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Spese mediche, addio scontrini: ecco le novità

È finalmente possibile dire addio alla conservazione degli scontrini cartacei per poter ottenere la detrazione delle spese mediche: scopriamo cosa cambia

23-06-2023

Dove mi curo

Le spese sanitarie per l’acquisto di farmaci e per le prestazioni mediche e chirurgiche sono detraibili e possono essere indicate nel modello 730/2023 per ottenere dei benefici e dei vantaggi fiscali. Si tratta di un modo che consente di andare incontro alle famiglie italiane e permettergli di sostenere anche le spese più ingenti causate da motivazioni di salute.

Fino a questo momento era necessario dimostrare di aver acquistato o pagato farmaci o prestazioni sanitarie conservando e mostrando gli scontrini, le ricevute e le fatture al momento opportuno. Con la nuova regolamentazione le norme sono cambiate: scopriamo come.

Spese mediche, non è più necessario esibire fatture e scontrini: come agire

Due circolari emesse dall’Agenzia delle Entrate hanno portato una grande novità. Per ciò che concerne le spese sanitarie detraibili non sarà più necessario esibire fatture e scontrini al Caf o all’intermediario che è stato scelto per la presentazione dei documenti.

Un’innovazione importante e che sul piano pratico rende la dichiarazione più semplice e diminuisce il rischio di commettere degli errori. Le famiglie e i professionisti non dovranno più conservare per anni i documenti fiscali, in particolar modo gli scontrini, che facilmente vengono smarriti o si deteriorano velocemente.

È un’eccezione posta alla consueta regola direttamente dall’Agenzia dell’Entrate e che riguarda solo ed esclusivamente le spese sanitarie. Per quanto riguarda queste le contribuente possono mostrare le spese sanitarie attraverso un prospetto che è reso disponibile dal Sistema Tessera Sanitaria.

Se tra la propria documentazione e il prospetto emesso dal sistema c’è corrispondenza e l’importo dichiarato non subisce modifica, il CAF o il professionista abilitato e autorizzato dal soggetto dichiarante, non è più tenuto a conservare la documentazione.

Se, invece, si presenta una difformità e quanto dichiarato o le spese sostenute non corrispondono con quelle presentate nel prospetto emesso dal Sistema Tessera Sanitaria il CAF o il personale abilitato è tenuto ad acquisire e conservare i documenti di spesa, come fatture, scontrini e ricevute.

Il prospetto dettagliato delle spese sanitarie riportati nella dichiarazione precompilata deve, in ogni caso, esser tenuto negli archivi del CAF o di altri professionisti, unitamente alle dichiarazioni di corrispondenza tra il prospetto e le proprie spese da parte dell’utente, in modo da poter dimostrare, in qualsiasi momento e per qualsiasi motivo, la correttezza del proprio lavoro.

Spese mediche, quali sono quelle detraibili

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Sono diverse le spese mediche che possono essere detratte presentando il modello 730. Si può ottenere fino ad un 19% di detrazione purché siano spese previste per legge.

Vi rientrano le spese per l’acquisto di farmaci e medicinali di vario genere, per l’acquisto di apparecchiature che consentono la misurazione della pressione sanguigna o altre attività, per l’aerosol, per le prestazioni specialistiche, per quelle chirurgiche, per le visite e le cure di medicina omeopatica, per il nutrizionista o il biologo, per le indagini radioscopiche, per l’acquisto di protesi sanitarie e tanto altro ancora.

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