1. Home
  2. Animali
  3. Animali domestici

Quali sono i cani che possono stare da soli?

Quali cani possono stare soli e quali invece è meglio non ci restino? Ecco tutto quello che devi sapere prima di adottare un cagnolino

12-04-2022 (Ultimo aggiornamento 21-04-2022)

Animali domestici

Una persona che trascorra la maggior parte della giornata fuori dalle mura domestiche per esigenze lavorative e non, in caso desideri adottare un cane deve prendere bene in considerazione la possibilità che l’animale soffra di solitudine.

Non è raro, infatti, che i cani siano colti da vere e proprie forme di ansia da separazione e abbandono che li portano a essere sottoposti a un forte stress. Stress che potrebbe tradursi anche in una serie di disturbi fisici. Meglio informarsi, prima dell’adozione, su quali siano le razze di cane che possono stare da sole anche per periodi di tempo lunghi. 

Cani che sopportano la solitudine: quali sono?

Quali sono i cani adatti per chi lavora tutto il giorno? Una domanda che è lecito farsi prima dell’adozione in un canile o di un acquisto che, se fatto d’impulso, può causare problematiche nell’animale. I bassotti, per esempio, sono cani che soffrono di vere e proprie ansie da separazione e vanno esclusi dalla scelta se già si è a conoscenza del fatto che spesso ci si assenterà dalla residenza, anche per ore consecutive. 

Ci sono invece cani che possono stare da soli, che approfittano del tempo per dormire facendo lunghi sonnellini, o giocando e intrattenendosi anche se non in compagnia di umani o animali. Ma anche se una razza viene indicata come appartenente ai cani adatti a stare da soli in casa, è bene ricordare che per natura questi sono animali abituati a vivere in branco, quindi non devono essere lasciati per troppo tempo in solitudine.

Quanto tempo il cane può stare da solo? Se il cane è indipendente e non mostra segni di stress come comportamenti distruttivi (urinare in casa, distruggere arredi, ecc.) si può lasciare solo anche per otto ore al giorno. Sarebbe meglio, però, non superare le sei ore quotidiane. 

Passiamo dunque a indicare quale cane non soffre la solitudine se lasciato per qualche ora in una casa o in un giardino da solo. Il Golden Retriever, magnifico cane biondo amato da adulti e bambini per il suo carattere docile e amorevole. Lo stesso può dirsi per i minuscoli Chihuahua, che riescono a trascorrere soli anche 10 ore senza piangere, abbaiare o distruggere la casa.

Tra i cani considerati da salotto, anche il Bulldog francese, grande amante dei sonnellini, riesce a stare in solitudine senza soffrire troppo di stress. Lo stesso vale per il simpatico cane dalle lunghe orecchie, il Basset Hound. Il Boston Terrier e il Bull Terrier possono essere lasciati soli per ore, così come un Levriero o un agile Whippet, un Beagle giocoso o un meraviglioso Shiba-Inu, razza canina amata dai giapponesi. 

Alcuni tra i cani più tranquilli e paciosi, da poter essere tenuti soli quando ci si allontana dall’abitazione, sono poi il Chow-chow e lo Shar-Pei, che non disdegnano lunghi periodi su un divano o un comodo cuscino a poltrire. 

Cani soli: cosa fare

Una volta elencate quali razze riescono ad affrontare bene la solitudine, ecco qualche suggerimento per far vivere al meglio l’animale quando è solo. Prima di tutto, i suoi bisogni: l’animale non deve avere la vescica piena ma deve essere accompagnato a espletare le funzioni fisiologiche prima di essere lasciato.

Meglio ancora se si ha la possibilità di farlo correre e giocare un po’, in modo che si stanchi il più possibile. La casa deve essere naturalmente a sua misura: con acqua fresca e pulita e cibo a disposizione, e giochi che il cane possa utilizzare per intrattenersi. 

Qualora si adotti un cane quando è cucciolo, bisogna sapere che non è possibile lasciarlo per più di due ore al giorno finché è piccolo. Durante la crescita, è bene che venga abituato non solo alla separazione ma anche ad affrontare i periodi di solitudine. Con pause che aumentano, di settimana in settimana, gradualmente fin dai primi mesi di adozione dell’animale.

Quando lo si lascia, non bisogna agitarlo ma rassicurarlo con voce calma e un comportamento adeguato. Non bisogna mai premiare con coccole o snack il cane quando sembra agitato, perché rafforzerebbe questo tipo di comportamento. Se si dispone di un giardino, l’installazione di una porticina per cani è un ottimo modo per garantirgli libertà e divertimento e fare in modo che soffra il meno possibile la separazione e la solitudine.

Per controllare lo stato di benessere del cane durante l’assenza, si possono far installare delle telecamere all’interno dell’abitazione da poter vedere con una app sullo smartphone, in modo da poter sempre avere sott’occhio il proprio amico a quattro zampe!

Potrebbero interessarti anche