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Razze di cani per chi soffre di allergie: amici ipoallergenici

Soffrire di allergie non costituisce necessariamente un freno all’accogliere un cane nella propria abitazione: le razze considerate ipoallergeniche

03-11-2023

Animali domestici

Avere un’allergia ai cani e ai loro peli può essere molto frustrante per gli amanti degli animali e che vorrebbero avere al proprio fianco un amico a quattro zampe. Alcune persone potrebbero rinunciare all’adozione di un cane a causa delle allergie, ma in realtà non è necessario. Ci sono cani ipoallergenici, che non perdono pelo o ne perdono molto poco e permettono di gestire le proprie reazioni.

Se si è allergici ai cani, prima di adottarne uno è bene conoscere quali sono gli elementi che scatenano l’allergia e quali le razze canine considerate ipoallergeniche da valutare. Inoltre, è bene tenere delle buone pratiche per poter garantire benessere a se stessi e al proprio amico a quattro zampe.

Allergia ai cani, cosa la causa e come scoprirla

L’allergia al cane è causata da alcuni allergeni. Quelli più diffuso è noto come Can f1 e viene prodotto dalle ghiandole salivari del cane. Leccandosi su pelo e cute lo diffonde in tutto l’ambiente ed è difficile da rimuovere perché è resistente all’acqua. È quello più temuto, perché difficile da debellare e che riesce a produrre forti reazioni.

Altri allergeni vengono prodotti sempre dalle ghiandole salivari, ma sono più facili da eliminare, dalla pelle (a cui è sensibile una gran parte degli allergici) e alcuni prodotti solo ed esclusivamente dai cani di sesso maschile. Possono provocare allergia il pelo, la forfora del cane, la saliva e persino l’urina dei cani.

Come capire se si è allergici ai cani e, più precisamente, a quali allergeni? Ci sono dei sintomi sospetti che devono rappresentare un campanello d’allarme, come rinite e asma che si manifestano in presenza di cani o in ambienti in cui vivono i cani.

In tal caso, rivolgersi al medico di famiglia o al pediatra che, se lo ritiene opportuno, prescrivere i test allergologici più adatti. Quelli più approfonditi, ad esempio, si può individuare se l’allergia è ai cani maschi e ai cani femmina.

In base ai risultati dei test e dopo aver consultato il proprio medico si può decidere cosa fare e quale tipologia di cane adottare. Se vengono riscontrate allergie si può optare per una razza canina ipoallergenica.

Cani ipoallergenici, le razze canine tra cui scegliere

I cani considerati ipoallergenici e, di conseguenza, adatti a coloro che presentano reazioni di fronte ad uno o a più di un allergene dei cani, presentano due caratteristiche differenti. Ci sono quelli che hanno poco pelo, o nessun pelo, e alcuni che hanno una fitta pelliccia riccia, ma che deve essere costantemente sottoposta ad operazioni di toelettatura anche se tende a non perdere il pelo.

È bene essere consapevoli che non esiste una razza canina completamente ipoallergenica, ma solo alcune che per determinate caratteristiche producono meno sebo e vanno incontro ad una minor perdita di pelo.

Tra le razze canine da tenere in considerazione c’è il Chinese Crested, il cane crestato cinese, che può essere completamente nudo o presentare pelo su tutto il corpo. Nel secondo caso richiede una toelettatura regolare, ma se si soffre di allergia al cane è bene preferire la prima tipologia. È un cane che soffre il freddo e le intemperie e che va protetto durante le stagioni fredde quando si porta a passeggio. Ideale, per motivi simili, anche il cane nudo peruviano.

Il Bichon Frisé è un’opzione perfetta per le famiglie che vogliono adottare un cane anche se qualcuno dei membri soffre di allergia: è socievole, ama giocare e i suoi peli cadono molto raramente. Il mantello trattiene la forfora ed altri elementi. È importante una toelettatura frequente e regolare per poter mantenere il mantello in buone condizioni e senza nodi.

I barboncini, indipendentemente dalla taglia, tende a perdere pochi peli, poiché quelli che cadono restano incastrati nel fitto mantello. Per questo motivo richiede una toelettatura frequente eseguita da professionisti, ma è molto adatto alle famiglie con soggetti allergici.

Altri cani ipoallergenici sono il Border Terrier, il cane d’acqua portoghese, l’Irish Water Spaniel, lo Yorkshire Terrier, il Maltese, il Terrier Americano, il Westie, Il Kerry Blue Terrier, il Levriero italiano, il Greyhound, lo Schnauzer, lo Shih Tzu e altri ancora.

Come gestire la presenza di un cane in casa

Oltre a scegliere una razza canina ipoallergenica, le persone che soffrono di allergie devono essere consapevoli che, per evitare l’insorgenza di forti reazioni, è necessario mantenere sempre l’ambiente pulito ed eseguire sul cane una toelettatura regolare.

In casa è bene usare quotidianamente scope e panni cattura polvere, in grado di rimuovere anche i peli più piccoli degli animali, aspirapolveri, panni umidi e lavapavimenti appositamente realizzati per le case in cui vivono i nostri amici a quattro zampe.

Il cane deve vivere in un ambiente costantemente igienizzato e avere a sua disposizione tutto ciò di cui ha bisogno. È bene rivolgersi ad un veterinario per poter tenere sotto controllo il suo stato di salute.

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