Bonus animali domestici: cos'è e come funziona

Il bonus animali domestici è una tutela che consente di risparmiare qualche euro per il mantenimento in salute dei propri animali domestici. Che gli italiani amino gli animali è un fatto risaputo e anche la legislazione tiene conto di questo aspetto.

Per chi ha un animale in casa i costi, specialmente quelli sanitari, possono essere anche molto elevati proprio per questo motivo anche quest’anno nella legge di bilancio è previsto un bonus animali.

Questo amore verso gli animali è di fatto la conferma di una tendenza che ormai da anni interessa le famiglie italiane, sebbene dopo il lockdown le adozioni di animali domestici siano aumentate notevolmente, forse per scongiurare quella solitudine patita in quel periodo.

Quindi, senza dubbio, per le famiglie italiane, che per accudire al meglio i loro pet si trovano a dover spendere parecchi soldi, si tratta di una notizia molto gradita.

Bonus animali domestici 2021: in cosa consiste

Il bonus animali domestici consiste in una detrazione fiscale sulle spese veterinarie. In realtà non si tratta di una novità perché già in passato le spese veterinarie erano detraibili. Quello che cambia sono le modalità con cui richiedere il bonus animali domestici e il tetto della spesa detraibile.

Bonus animali domestici: come funziona

Il bonus animali prevede una detrazione pari al 19% delle spese veterinarie. Tuttavia, per poterlo richiedere è necessario conoscere le indicazioni necessarie e rispettare alcune regole:

• I pagamenti devono essere tracciabili e, di conseguenza, devono corrispondere a un giustificativo fiscale come la ricevuta o la fattura.
• La quota detraibile corrisponde al 19% della spesa totale.
• Il tetto massimo delle spese detraibili è stato innalzato da € 500 a € 550. Di conseguenza, tutte le spese superiori a tale cifra avranno la stessa detrazione che spetta per una spesa di €550.
• Esiste, inoltre, una franchigia che come già accadeva in passato, è di 129,11 euro. Quindi, per chi si chiedesse a quanto ammonta il bonus animali domestici, va detto che, togliendo la franchigia dal tetto massimo, il rimborso massimo che si può ottenere con il bonus animali è poco meno di 80 euro.

Chiarito il funzionamento, resta da capire come si ottiene il bonus animali domestici e chi può richiederlo.

Bonus animali domestici: chi può richiederlo

Per chi si chiedesse come richiedere il bonus animali domestici , la risposta è semplice, in quanto deve essere inserita come voce di detrazione nella dichiarazione dei redditi o nel 730. Il bonus animali domestici può essere richiesto, dunque, dai cittadini italiani che siano nelle condizioni di poter detrarre la cifra del bonus dalle tasse.

In questo caso non ci sono limiti connessi all’ISEE, piuttosto è necessario poter dimostrare di essere il proprietario dell’animale. Quindi, se si tratta di un cane, deve essere iscritto all’anagrafe canina, mentre per gli altri animali domestici è sufficiente il microchip, ove sia stato installato, o la fattura di acquisto.

Inoltre, il pagamento delle spese dovrà essere fatto attraverso un metodo tracciabile, quale bonifico o carta di credito. Le spese detraibili sono tutte quelle veterinarie, compresi gli interventi e gli esami di laboratorio, e le spese per farmaci specifici.