1. Home
  2. Food
  3. Mangiare bene

Nasce il primo ristorante creato da Intelligenza Artificiale

Tradizione e innovazione possono incontrarsi in cucina, dando vita ad esperimenti che lasciano tutti sorpresi: scopriamo il ristorante creato con l’AI

24-08-2023

Mangiare bene

La buona cucina è tradizione, una vera e propria arte che si tramanda di generazione in generazione, di genitore in figlio, da chef a chef. È attenzione per le materie prime, per ciò che offre la natura e che può essere combinato per dar vita a piatti dal sapore unico. Ma non solo: è anche innovazione, voglia di stupire e utilizzo delle nuove tecnologie per offrire ad ospiti e commensali esperienze uniche ed indimenticabili e location mozzafiato. Ed è proprio dal connubio tra cucina e tecnologia che è nato il primo concept di ristorante creato dall’intelligenza artificiale.

Un progetto ambizioso, che ha già preso vita. Il ristorante si chiama Luminary ed è stato attivo a Sidney, in Australia, come pop up temporaneo e che potrebbe vedere la luce in futuro in altre località del globo.

Luminary, il ristorante creato dall’Intelligenza Artificiale

Le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale sono note a tutti. Grazie a questa tecnologia è possibile creare immagini, video, persino libri, il tutto senza l’intervento umano o con solo un minimo apporto. In pochi, forse, riuscivano ad immaginare che sarebbe stato possibile realizzare persino un ristorante.

L’idea di creare un ristorante sfruttando l’AI è stata di una ricercatrice di Perth, Stefanie Wee, che si è affidata a ChatGPT e sul generatore di immagini Canva AI Generator per sviluppare un intero locale in ogni minimo dettaglio. Lo ha fatto per partecipare ad una competizione nazionale importante voluta dal gruppo alberghiero Applejack di Sidney, che possiede il noto ristorante Rafi.

I comandi inseriti da Stefanie Wee richiedevano ai software di proporre qualcosa di unico, di sperimentale e di fascia alta. L’obiettivo era creare un locale ispirato all’arte dell’illuminazione e che proponesse piatti sostenibili ispirati agli elementi naturali: acqua, terra, aria e fuoco.

Attraverso l’Intelligenza artificiale sono stati scelti gli arredi, il design, l’illuminazione e il menù. Su quest’ultimo elemento, poi, sono intervenuti chef umani di alto livello, che lo hanno adattato e perfezionato. L’AI ha restituito delle immagini estremamente dettagliate, che sono state utilizzate per sviluppare nella realtà gli spazi del ristorante.

Luminary, il ristorante creato con l’Intelligenza Artificiale: il menù

Shutterstock

Gli chef che hanno reso il menù perfetto per essere proposto al pubblico sono Patrick Friesem, direttore culinario di Applejack, Matias Cilloniz, l’Executive Chef di Rafi e Joe Worthington. I due hanno lavorato attivamente per creare piatti ispirati quattro elementi naturali.

Entrando nel dettaglio Patrick Friesen e Matias Cilloniz hanno proposto uva di mare, capesante con ponzu, foglie di cappero, tonno e pomodoro e alghe per richiamare l’acqua. Per rappresentare la terra i piatti serviti erano la cipolla arrostita con i pinoli, Pyenganna Cheddar e lavosh. A indicare il fuoco, una cotoletta d’agnello cucinata alla griglia e servita con salsa verde alla griglia e una mostarda di mele cotogne.

Le recensioni del Luminary sono state entusiaste, sia per quanto riguarda il menù realizzato dagli esperti, sia per quanto riguarda l’ambiente e il servizio. Il ristorante, così, potrebbe essere solo il primo di numerosi locali realizzati attraverso l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale.

Gli appassionati di buon cibo e coloro che amano provare le novità del momento, dovranno attendere ancora un po’ prima che l’esperienza venga riproposta in altri Paesi. Sono tanti, però, i ristoranti premiati dalle guide, critici e pubblico, in cui ci si può recare per assaporare piatti dai sapori indimenticabili.

Per trovare il ristorante ideale in cui prenotare, puoi consultare PagineGialle, dove sono presenti tutte le informazioni di cui hai bisogno: numero di telefono, orari di apertura, indicazioni stradali e tanto altro.

Potrebbero interessarti anche