tour operator molto conosciuto, ma è una agenzia storica di Milano, che nacque già a partire dalla fine degli anni ’50 del secolo scorso. Nata come agenzia delle Ferrovie dello Stato, quindi di Alitalia e di altre compagnie aeree, segue fin da allora la sua vocazione per l’organizzazione di viaggi di lavoro e per turismo. Oltre alle prenotazioni di biglietti aerei, di treni e di traghetti, offre pacchetti studiati su misura del cliente. Specializzata in crociere e in viaggi di nozze, è un solido punto di riferimento per la consulenza nell’ottenimento di visti consolari. Inoltre, si occupa anche di autonoleggi e di assicurazioni viaggio. Duomo Viaggi e Turismo è un’agenzia a vocazione religiosa. Nata come strumento della Diocesi di Milano per sostenere il turismo religioso, non offre i propri servizi solo al clero e ai religiosi, ma anche ai laici, alle organizzazioni, ai gruppi, ai quali vengono rivolte particolari attenzioni. Ovviamente le mete religiose sono quelle predilette da questo tour operator.