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Quanto costa e ogni quanto fare il tagliando dell'auto

Ecco tutto quello che c'è da sapere a riguardo del tagliando dell'auto: quando va fatto, quanto costa e i benefici del check up completo

20-10-2018 (Ultimo aggiornamento 18-01-2019)

Concessionarie auto e moto

Prendersi cura della propria auto ovviamente non è un obbligo di legge, ma si tratta di una pratica intelligente che offre diversi vantaggi, diretti e indiretti. Al di là del costo del tagliando auto, che come vedremo dipende da alcuni aspetti inerenti la vettura, questo procedimento permette di guidare un veicolo in perfette condizioni, garantendo la propria sicurezza a partire dal controllo dell’olio del motore.

Cosa prevede il tagliando dell’auto e quando farlo

Quando si possiede un’auto è necessario provvedere alla sua manutenzione, sia attraverso dei piccoli controlli periodici, da eseguire anche da soli come ad esempio il controllo della pressione delle gomme e il livello dell’olio motore, sia presso officine specializzate.

Ogni quanto tempo bisogna fare il tagliando dell’auto?

In generale è consigliabile sottoporre la propria auto a un check-up completo almeno una volta l’anno, oppure ogni 15-20 mila chilometri. Tuttavia ogni casa automobilistica suggerisce la frequenza dei controlli, perciò tale intervallo potrebbe variare a seconda della marca e del tipo di veicolo.
Il tagliando dell’auto prevede una serie di controlli, sia superficiali che approfonditi, che riguardano il motore, gli ammortizzatori, i freni, i filtri e tutte quelle componenti che permettono al mezzo di correre su strada.

Naturalmente non sempre è necessario intervenire e sostituire alcuni elementi, ma dipende dallo stato d’usura, dalle indicazioni della casa, dalle condizioni ambientali a cui l’auto è sottoposta e dal proprio stile di guida.
Solitamente alcune componenti come le pastiglie dei freni, l’olio motore e i filtri devono essere cambiate con maggiore frequenza, mentre altre come la cinghia di distribuzione e gli ammortizzatori anche ogni 4 o 5 anni, oppure dopo 40-50 mila chilometri.

Quanto costa il tagliando del veicolo

Il costo del tagliando dell’auto varia in base ai pezzi di ricambio utilizzati, al prezzo della manodopera e alla difficoltà dell’intervento. In genere il costo medio di tale procedimento si aggira tra i 150 e i 300 euro, a seconda del modello e dell’officina, tuttavia alcune componenti sono particolarmente care, perciò in alcuni casi il valore del tagliando potrebbe essere molto più elevato.

La sola manodopera incide parecchio nel costo finale, infatti un’officina ufficiale richiede almeno 40-50 euro l’ora per ogni meccanico, mentre un centro tradizionale si mantiene intorno ai 25 euro l’ora. Allo stesso tempo molte case automobilistiche vincolano la garanzia delle automobili nuove o usate ai controlli eseguiti esclusivamente nelle officine autorizzate, perciò si tratta di un aspetto da valutare nella scelta della soluzione migliore.

I vantaggi del tagliando auto

Nonostante possa sembrare un’operazione costosa e spesso inutile, il tagliando dell’auto offre notevoli vantaggi ai proprietari delle autovetture. Innanzitutto come abbiamo accennato non si perde la garanzia del produttore, perciò in caso di guasti che rientrano nella copertura si evita di pagare la riparazione di tasca propria.
Inoltre il tagliando permette di mantenere il veicolo efficiente, di passare agevolmente le revisioni e il controllo dei gas di scarico, assicura prestazioni elevate, garantisce il valore commerciale del mezzo e riduce la possibilità di rimanere a piedi in seguito a guasti e malfunzionamenti.

Una rottura improvvisa invece comporta sempre dei costi elevati, perché bisogna considerare anche il prezzo del soccorso stradale, della riparazione e il tempo che si passa senza poter utilizzare l’auto, con i relativi costi per mezzi alternativi come auto sostitutive o taxi.
Oltre a ciò i tagliandi consentono di avere consumi di carburante in linea con i valori del modello, perciò nel lungo periodo è possibile ammortizzare la spesa grazie a una maggiore efficienza e combustione del motore. Infine un veicolo ben mantenuto è anche più sicuro, un aspetto fondamentale specialmente in situazioni di emergenza, come le frenate improvvise o la perdita di controllo della vettura.

Tagliando su auto usate: cosa cambia?

La maggior parte delle persone abbina il tagliando dell’auto ai veicoli nuovi, soprattutto perché questa operazione è legata alla garanzia delle aziende produttrici. In realtà una vettura appena uscita dalla fabbrica ha bisogno di meno controlli, poiché tutte le componenti sono nuove e l’usura del mezzo è minima in caso di automobili a km 0.
Invece più l’auto è vecchia più avrà bisogno di cure particolarmente scrupolose, perciò su auto usate con già diversi anni alle spalle è necessario intensificare i controlli. Sostituire una componente costosa prima che si rompa può sembrare una spesa insensata, invece evita che altri parti si danneggino creando problemi più seri e difficili da riparare.

Il tagliando dell’auto non è un intervento obbligatorio, ma è legato al buon senso, alla sicurezza stradale e a un modo di preservare il proprio veicolo nel tempo. Esistono auto di 20 o 30 anni che vantano condizioni migliori rispetto a vetture di appena 4 o 5 anni, proprio grazie ai tagliandi e alle premure dei loro proprietari.

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