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Qual è la differenza tra casa di riposo e RSA

RSA (Residenze Sanitarie per Anziani) e Case di Riposo possono sembrare strutture simili, ma sono caratterizzate da profonde differenze: scopriamo quali

29-11-2022

Case di riposo

Scegliere la struttura giusta per le proprie esigenze e quelle dei propri cari può apparire difficile, soprattutto se non si conoscono e non si comprende bene la differenza tra casa di riposo e RSA (Residenza Sanitaria per Anziani). Per alcuni i due termini potrebbero apparire sinonimi ma, seppur presentano alcune caratteristiche in comune, si tratta di soluzioni molto diverse.

Entrambe sono strutture dedicate soprattutto agli anziani, con tutti i comfort necessari per permettergli di vivere una vita serena, in sicurezza e affiancati da del personale medico-sanitario pronto ad intervenire in caso dell’insorgere di problematiche e dell’acuirsi delle patologie. Ma come capire a chi rivolgersi per decidere a chi affidare i propri affetti più cari?

RSA: cosa sono e caratteristiche

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Le Residenze Sanitarie per Anziani sono delle strutture sociosanitarie ben organizzate che si occupano di accogliere gli anziani non più autosufficienti, che hanno bisogno di sostegno e di aiuto durante l’intero arco della giornata.

Gli anziani presenti all’interno delle RSA necessitano dell’attenzione di professionisti, come infermieri, fisioterapisti e dottori specializzati. L’assistenza medica nelle strutture è costantemente garantita, sia quella generica che quella specializzata.

Più precisamente, ogni 40 anziani è prevista la presenza di un terapista e ogni 5 c’è un infermiere a prendersene cura. Il medico è presente h24 per permettere un intervento tempestivo in caso di bisogno. Il personale si occupa anche dell’igiene personale delle persone accolte e di tutte le altre attività (come la somministrazione di farmaci) che devono essere svolte quotidianamente.

Nelle Residenze Sanitarie per Anziani possono essere organizzati eventi speciali, di intrattenimento, volti alla socializzazione e attività ricreative per permettere agli ospiti di vivere una quotidianità sana, serena e stimolante per l’intelletto e per la mente. Non è raro l’intervento di animatori esterni.

Le Residenze possono essere private o pubbliche. Nel primo caso le spese sono tutte a carico dell’ospite e dei suoi familiari. Possono essere richiesti contributi extra per le visite mediche specializzate o per materiali personali, a seconda degli accordi presi.

Se la RSA è pubblica, per poterne usufruire ci si deve rivolgere all’Ufficio dei Servizi Sociali del Comune o agli altri uffici incaricati di valutare il caso. Si può così accedere alla struttura con delle tariffe agevolate.

Case di riposo: cosa sono e caratteristiche

La casa di riposo può essere considerata una casa di soggiorno, al pari di quelle destinate alle vacanze e si differenzia anche dalla casa di cura per anziani. Gli ospiti che possono accedere a questa soluzione sono sempre autosufficienti o almeno parzialmente autosufficienti e non hanno bisogno di un’assistenza continuativa.

Anche nelle case di riposo sono garantite l’assistenza medica e infermieristica, seppur il personale non è costantemente presente. Possono essere somministrati dei farmaci e organizzate delle visite mediche generiche e specialistiche.

In questo tipo di strutture gli anziani possono socializzare con altri coetanei. Di frequente vengono organizzate attività ludiche e ricreative per permettere alle persone sole o che non possono contare sulla presenza dei familiari, di avere una vita piena di stimoli.

Gli anziani possono alloggiare in camere singole o doppie o, se autosufficienti, in veri e propri appartamenti. Sono presenti degli spazi comuni che gli ospiti possono frequentare in autonomia. Ne esistono di private, il cui costo è a carico dell’anziano o della sua famiglia, o pubbliche, a cui si accede con tariffe ridotte dopo aver fatto richiesta agli uffici comunali responsabili.

Casa di riposo – RSA: le principali differenze

La prima grande differenza tra RSA e casa di riposo è negli ospiti a cui le strutture sono destinate. Nel Residenze Sanitarie per Anziani alloggiano coloro che non sono autosufficienti e di cui le famiglie, per via degli impegni quotidiani, non riescono a prendersi cura nel modo giusto.

Nelle case di riposo sono presenti anziani quasi completamente autosufficienti, che riescono a prendersi cura di sé stessi e hanno bisogno solo parzialmente di sostegno e di aiuto. La loro indipendenza viene tutelata e stimolata.

Cambia la presenza del personale sanitario e medico. Nelle Residenze Sanitarie per Anziani la presenza di almeno un dottore è sempre garantita durante l’arco della giornata e della notte. C’è un numero sufficiente di infermieri per rispondere alle esigenze degli ospiti presenti.

Nelle case di riposo gli anziani possono contare sulle cure e sull’assistenza del personale specializzato ed infermieristico. I medici, però, non sono sempre presenti e vengono chiamati all’occorrenza in caso di necessità.

In entrambe le soluzioni, si cerca di stimolare l’attività mentale degli anziani e la socialità. Si organizzano, con le dovute differenze dovute allo stato dell’ospite, delle attività ludiche e ricreative. Nelle RSA vengono accolte non solo persone anziane, ma anche adulti disabili che necessitano di assistenza medica, infermieristica e riabilitativa a tempo pieno.

Su PagineGialle è possibile trovare RSA e Case di Riposo in ogni parte d’Italia, pronte a rispondere alle esigenze degli anziani e dei loro familiari.

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