Amici e parenti riuniti per godersi un pranzo gustoso e momenti in compagnia. Pasqua è un’ottima occasione per ritrovarsi e per conversare mentre a tavola vengono servite gustose pietanze. Per preparare il pranzo non c’è bisogno di grandi abilità, ma solo un po’ di organizzazione e collaborazione. Scegliendo un menu di Pasqua facile e veloce da preparare, sarà possibile rendere felici i propri ospiti senza stancarsi. Un buon menù deve comprendere un antipasto, primi, secondi e contorni. Sempre graditi i piatti classici della tradizione italiana, ma non si deve rinunciare alle rivisitazioni o ad aggiungere un tocco personale alle ricette. Menù di Pasqua, gli antipasti per iniziare bene il pranzo Shutterstock Per iniziare con il piede giusto , occorre preparare un buon antipasto. Si possono utilizzare le verdure di stagione, che permettono di preparare piatti veloci, ma sfiziosi, o cucinare qualcosa di più elaborato e sorprendente. Un’opzione rapida, sono gli asparagi impanati. Dopo aver rimosso i gambi, lavarli e farli cuocere per circa dieci minuti nell’acqua bollente. Una volta raffreddati, immergerli nell’uovo sbattuto, passarli nel pangrattato, aggiungere sale e pepe e infornare per circa tre minuti. Servire ancora caldi. Se si ha più tempo, si può preparare una colomba salata. Servono Manitoba, amido di mais, farina di mais, farina 00, latte, burro, parmigiano, lievito di birra, un uovo, salame, formaggio, mandorle, nocciole, sale, zucchero, pepe e uno stampo per colombe. Per prepararla, scaldare il latte e sciogliervi il lievito con un pizzico di zucchero. Mescolare la farina 00 e la Manitoba e aggiungere il latte tiepido. Mescolare e integrare il parmigiano, l’uovo, il burro e il sale e impastare. Stendere l’impasto e aggiungere al centro il salame e il formaggio tagliati a cubetti. Impastare e fare lievitare per almeno 3 ore. Una volta pronto, inserire nello stampo e fare lievitare finché l’impasto non raggiunge il bordo. Frullare in un mixer le mandorle e le nocciole, unire del parmigiano, la farina e l’amido di mais e un albume. Spennellare sulla superficie della colomba, decorare con altre mandorle e infornare a 180 gradi per 50 minuti circa. Servire quando si raffredda. Menu di Pasqua, idee per il primo: i carciofi protagonisti Piatto semplice, economico, facile e veloce da preparare per Pasqua è il risotto con i carciofi. Questo ortaggio è protagonista della primavera e non può mancare sulle tavole degli italiani durante la festività. Gli ingredienti necessari sono il riso per risotti, brodo, carciofi, cipolla, vino bianco, parmigiano, burro, olio e sale. Tritare la cipolla, inserirla in una pentola con due cucchiai d’olio e soffriggere. Pulire i carciofi, tagliarli a pezzi e inserirli nella pentola. Nel frattempo, portare il brodo a bollore. Aggiungere nella pentola il riso, fare tostare e poi sfumare con il vino. Lasciare evaporare e aggiungere un gran parte del brodo. Cucinare per 20 minuti circa, aggiungendo il brodo quando necessario. Una volta che il riso è cotto, aggiungere burro e parmigiano e mantecare. Servire caldo. Secondi e contorni per Pasqua Shutterstock Le costolette d’agnello alla scottadito sono tra i piatti della tradizione italiana e che si trovano spesso sulle tavole delle famiglie a Pasqua. Prepararle è davvero semplice e servono pochi ingredienti: costolette d’agnello, rosmarino, aglio, olio extravergine di oliva, sale e pepe. Fare riposare le costolette per qualche minuto in una ciotola con dell’olio (pochi cucchiai), pepe, rosmarino e spicchi d’aglio. Cucinarle su una bistecchiera calda o sulla brace e girare dopo pochi minuti. Quando sono dorate da entrambi i lati, mettere il sale e servire. Come contorno, si può affiancare al secondo dell’insalata e delle uova ripiene. Per preparare quest’ultime gli ingredienti necessari sono uova, tonno, acciughe sott’olio e burro. Preparare le uova sode e farle raffreddare. Sgusciarle e tagliarle a metà. Rimuovere i tuorli, metterli in una ciotola e aggiungere tonno, acciughe, burro morbido a cubetti e un po’ di pepe. Frullare finché non si forma una crema e inserirla nell’incavo dell’uovo sodo, al posto del tuorlo. Dolci di Pasqua Oltre alla classica colomba e alle uova di cioccolato, un altro dolce che non può mancare sulle tavole degli italiani a Pasqua è la pastiera napoletana. Per la realizzazione della frolla servono Farina 00, burro, zucchero, uova, scorza d’arancia e di limone, latte e un pizzico di sale. Per il preparare il grano, sono necessari grano cotto, latte, burro, scorza d’arancia. Per la crema, ricotta, zucchero, canditi, uova, aroma di fiori d’arancio, scorze di agrumi e latte. Per preparare la base, unire farina, zucchero, un pizzico di sale e burro. Dopo aver mescolato, aggiungere le uova, il miele e il latte. Per ultimi, le scorze di limone e arancia. Ottenere un impasto omogeneo e farlo riposare per un quarto d’ora. Mettere in una ciotola il grano, il latte e il burro. Mescolare e aggiungere la scorza d’arancia. Cuocere per circa dieci minuti. Preparare la crema unendo amalgamando ricotta e zucchero. Aggiungere gli altri ingredienti e unire con il grano cotto, le uova, il latte, le scorze di agrumi, l’aroma di fiori d’arancio. Stendere la base di pasta frolla e metterla in una teglia. Bucherellare il fondo, versarvi sopra il composto di grano e crema, aggiungere delle strisce di pasta sulla superficie e cucinare in forno a 180 gradi per circa 50 minuti. Spolverare con lo zucchero a velo e servire fredda. La qualità degli ingredienti è importante per la buona riuscita della ricetta. Per acquistarli rivolgersi ai negozi di alimentari più riforniti. Per trovare tutti quelli della propria zona, consultare Pagine Gialle.
Tatuarsi è una pratica sempre più di moda oggi e, a volte, può anche essere fatto un tatuaggio per coprire delle cicatrici. L’albero della vita è un simbolo celtico molto particolare, per questo spesso viene scelto per realizzare un tatuaggio. Questa tipologia di tattoo ha un significato ben preciso e può essere personalizzato in base alle singole esigenze. Stilizzato è adatto a chi è in cerca di un tatuaggio elegante e discreto, mentre colorato è l’ideale per chi è in cerca di un tattoo originale e fuori dall’ordinario. Tatuaggio albero della vita: cos’è e cosa significa Sono diversi i tatuaggi diffusi oggi come, ad esempio, il tatuaggio della rosa dei venti. Anche il tatuaggio dell’albero della vita è diventato molto famoso nell’ultimo periodo, ma pochi sanno cosa significhi davvero. Si tratta in realtà di un simbolo celtico, molto antico, divenuto popolare solamente qualche decennio fa e presentato dagli artisti in numerose versioni. Scegliendo un tattoo di questo tipo è possibile realizzare rappresentazioni bellissime di questo simbolo importante. L’albero della vita celtico raffigura un arbusto in cui i rami e le radici, ossia le due estremità, si uniscono per creare un cerchio. Qual è il suo significato? Per prima cosa è importante notare che la cultura gaelico-celtica è basata sull’osservazione della natura e sul collegamento dell’uomo con essa. L’albero della vita indica la connessione esistente fra il Mondo Fisico, ossia quello in cui viviamo, e quello dello Spirito. Tatuaggio albero della vita: le versioni I celti consideravano il tronco come il mondo presente, quello in cui vivono gli esseri umani, mentre le radici indicavano i mondi inferiori. I rami, proiettati verso l’alto e connessi con tutto, erano invece i mondi superiori. In questo modo i tre elementi riuscivano a convivere, creando una forma circolare completa e perfetta. In alcune versioni l’albero della vita viene disegnato con i rami e le radici intrecciate per formare dei nodi. La presenza di quest’ultimi indica la trama complessa della vita, il susseguirsi degli eventi, le difficoltà incontrate lungo il cammino e il loro superamento. In altre rappresentazioni sono presenti dei veri e propri labirinti, a specificare le difficoltà dell’esistenza e le prove da affrontare. Esso simboleggia la ricerca spirituale dell’uomo e il percorso che ognuno di noi ha intrapreso per scoprire il suo “io” più profondo. Tatuaggio albero della vita: perché farlo Questo tatuaggio non deve essere per forza di origine celtica. Il tattoo può anche essere reinterpretato in chiave moderna, giocando con lo stile. Si può puntare su una versione colorata acquarello stile tattoo watercolor, sul color block o sulla pennellata orientale. In ogni caso il tatuaggio con l’albero della vita è un simbolo molto positivo, che raffigura la nostra esistenza e il modo in cui ci rapportiamo e guardiamo ad essa. Tatuaggio albero della vita: dove farlo Dove realizzare il tatuaggio dell’albero della vita? Tutto dipende da quanto è grande il tattoo. In generale però le parti migliori sono l’addome, la schiena, le caviglie, ma anche l’avambraccio oppure la scapola. Per le donne è indicato anche lo spazio sul petto fra i seni, dove realizzare un albero della vita stilizzato e molto sensuale. In qualsiasi caso è comunque importante evitare le 5 zone più dolorose dove fare un tatuaggio.
È risaputo che vivere con un animale domestico comporta delle grandi responsabilità, ma permette di ottenere importanti benefici. Cani e gatti, se perfettamente integrati in famiglia, sono in grado di donare grande affetto, aiutano a rilassarsi, favoriscono il movimento e aumentano il senso di benessere e di felicità. Effetti positivi si hanno soprattutto sugli anziani, per i quali sono un vero e proprio antidoto contro la solitudine, sui bambini e sugli adolescenti che vivono a stretto contatto con un cane o con un gatto. Per questo motivo sempre più famiglie decidono di adottare un amico a quattro zampe, di prendersene cura e di dedicargli tempo e attenzioni. Cani, gatti, bambini e adolescenti: come migliora la loro vita insieme Il legame tra benessere delle persone e la presenza di animali domestici in casa è stato studiato in maniera approfondita e sono state tante le ricerche effettuate nel tempo per sondare eventuali effetti positivi. In uno studio recente sono stati messi in luce tutti i benefici che ottengono bambini e adolescenti che vivono con cani e gatti. Stando a quanto affermato dalla professoressa Valentina Tobia, associata del dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e Psicologia dell’Educazione nella Facoltà di Psicologia dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, si assiste ad una netta riduzione dei livelli di ansia e di depressione, ma non solo. I ragazzi che convivono con un animale domestico e se ne prendono cura hanno una maggiore autostima. Ciò permette loro di affrontare meglio una fase delicata come l’adolescenza o la pre-adolescenza. Questo accade soprattutto se si hanno cani o gatti, con cui è più semplice interagire o di cui è più semplice interpretare le emozioni. Bambini e ragazzi avvertono meno il senso di solitudine se hanno con loro un cane o un gatto e riescono a sviluppare un senso di empatia superiore rispetto ai loro coetanei. È necessario che sia presente un’interazione costante e non saltuaria. Sono stati analizzati anche tutti gli indici fisiologici che sono collegati allo stress e si è notato che, durante le interazioni con cani e gatti, il battito cardiaco rallenta. Cani e gatti in famiglia, effetti positivi sul fisico Shutterstock Gli effetti benefici di cani e gatti non sono riscontrabili solo a livello emotivo, ma anche dal punto di vista fisico. Avere un animale significa dover provvedere ai suoi bisogni, tra i quali è presente quello di fare passeggiate all’aperto. Ciò riduce la possibilità di andare incontro ad uno stile di vita sedentario e tutto ciò che potrebbe conseguirne, come l’obesità. È, quindi, indubbio: accogliere un cane o un gatto fa bene a tutta la famiglia. Il rapporto con bambini e adolescenti si sviluppa naturalmente, ma i genitori devono, in ogni caso, monitorare che tutto proceda per il verso giusto. Gli adulti devono monitorare il gioco tra animale e bambino e accertarsi che non diventi pericoloso per nessuno dei due. Devono guidare i più piccoli nelle interazioni con cani e gatti, facendogli comprendere che hanno delle esigenze, delle necessità e dei sentimenti che vanno compresi e rispettati. Sei intenzionato ad accogliere un cane o un gatto in casa? Assicurati di potertene prendere cura nel migliore dei modi e preparati ad averlo nella tua vita. Per acquistare tutto ciò di cui ha bisogno, rivolgiti ai migliori negozi di animali. Per trovare quello più vicino a te, consulta PagineGialle.
Aria di vacanze e per chi cerca di stare al passo con le tendenze, è tempo di scoprire quali sono i tagli capelli estate 2020 più in voga. Vediamo insieme i dettami degli hair stylists più famosi e che look hanno scelto le star del cinema e della canzone per anticipare la moda. Tendenze capelli 2020, parole d’ordine: be free Ti senti più tipo da bob o da pixie cut? O forse cerchi ispirazione per un taglio midi… Conoscere quali sono le tendenze per il taglio capelli primavera 2020 può aiutarti a scegliere il look più appropriato al tuo volto e alla tua personalità. Ecco quindi una carrellata sulle linee guida per le tendenze moda capelli 2020, in base a quanto visto sulle passerelle dei più celebri hair stylists: Morbida naturalezza: bandite le pettinature troppo strutturate e definite, sì a morbidezza e vaporosità wild. “Sii te stessa e avrai già vinto” sembra il mantra da ‘mettersi in testa’. Gender free: le pettinature unisex, associate spesso ad un senso di libertà e di praticità, registrano un successo enorme per quanto riguarda le condivisioni e le ricerche sui social. Un segno dei tempi che non lascia indifferente la moda, sia per quanto riguarda gli abiti che per quanto riguarda le pettinature. Revival anni ’90: fonte di ispirazione per le capigliature più glamour sono i look che negli anni Novanta hanno segnato un’epoca. Dal caschetto di Demi Moore in “Proposta Indecente” al cosiddetto Rachel’s Cut di Jennifer Aniston nella serie TV “Friends”, passando per il pixie con ciuffo di Gwyneth Paltrow nel film “Sliding Doors”. Rachel’s cut Tagli corti estate 2020: pixie o bob? Il taglio capelli donne estate sarà all’insegna del “corto è bello”. Sono tante le varianti dei tagli corti fra i quali potrai scegliere per valorizzare il tuo aspetto: con o senza frangia, spettinata e sbarazzina e – per chi non ha paura di osare – skin o quasi. Le due tendenze che però segneranno la moda capelli della prossima stagione sono il bob e il pixie cut. Vediamo nel dettaglio i segreti dei due tagli capelli più alla moda: Pixie Cut: si tratta di un taglio che unisce praticità ed eleganza nelle linee. Per questo motivo è sempre alla moda, da quando Audrey Hepburn in “Vacanze Romane” sfoggiò questa pettinatura sbarazzina, in controtendenza con i dettami della moda femminile dell’epoca. Fra le celebrities contemporanee, spiccano i pixie di Jennifer Lawrence e di Halle Berry. Bob: come sarà il caschetto del primo anno del nuovo millennio? Avrà linee nette alla francese e sarà un po’ più corto del mento. Con una variabile a discrezione di gusto: sarà con frangia piena o senza. Tagli medi estate 2020: non solo per le indecise Sempre in voga, i midi cut sono perfetti per chi non vuole rinunciare ad una pettinatura che coniuga funzionalità e cura delle linee. Quest’anno i tagli capelli estate 2020 per le mezze misure saranno semplici e dritti, oppure appena scalati sulle punte. Senza dimenticare che anche il gettonatissimo bob, o caschetto, è declinabile nella versione media.