Quanto costano le fotoceramiche funerarie?
Per dare un ulteriore omaggio al proprio caro defunto, spesso si sceglie di inserire fotoceramiche funerarie sulla lapide. Scopriamo di seguito quanto costano
Le fotoceramiche funerarie rappresentano la scelta migliore per chi vuole omaggiare il proprio caro estinto in modo particolare. Si tratta di placche, disponibili in vari materiali, misure e forme, in cui viene stampata una foto della persona deceduta. Le foto in ceramica per lapidi vengono utilizzate come ornamento per le tombe dei defunti e vengono realizzate per resistere agli agenti atmosferici, mantenendo brillantezza e qualità dei colori intatte per anni. La fotoceramica da lapide viene realizzata in porcellana, vetro, cristallo o ceramica a seconda delle esigenze. In base alle richieste particolari del cliente e alla lavorazione artigianale varia anche il costo. Come si realizza una fotoceramica funeraria? Solitamente di questo aspetto si occupa l’impresa funebre che cura anche tutti gli altri dettagli relativi al funerale e alla sepoltura.
Fotoceramiche funerarie e l’importanza della lapide
La lapide riveste un ruolo fondamentale quando si parla di defunti perché rappresenta l’ultimo dono fatto alla persona amata. Nel momento dell’addio simboleggia la memoria e il perpetuo ricordo del defunto, che rimarrà sempre nei cuori di chi lo ha amato quando era in vita. Troppo spesso, purtroppo, la scelta della lapide viene lasciata al caso, in realtà dovrebbe raffigurare nel modo migliore la persona che se n’è andata. In questo contesto si collocano le fotoceramiche funerarie che hanno lo scopo di abbellire la lapide. La volontà è quella di creare qualcosa che permanga allo scorrere del tempo e che consenta di mantenere vivo il ricordo dei posteri, superando in qualche modo anche la morte. Le fotoceramiche funerarie e le lapidi in generale sono il simbolo di ciò che ci lega alla persona che abbiamo perso e la nostra immagine di colui che è morto.
Fotoceramiche funerarie: cosa sono e perché sceglierle
Esistono numerose tipologie di fotoceramiche funerarie fra cui scegliere per omaggiare i propri defunti. Per quelle a terreno troviamo le placche inclinate, ovali o rettangolari, i libri a terreno dotati o meno di leggio, i cuori a terreno, i cuscini in porcellana o le pergamene.
Le fotoceramiche funerarie più tradizionali e classiche sono quelle nella variante Boemia, a cui si possono associare le decalcomanie filo oro. Per le forme c’è solo l’imbarazzo della scelta: quadrate, a cuore, ovali, tonde o rettangolari, sono personalizzabili in base ai gusti della famiglia, ma anche a ciò che si vuole esprimere e ricordare riguardo il caro estinto.
Spesso le agenzie funebri oltre alle fotoceramiche funerarie più utilizzate, offrono anche quelle speciali, ad esempio dotate di una cupola superiore a punta o tonda. Spesso vengono proposte placche a forma di nuvola oppure con un drappo laterale o superiore. Sono disponibili poi le placche a parete, con il sole fra le nuvole e portafiori.
Qual è il costo? Tutto dipende dalla forma e dal materiale che si richiede, ma anche dalle rifiniture. Si va da un minimo di 50 euro, ma si può arrivare anche a 800 euro a seconda dei modelli.
