Estate fa rima con grigliate! La stagione più calda è un invito a rispolverare il barbecue e a chiamare la famiglia e gli amici a raccolta per trascorrere un piacevole pranzo o una indimenticabile cena in compagnia, all’aria aperta. Ma come cucinare la carne alla griglia alla perfezione? Per prima cosa bisogna scegliere il tipo di carne ideale per questo genere di preparazione. In secondo luogo, bisogna assicurarsi dei tagli di carne di eccellente qualità: è questo il vero segreto di una grigliata indimenticabile, in realtà. Infine, il trucco definitivo per incantare qualunque palato è insaporire la carne alla griglia. Esistono varie tecniche e idee per farlo: alcune tradizionali, altre più originali. Ecco tutte le cose da sapere. Come insaporire la carne alla griglia: idee e suggerimenti Il modo più semplice per insaporire la carne alla griglia è fare una marinatura. Questa procedura consiste sostanzialmente nell’immergere la carne cruda, prima della cottura, in una soluzione a base di condimenti e aromi vari. Questo passaggio ha anche il vantaggio di rendere più tenera e digeribile la carne. La marinatura più comune in assoluto è a base di olio extravergine di oliva e succo di limone, in proporzioni variabili ma sempre ben bilanciate, in modo tale che la parte acida non sia eccessivamente predominante. Si mette il mix in un piatto piano o in una bacinella abbastanza capiente, si aggiunge un pizzico di sale e vi si adagia la carne cruda. Poi si lascia riposare per qualche ora: nel caso della carne di vitello potrebbero bastarne un paio, mentre il maiale può richiedere anche tre o quattro ore. La parte acida della marinatura (che nella versione base è rappresentata dal succo di limone) può essere sostituita anche dall’aceto. Inoltre, in base ai gusti personali, al mix della marinatura si possono aggiungere anche spezie ed erbe aromatiche a piacimento. Si possono usare ad esempio pepe nero, curcuma, coriandolo, curry, zenzero, senape, peperoncino, paprika, timo, rosmarino, origano, eccetera. Un’idea gustosa è altrimenti grattugiare nel mix della marinatura aglio o cipolla. Come insaporire i vari tipi di carne alla griglia Shutterstock Una marinatura a base di olio extravergine di oliva, succo di limone, sale, rosmarino, vino rosso e aglio si presta bene per insaporire qualunque tipo di carne, ma ci sono anche soluzioni più specifiche in base al taglio e al tipo di carne scelto. Ad esempio, il Flank steak, una bistecca di bovino, dà il meglio se viene marinato nell’aceto o nella salsa Teriyaki per almeno quattro ore. La selvaggina, invece, è gustosissima se viene fatta marinare nel vino rosso da solo oppure nel vino rosso unito ad aceto, olio e un trito di cipolla, sedano, aglio, carota e alloro. Il pollo (ma non solo!) si presta a essere insaporito con la birra: per farlo nel modo giusto si può seguire la ricetta del Beer Can Chicken. Come insaporire la carne di maiale alla griglia, invece? In questo caso per una marinatura davvero appetitosa si possono unire olio extravergine di oliva, salsa di soia, prezzemolo, sale, peperoncino e aglio. In alternativa il maiale, come anche il manzo, dà il meglio se viene marinato nel brandy o nel whisky. Chi cerca una ricetta davvero originale, perfetta per le carni bianche, può invece ricorrere a una marinatura a base di succo di ananas fresco. Tutti i modi per insaporire la carne alla griglia Shutterstock Per insaporire la carne alla griglia si può ricorrere anche alla salamoia. In questo caso la carne va lasciata riposare per 24 ore in acqua e sale, eventualmente con altre spezie ed erbe aromatiche. Prima della cottura la carne va risciacquata, un passaggio che invece non è previsto nel caso della marinatura. Un’alternativa è preparare, altrimenti, dei “cartocci di sapori”. Si selezionano le erbe e le spezie più gradite e si mettono in un foglio di carta stagnola dentro il quale si avvolge poi la carne cruda. Si lascia riposare per alcune ore in frigo e poi si cuoce il tutto sulla griglia. Come insaporire la carne dopo la cottura alla griglia La carne alla griglia naturalmente può essere insaporita in modo delizioso anche dopo o durante la cottura. Si può ricorrere in questo caso semplicemente a un mix di aromi da spolverare sul piatto. Quelli considerati classici per il barbecue, da abbinare nella stessa miscela, sono aglio, cipolla, paprika, sale e pepe. In alternativa si può usare un olio aromatizzato. In commercio se ne trovano diversi, ad esempio al tartufo, al peperoncino, all’aglio, all’arancia, al basilico oppure al rosmarino. Ultimo ma non meno importante, per alcuni un irrinunciabile tocco finale per insaporire la carne alla griglia sono le salse: maionese, mostarda, senape, ketchup e salsa barbecue sono davvero immancabili accanto al barbecue. Ma si può sperimentare anche con salse più originali. Mescolando in una ciotola due cucchiai di salsa di soia, un cucchiaino di olio extravergine di oliva, un cucchiaio di maizena, zenzero in polvere e un cucchiaino di aceto di mele, ad esempio, si ottiene una salsina che ben si sposa soprattutto con le carni bianche. La salsa chimichurri (a base di olio, timo, prezzemolo, peperoncino, aglio, origano, cumino e pepe nero) o la più tradizionale salsa bernese (con tuorli, vino bianco, burro, limone, dragoncello, scalogno e pepe bianco) sono invece consigliate per accompagnare i tagli di carne rossa pregiata come la Tomahawk, costata di manzo originaria dell’Australia. Prima di organizzare la prossima grigliata, cerca su PagineGialle i migliori macellai della tua zona e procurati carne di ottima qualità da insaporire alla griglia.
Uno degli imprevisti a cui si può andare incontro quando si viaggia in auto, anche se si fa di tutto per far durare più a lungo gli pneumatici, è avere una gomma dell’auto bucata. Nell’immaginario collettivo, rimanere fermi con la ruota bucata dell’auto è una specie di incubo che preoccupa molte persone, anche perché non è affatto semplice sostituirla da sé. Si tratta di un’operazione delicata che non tutti sanno fare, anche perché richiede precisione e forza. L’automobile deve essere sollevata lateralmente e la gomma rimossa, per essere sostituita dalla ruota di scorta o dal ruotino. Insomma, una bella grana se non si è esperti. Ma prima di tutto, bisogna essere certi che la gomma sia bucata davvero, perché potrebbe anche essere semplicemente sgonfia. Come capire se la gomma dell’auto è bucata La prima cosa da capire è se una gomma è bucata o se è solo sgonfia. In linea di massima, la gomma dell’auto bucata spinge il mezzo a perdere la giusta traiettoria e tende a deviare lateralmente. Inoltre, di solito si percepisce una vibrazione che proviene dalle ruote e interessa tutto il mezzo. In questi casi è bene fermarsi e controllare le condizioni della gomma. Se non si è in grado di farlo da soli, è opportuno chiamare soccorso. Chi chiamare in caso di ruota bucata Se la gomma è effettivamente bucata, va sostituita al più presto. Nel caso ci sia a bordo del mezzo tutto il necessario per sostituirla, compresa la ruota stessa, si può provare a farlo da sé, ma bisogna essere ben certi di sapere che cosa si sta facendo e bisogna evitare di mettersi in pericolo. Gli attrezzi indispensabili per questa operazione sono: il triangolo, per segnalare il fermo della macchina e il potenziale pericolo per le automobili che sopraggiungono; il crick per sollevare l’automobile, la quale dovrà essere a bordo strada, dovrà avere il freno a mano tirato e la prima marcia inserita; il kit di sostituzione della gomma, con la chiave a croce per svitare i dadi e avvitarli dopo aver posizionato la nuova gomma. In alternativa, è consigliabile chiamare il soccorso stradale: molti contratti assicurativi comprendono una copertura specifica proprio per casi come questo. Nelle autostrade sono presenti le apposite colonnine per chiamare soccorso. Cosa succede se guido con la ruota bucata Molte persone si chiedono se sia possibile proseguire il proprio viaggio anche con una gomma a terra e soprattutto quanti km si possono fare con gomma bucata. In realtà, viaggiare con una gomma bucata non è affatto una buona idea: prima di tutto perché la gomma rischierebbe di danneggiarsi ulteriormente e potrebbe non essere più possibile aggiustarla, ma soprattutto perché man mano che si procede più diventa alto il rischio di perdere il controllo del mezzo. Quindi, se la gomma è bucata, o se si ha il sospetto che lo sia, bisogna fermarsi immediatamente e sostituirla o chiamare soccorso. A seconda delle condizioni dello pneumatico potrebbe essere possibile ripararla, ma di solito va comunque rimossa e fatta riparare da un gommista. Quanti km si possono fare con una gomma riparata Diverso è il discorso se la gomma è stata riparata. In questo caso, ovviamente, è possibile proseguire. Le precauzioni da tenere in questo caso non riguardano tanto i chilometri da percorrere, riguardo ai quali non vi sono limitazioni, quanto piuttosto alla velocità di crociera. Infatti, di solito viene consigliata una velocità non superiore ai 100 km/h, così come indicato dai produttori degli pneumatici. Per quanto riguarda il ruotino, invece, la velocità non dovrebbe superare gli 80 km/h.
Halloween, la festa dell’anno più spaventosa, in cui ci si traveste da mostri e si organizzano party divertenti sia per gli adulti che per i bambini. Intagliando e realizzando zucche decorative e scegliendo di indossare costumi da brividi si può dar sfogo alla propria creatività e trascorrere in compagnia dei propri amici e dei propri cari una giornata speciale. Non è necessario acquistare i costumi, ma è possibile optare per il noleggio, che comporta dei grandi vantaggi. A Milano sono presenti diverse attività commerciali che si occupano di noleggiare costumi di carnevale, di Halloween e per altre feste a tema e che offrono soluzioni originali per essere sempre impeccabili. Halloween, da quale mostro travestirsi per la festa Shutterstock Da cosa travestirsi ad Halloween? C’è solo l’imbarazzo della scelta, perché l’ispirazione può arrivare da film, libri e da tutto ciò che ci circonda. Si può optare per i classici costumi utilizzati durante questa festa, come quello da strega, o scegliere qualcosa di più originale e replicare l’abbigliamento e il make up del protagonista del proprio film preferito. Zombie, fantasmi, vampiri e scheletri sono i costumi più tradizionali, che non possono mancare ad Halloween. Non sarà difficile incontrare bambini e adulti che hanno optato per uno di questi travestimenti, sempre di grande effetto e con il quale non si rischia mai di andare fuori tema. Altro grande classico è il clown cattivo. È il costume preferito di chi vuole scatenare una reazione nelle persone, che spesso mostrano turbamento di fronte a questo tipo di travestimento. Se si vuole prendere ispirazione dal mondo del cinema, si può riprodurre il look di Joker, il cattivo di Batman dall’aspetto caratteristico, o quello di Harley Quinn. Le coppie possono sfoggiare costumi abbinati, come quelli ispirati alla Famiglia Addams o altri accostamenti, come il chirurgo e l’infermiera assassina (o viceversa), un demone e una strega, una coppia di vampire e tanto altro ancora. Costumi di Halloween, perché preferire il noleggio: i vantaggi Per sfoggiare un bellissimo costume di Halloween non è necessario acquistarlo o realizzarlo a mano, ma si può optare per il noleggio, servizio che offrono sempre più attività in tutto il mondo e che è presente anche nelle città italiane, come Milano. I costumi noleggiati permettono di risparmiare denaro ed evitare di comprare un abito che viene utilizzato solo una volta durante l’anno o poco più. Significa poter scegliere tra varie proposte e di sfoggiare un abito di qualità durante l’evento a cui si partecipa e, in caso di più feste, il noleggio consente di poter indossare outfit diversi senza spendere troppo. Se si vogliono realizzare dei travestimenti di coppia o di gruppo o organizzare una festa con un tema specifico, si possono ottenere abiti con uno stile simile e, in alcuni casi, accedendo a degli sconti speciali per l’occasione. Il noleggio di costumi di Halloween, di carnevale e per occasioni speciali è la scelta perfetta per chi ha poco spazio per conservare adeguatamente i propri abiti. Dopo il periodo prestabilito, ciò che è stato affittato viene riconsegnato secondo le modalità prestabilite. È, inoltre, una scelta ecologica, ideale per tutti coloro che hanno a cuore la tutela dell’ambienta e che cercano di essere dei consumatori consapevoli e di evitare il modello fast fashion. Con il noleggio degli abiti e dei costumi si riducono gli sprechi. Noleggiare costumi di Halloween a Milano: scopriamo dove Shutterstock A Milano sono presenti differenti realtà che permettono il noleggio dei costumi di Halloween e di carnevale e che offrono servizi per l’organizzazione di party indimenticabili e perfetti. Da SpaceParty Negozio di Costumi di Carnevale, che si trova in Via Lodovico il Moro 179 a Milano, si può trovare una vasta scelta di costumi da carnevale o per altre feste in maschera, come Halloween. È un’ottima soluzione per chi deve partecipare ad un party di Halloween, ma non ha intenzione di acquistare un costume. Carneval Plast, in via Vigevano 32, ha un’esperienza trentennale nel settore dei costumi di carnevale di qualità e degli accessori. La Nuova Sartoria, in via Papiniano 22, produce e noleggia costumi per lo spettacolo, costumi per carnevale e per Halloween, abiti da sera, da cerimonia e per le grandi occasioni e tanto altro ancora. La scelta è molto ampia. Per poter noleggiare un capo occorre recarsi presso la sartoria prenotando un appuntamento. Il noleggio è previsto generalmente per tre giorni, ma è possibile richiedere un preventivo se si ha la necessità di avere l’abito per più tempo. Qualora il vestito venisse riconsegnato in ritardo si potrebbe ricevere una piccola sanzione. In corso Venezia 7 c’è l’Atelier Lo Bosco dove è possibile noleggiare smoking, tight, abiti da sposo o da sposa, abiti da sera, frac, costumi teatrali, costumi di carnevale, costumi per il cinema, costumi di Halloween, abiti da ballo, da debutto, mascotte, per feste a tema e tanto altro ancora. I costumi di Halloween sono tutti iperrealistici, accattivanti e divertenti. Vuoi un costume di Halloween per poter partecipare ad un party? Consulta PagineGialle e trova il posto in cui noleggiare quello che soddisfa i tuoi desideri.
Si avvicina l’estate e molte hanno in programma una vacanza al mare o almeno un tuffo in piscina. È dunque arrivato il momento di tirare fuori nuovamente dall’armadio bikini e costumi da bagno o, eventualmente, di dedicarsi a un pomeriggio di shopping per acquistare i modelli nuovi di tendenza per l’estate 2023, magari scegliendo in particolare i costumi capaci di slanciare la figura e di farci sembrare più alte e magre. Oltre a preferire un costume da bagno di un colore che ci stia bene (per farlo basta seguire le regole dell’armocromia), è infatti utile selezionare quei modelli che meglio si sposano con le forme del nostro corpo. Costumi dimagranti e coprenti: idee ed esempi Shutterstock In attesa dell’annuale prova costume, in tante potrebbero chiedersi quali modelli di costume da bagno fanno sembrare più magre. Un’opzione da provare sono i cosiddetti costumi modellanti, cioè quei costumi (interi o a due pezzi) caratterizzati da culotte particolarmente fascianti, che “contengono” e aiutano a rimodellare fianchi, pancia e glutei. Chi desidera un bikini che faccia sembrare la pancia piatta, invece, si può orientare su un classico costume a due pezzi che abbia però questa caratteristica: il pezzo sotto, cioè lo slip, deve essere a vita alta. È un trucco molto semplice, ma efficace: un bikini a vita alta esalta le curve naturali del corpo e può contribuire a snellire i fianchi e nascondere i rotolini. Un’altra possibilità è scegliere i bikini con i volant, cioè delle aggiunte di stoffa ondulata che coprono alcuni punti critici e creano un effetto ottico snellente. Ne esistono tanti modelli diversi: a volte i volant coprono il seno o la parte sotto il seno, altre volte cadono delicatamente sulla vita e sui fianchi. Non resta che provare qualche modello e individuare quello che più fa sentire a proprio agio, valutando anche l’abbinamento con un paio di espadrillas da mare. Costumi che slanciano: quali modelli scegliere Shutterstock Chi cerca un costume da bagno per slanciare le gambe, invece, non deve avere dubbi: la scelta giusta sono i bikini ei costumi interi molto sgambati. Sono costumi dal gusto un po’ retrò (ricordano a volte i modelli in voga negli anni Ottanta), con gli string ampi che incorniciano i fianchi. L’effetto è assicurato: la figura ne esce armonizzata e la gamba sembra più lunga. Questo tipo di costume in genere rivela buona parte dell’inguine e dell’interno coscia. Chi lo indossa, dunque, oltre a depilarsi le gambe, potrebbe avere bisogno di una depilazione all’inguine profonda o totale: si può fare con la ceretta a caldo o a freddo, con la ceretta brasiliana oppure con il laser. Anche il costume intero slancia: ecco quale scegliere Shutterstock Che si abbia in programma un viaggio alle Maldive o nel Mediterraneo, o anche in un centro termale a due passi da casa, in valigia non può mancare un costume intero. Non solo è un classico senza tempo adatto a qualunque contesto, ma aiuta anche a slanciare la figura ed è un modello di costume da bagno che sta bene a qualunque fisicità. Il principale vantaggio del costume intero è che permette di armonizzare tutta la figura e copre la pancia e i fianchi. Inoltre, ne esistono modelli molto diversi tra loro, quindi è facile trovare quello più adatto alle proprie esigenze. Ci sono costumi interi molto sgambati (che quindi, come abbiamo detto, fanno sembrare le gambe più lunghe) e altri a culotte (perfetti per “contenere” fianchi e glutei morbidi). Altri ancora presentano sfiziosi volant, fiocchi e aggiunte di stoffa che non sono solo alla moda, ma anche ottimi per coprire i punti critici. Chi vuole andare sul sicuro può scegliere un costume intero di colore nero. Il total black sta bene a tutte e accentua l’effetto armonizzante e snellente. Per dare un tocco di classe ulteriore, poi, si può abbinare a un cappello di paglia, un vero must have dell’estate! Costumi che slanciano: i modelli cut-out Chi vuole osare e sperimentare, invece, dovrebbe scegliere un costume cut-out. Si tratta praticamente di costumi interi che però, invece di coprire interamente il busto come fanno i modelli tradizionali, lasciano strategicamente esposte alcune parti del corpo o porzioni di pelle. Anche in questo caso, le variazioni sul tema sono numerosissime e l’unica cosa da fare è provare diverse varianti fino a trovare quella che meglio si addice alle proprie forme. L’obiettivo qui non è tanto nascondere una zona del corpo, quanto valorizzane e metterne in mostra un’altra. Ci sono costumi cut-out, ad esempio, che hanno scollature profondissime oppure dei tagli strategici e sensuali nella zona del seno. Altri ancora scoprono solo alcune porzioni di addome, la vita oppure i fianchi. Chi ha i fianchi larghi e la vita stretta, ad esempio, potrebbe provare un costume intero cut-out che copre i primi e rivela la seconda. Una volta individuato il tipo di costume che potrebbe fare al caso proprio, non resta che provarlo e vedere l’effetto che fa. Cerca su PagineGialle tutti i negozi di abbigliamento della zona che vendono anche costumi da bagno.